Urban Area – A Scena Aperta 2017

Il progetto “Urban Area – A Scena Aperta” per il terzo anno consecutivo ad Ostia, inizia con un intervento dell’artista Alessandra Carloni a via Capo Spartivento, civico 13.  Un’anteprima dell’edizione 2017 che si aprirà ufficialmente con un evento di presentazione al Teatro del Lido il prossimo 6 maggio e con la quale l’associazione “a.DNA” fissa gli intenti dell’intera iniziativa. A curare il progetto Mirko Pierri e Sonia Di Santo ideatori e coordinatori di una linea indipendente e partecipativa iniziata già cinque anni fa a Roma.
 
Questa volta, invitati ad intervenire su una facciata di un palazzo privato dai Volontari attivi da qualche anno nella riqualificazione di via Capo Spartivento e Largo Roncagli, in seguito ad un percorso costruito in quattro mesi ed alla raccolta fondi spontaneamente proposta dai condomini, si è concretizzato il murale dell’artista Alessandra Carloni, la quale lavora spesso a tematiche affini al contesto specifico ed alle idee proposte dai volontari e dagli abitanti stessi ai curatori di a.DNA.
 
L’idea generale per il murale ha quindi preso forma grazie all’ascolto ed all’attenzione riservata alle idee proposte. Partendo dal nome della strada (Capo Spartivento è un promontorio della Calabria, ma anche il capo più a sud della Sardegna dove è ancora in funzione il faro più antico dell’isola) e del vicino Largo Giovanni Roncagli, importante cartografo che si spinse sulle coste della Patagonia e Terra del Fuoco alla fine dell’800. La voglia di conoscenza, del confronto con l’altro, il coraggio di fare il primo passo verso l’ignoto sono raffigurati dai personaggi dipinti, con il mare che li separa e li unisce allo stesso tempo. E’ anche una dedica alle tante comunità abruzzesi, sarde, umbre, romagnole, calabresi e partenopee, vecchi e nuovi migranti del quartiere.
Spunti perfettamente tradotti dallo stile del tutto personale dell’artista, ricreando un immaginario aperto alla condivisione di numerose interpretazioni personali, affiancate agli intenti dell’autore e a quelli di chi ha partecipato alla realizzazione dell’opera. Inoltre, durante il primo giorno di lavori, un writer di zona che era stato appena coperto dall’intervento della Carloni, si è unito integrandosi con un lettering a completare l’intera facciata. “Virtute e Canoscenza” è la citazione dal canto XXVI dell’Inferno di Dante, suggerita da Mimmo dei volontari, al writer che firma i suoi lavori “Simak”.
 
Riproposti, quindi, i punti saldi sul quale si costruisce il progetto “Urban Area”, che attraverso la partecipazione attiva di abitanti, realtà associative e di volontariato come Teatro Del Lido, Affabulazione, Volontari Capo Spartivento – Largo Roncagli, studenti e docenti di scuole come il CFP “Pasolini”, e I.C. “Amendola-Guttuso”, ha realizzato su Ostia dal 2015 circa 15 interventi murali, coinvolgendo altrettanti artisti locali, italiani ed internazionali dedicandosi soprattutto al quadrante di Ponente.
 
Nel mese di maggio, da sabato 6, sarà inoltre attivata una rete che vedrà protagonista un artista internazionale in cinque diversi quartieri di Roma, partendo sempre da Ostia, con altrettante realtà e scrittori romani coinvolti. Un viaggio nella Capitale attorno al quale sarà costruito l’intero “Urban Area – A Scena Aperta” del 2017.

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