MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Bologna, Via Don Minzoni 14

Bologna, MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, veduta d'allestimento. Foto di Matteo Monti
- Indirizzo: Via don Minzoni 14
- E-Mail: info@mambo-bologna.org
- Telefono: +39 051 6496611
- Apertura: Martedì, mercoledì e venerdì 12 - 18
Giovedì, sabato, domenica e festivi 12 - 20
chiuso il lunedì
estensioni stagione estiva
martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica e festivi 10 - 19
giovedì 10 - 23
chiuso il lunedì - Costo: ingresso collezioni Permanenti
intero € 6
ridotto € 4 - Trasporti: Bus: linee 35 e 33 (fermata "don Minzoni"), 30 e 31 (fermata "Piazza dei Martiri")
- Durata Visita: 1 ora e 30 minuti circa
DESCRIZIONE:
Ospitato in un edificio realizzato nel 1915 e adibito a panificio comunale per far fronte alle difficoltà di approvvigionamento dei cittadini bolognesi nel corso della Prima Guerra mondiale, il museo prende avvio nei primi anni Novanta con il recupero e il consolidamento dello stabile.
Il 5 maggio 2007 viene inaugurato il nuovo spazio espositivo: in quell'occasione le raccolte che appartenevano all'ex Galleria d’Arte Moderna di Bologna furono trasferite presso il MAMbo.
Al piano terra si trovano le sale per le mostre temporanee e l’ampia Sala delle Ciminiere, in cui sono ancora visibili i camini del vecchio forno.
Il primo piano è invece occupato dalle sale in cui è esposta la collezione permanente. Tra queste la sala della Manica Lunga, dove si possono ammirare le arcate dell’antica facciata con i capitelli decorati a spighe di grano. Il percorso espositivo si articola attualmente in nove aree tematiche (Arte e Ideologia, 1977 Arte e Azione, 1968 Nuove Prospettive, 1968 Arte Povera, Forma 1, L'Informale, Arcangeli: l'ultimo naturalismo, Focus on Contemporary Italian Art, nuove acquisizioni), che documentano alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento fino a oggi, visti attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna.
Ospitato in un edificio realizzato nel 1915 e adibito a panificio comunale per far fronte alle difficoltà di approvvigionamento dei cittadini bolognesi nel corso della Prima Guerra mondiale, il museo prende avvio nei primi anni Novanta con il recupero e il consolidamento dello stabile.
Il 5 maggio 2007 viene inaugurato il nuovo spazio espositivo: in quell'occasione le raccolte che appartenevano all'ex Galleria d’Arte Moderna di Bologna furono trasferite presso il MAMbo.
Al piano terra si trovano le sale per le mostre temporanee e l’ampia Sala delle Ciminiere, in cui sono ancora visibili i camini del vecchio forno.
Il primo piano è invece occupato dalle sale in cui è esposta la collezione permanente. Tra queste la sala della Manica Lunga, dove si possono ammirare le arcate dell’antica facciata con i capitelli decorati a spighe di grano. Il percorso espositivo si articola attualmente in nove aree tematiche (Arte e Ideologia, 1977 Arte e Azione, 1968 Nuove Prospettive, 1968 Arte Povera, Forma 1, L'Informale, Arcangeli: l'ultimo naturalismo, Focus on Contemporary Italian Art, nuove acquisizioni), che documentano alcuni tra gli aspetti più innovativi della pratica artistica dalla seconda metà del Novecento fino a oggi, visti attraverso l'esperienza dell'ex Galleria d'Arte Moderna.
COMMENTI
LE MOSTRE





![Robert Kuśmirowski. P E R S O [A] N O M A L I A](http://www.arte.it/foto/138x138/2b/151397-1_Robert_Kusmirowski_Portier_phODeCarlo.jpg)





























































































































Mappa