Gli appuntamenti sul grande schermo
L’Agenda dell’Arte – Al cinema
Lampadario centrale di sala e soffitto del Cinema Teatro Dante a Sansepolcro (Arezzo), di proprietà dell' Accademia dei Risorti, progettato dagli architetti Francesco Leoni e Salvatore Guidi, inaugurato il 1º settembre 1836 | Foto: Ajmad217 (Own work), via Wikimedia Creative Commons
Francesca Grego
26/07/2018
• Gus Van Sant, Don’t Worry. Dal 29 agosto nei cinema italiani
Il regista di Milk, Elephant e Will Hunting – Genio Ribelle dedica il suo ultimo lungometraggio al leggendario vignettista statunitense John Callahan.
Distante anni luce dal classico biopic celebrativo, Don’t Worry fa propria la caustica ironia del cartoonist di Portland, raccontando senza retorica un personaggio fuori dal comune e dalle regole del polically correct.
Passato in una notte dallo status di giovane alcolista a quello di tetraplegico in carrozzina per via di un incidente automobilistico, Callahan scopre per caso il proprio talento di disegnatore e si reinventa la vita.
Con il suo caratteristico tratto irregolare prenderà di mira uno per uno tutti i tabù della società americana, suscitando le ire delle categorie sociali più disparate, dai nani alle casalinghe conservatrici.
In puro stile Van Sant, il film avviluppa le vicende in una spirale narrativa che ai prodigi del montaggio unisce humour e sensibilità. Nel cast Jonah Hill, Rooney Mara e un grande Joachim Phoenix nel ruolo del protagonista.
• Festival Internazionale del Cinema Archeologico di Ravenna – Premio Olivo Fioravanti. Ravenna – Antico Porto di Classe, dal 7 al 9 agosto
Tre giorni a spasso nella storia, toccando epoche, luoghi e civiltà diversissime: succede a Ravenna, nell’incanto dell’Antico Porto di Classe.
Ogni sera conversazioni con esperti e studiosi impegnati sul campo introducono la proiezione dei più interessanti documentari a tema archeologico, in attesa che il pubblico decreti il vincitore del Premio “Olivo Fioravanti” 2018.
Si parte dalle segrete vie d’acqua che percorrono il ventre di Palermo (Le acque di Palermo di Stefania Casini), per andare avanti con le rovine del Castello di Marly, la residenza prediletta dal Re Sole per i momenti dedicati a sé e ai propri cari (Marly, Il castello scomparso del Re Sole, di Laurent Marmol e Fèdèric Lossignol), e con una straordinaria avventura di conoscenza nel più grande tempio mai costruito da un faraone (Alla scoperta del tempio di Amenhophis III, di Antoine Chènè).
Da non perdere, Indagini archeologiche. Persepoli, il paradiso persiano (Agnès Molia et Raphaël Licandro) che punta l’attenzione su un capolavoro dell’architettura scoperto solo recentemente in tutta la sua magnificenza.
E poi via, in un tour lungo la Penisola, alla scoperta di affascinanti siti romani da Ostia Antica ad Aquileia, da Modena a Brescia (Roma outside Rome, di Alessandro Furlan, Pietro Galifi, Stefano Moretti). Per approdare infine sulle rive del lago austriaco Hallstatter, sede di suggestive miniere di sale e di importanti ritrovamenti preistorici inseriti nell’Unesco World Heritage (Il regno del sale. 7000 anni di Hallstatt, di Domingo Rodes).
Leggi anche:
• Nasce Classis Ravenna: gli splendori della storia nell’ex zuccherificio di Classe
• Il futuro dell’antico passa per il Friuli: al via l’Aquileia film Festival
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Distante anni luce dal classico biopic celebrativo, Don’t Worry fa propria la caustica ironia del cartoonist di Portland, raccontando senza retorica un personaggio fuori dal comune e dalle regole del polically correct.
Passato in una notte dallo status di giovane alcolista a quello di tetraplegico in carrozzina per via di un incidente automobilistico, Callahan scopre per caso il proprio talento di disegnatore e si reinventa la vita.
Con il suo caratteristico tratto irregolare prenderà di mira uno per uno tutti i tabù della società americana, suscitando le ire delle categorie sociali più disparate, dai nani alle casalinghe conservatrici.
In puro stile Van Sant, il film avviluppa le vicende in una spirale narrativa che ai prodigi del montaggio unisce humour e sensibilità. Nel cast Jonah Hill, Rooney Mara e un grande Joachim Phoenix nel ruolo del protagonista.
• Festival Internazionale del Cinema Archeologico di Ravenna – Premio Olivo Fioravanti. Ravenna – Antico Porto di Classe, dal 7 al 9 agosto
Tre giorni a spasso nella storia, toccando epoche, luoghi e civiltà diversissime: succede a Ravenna, nell’incanto dell’Antico Porto di Classe.
Ogni sera conversazioni con esperti e studiosi impegnati sul campo introducono la proiezione dei più interessanti documentari a tema archeologico, in attesa che il pubblico decreti il vincitore del Premio “Olivo Fioravanti” 2018.
Si parte dalle segrete vie d’acqua che percorrono il ventre di Palermo (Le acque di Palermo di Stefania Casini), per andare avanti con le rovine del Castello di Marly, la residenza prediletta dal Re Sole per i momenti dedicati a sé e ai propri cari (Marly, Il castello scomparso del Re Sole, di Laurent Marmol e Fèdèric Lossignol), e con una straordinaria avventura di conoscenza nel più grande tempio mai costruito da un faraone (Alla scoperta del tempio di Amenhophis III, di Antoine Chènè).
Da non perdere, Indagini archeologiche. Persepoli, il paradiso persiano (Agnès Molia et Raphaël Licandro) che punta l’attenzione su un capolavoro dell’architettura scoperto solo recentemente in tutta la sua magnificenza.
E poi via, in un tour lungo la Penisola, alla scoperta di affascinanti siti romani da Ostia Antica ad Aquileia, da Modena a Brescia (Roma outside Rome, di Alessandro Furlan, Pietro Galifi, Stefano Moretti). Per approdare infine sulle rive del lago austriaco Hallstatter, sede di suggestive miniere di sale e di importanti ritrovamenti preistorici inseriti nell’Unesco World Heritage (Il regno del sale. 7000 anni di Hallstatt, di Domingo Rodes).
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