Il Principato di Monaco si presenta
Dal 15 Gennaio 2015 al 01 Febbraio 2015
Fiumicino | Roma
Luogo: Terminal 3
Indirizzo: Aeroporto di Fiumicino
Orari: tutti i giorni 8-20
Enti promotori:
- Roma Capitale
- Expo Milano 2015
- Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
- Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
- MiBACT
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 3225380
E-Mail info: p.polidoro@comunicareorganizzando.it
Sito ufficiale: http://www.expo2015.org
Roma è una vetrina d’eccezione per assicurare all’Expo del 2015 la massima diffusione e il coinvolgimento del grande pubblico, grazie alla sua centralità nei flussi turistici e alla sua vocazione naturalmente internazionale rafforzata dalla presenza delle Ambasciate e degli istituti di Cultura. Un luogo di elezione unico, dunque, per offrire visibilità agli oltre 140 Stati che hanno aderito alla prossima Esposizione Universale. Per questo è nato il progetto “RomaversoExpo”, un ricco programma di mostre, conferenze, e incontri con il coinvolgimento delle Ambasciate, che consentirà ai Paesi aderenti a Expo Milano 2015 di presentare in location esclusive i propri progetti di partecipazione, ma anche la propria immagine, le eccellenze produttive, culturali e turistiche.
Il progetto “RomaversoExpo” è voluto da Roma Capitale unitamente a Expo Milano 2015 con la partecipazione della Regione Lazio e Unioncamere Lazio – Camere di Commercio del Lazio, si avvale del patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione internazionale e del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con la partecipazione e il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e con la collaborazione di Aeroporti di Roma.
L’organizzazione è di Zètema Progetto Cultura e di Comunicare Organizzando. Dal 15 gennaio all’1 febbraio il Principato di Monaco esporrà all’Aeroporto di Fiumicino. Lo spazio espositivo sarà dedicato alla partecipazione del Paese all’Esposizione Universale.
Situato all’estremità sud-est della Francia, a soli 12 Km dall’Italia, il Principato di Monaco è il secondo stato più piccolo al mondo (1,95 km2). Il suo clima temperato, particolarmente mite e con un numero eccezionale di giorni soleggiati, ne fanno una terra di accoglienza per vocazione.
Grazie ai rapidi collegamenti con l’Aeroporto di Nizza Costa Azzurra, a 25 km (7 minuti di elicottero), il Principato di Monaco è accessibile al mondo intero, sia via aerea che via terra ( solo 3 ore di macchina da Milano, sede dell’ EXPO).
La sua storia, legata da 700 anni alla famiglia Grimaldi, ha progressivamente portato il Principato all’attenzione del mondo, prima con il regno del Principe Ranieri III e ora con quello di S.A.S. Il Principe Alberto II di Monaco.
Monaco gode di un indiscusso prestigio internazionale; è uno stato prospero con un’economia fiorente e un know how importante in settori come quello medico-sanitario, finanziario, dell’information technology.
Il Principato di Monaco è il simbolo dell’arte di vivere e dell’ospitalità: la sua offerta alberghiera e le sue strutture per conferenze e congressi sono senza pari. Vanta un parco alberghiero di altissimo livello, capace di soddisfare la clientela più varia ed esigente; il Grimaldi Forum Monaco è il riferimento per l’organizzazione di fiere e congressi, fino a 3000 persone, ma anche per lo sviluppo di una forma di turismo d’affari responsabile verso l’ambiente.
Monaco offre numerose attrazioni di interesse turistico, tutte walking distance: il Palazzo del Principe e il tradizionale cambio della Guardia dei Carabinieri del Principe sulla Piazza del Palazzo; l’Opéra Garnier; il Museo Oceanografico, il Nuovo Museo Nazionale di Monaco; la Collezione di Auto Antiche di SAS il Principe di Monaco.
Grande importanza è data anche dalle aree verdi, basti citare il Giardino Esotico, il Giardino Giapponese oppure il Nuovo Roseto Princesse Grace.
Per il piacere dello shopping, si può spaziare dalle pittoresche viuzze della Città Vecchia sulla Rocca, al Mercato della Condamine, alle boutique di lusso e i Centri Commerciali.
La vita culturale, sportiva emondana non si ferma mai a Monaco: durante tutto l’anno si svolgono nel Principato manifestazioni di fama internazionale.
Monaco costituisce anche una tappa obbligata per soddisfare il palato: i migliori chef sono venuti a portarvi la loro genialità. Anche la vita notturna la fà da padrona: dai cocktail bar raffinati ed eleganti, ai lounge bar più trendy nella zona del Porto, fino alle discoteche più rinomate, senza dimenticare una puntatina al Casino’.
Il Principato offre un’ampia scelta di centri Benessere e Spa, tra cui le celebri Terme Marine di Monte-Carlo, recentemente rinnovate; per non parlare delle diverse attività sportive (golf, tennis, vela, sport acquatici) praticabili a Monaco o nei dintorni.
Il Monaco Pavilion per Expo 2015: condivisione e solidarietà.
Un nuovo sguardo al nutrimento del pianeta
Garanzia dello sviluppo in futuro è la consapevolezza che la prosperità raggiunta attraverso i secoli possa contribuire a promuovere la solidarietà, la salvaguardia ambientale e una crescita sostenibile.
Cooperazione, Governance e Didattica, sono queste le tre direttrici principali sulle quali si concentra il “messaggio” che il Monaco Pavilion intende promulgare. Cooperazione intesa come una migliore condivisione di ricchezze a livello internazionale; Governance come opportunità per incentivare una politica responsabile a sostegno della ricerca e dell’innovazione; Didattica quale autentica e irrinunciabile risorsa per il futuro, in grado di sensibilizzare i cittadini sui temi dell’Expo.
Tra i 144 Paesi partecipanti, il Principato di Monaco è presente ad Expo Milano 2015 - come voluto da S.A.S. Principe Alberto II di Monaco nel 2011 - per affrontare il tema della solidarietà e sostenere una nuova idea di condivisione.
Sull’onda della tradizione monegasca che coniuga insieme parte della cultura italiana e di quella francese, il contributo del Principato di Monaco si basa sui principi della condivisione e dello scambio, elementi che contraddistinguono entrambi i Paesi.
Il progetto del Monaco Pavilion tra recupero e riuso.
Il container, la tenda e la “madre terra” come simboli universali e riconoscibili
Il Principato di Monaco sarà presente all’interno di Expo con uno spazio espositivo di 1.000 metri quadrati collocato vicino ai padiglioni del Giappone, della Russia e della Turchia.
Opera dell’architetto italiano Enrico Pollini, il Monaco Pavilion è costituito da una serie di container sovrapposti e da una copertura in legno lamellare che rimanda simbolicamente al profilo di una grande tenda. Interamente rivestita da un giardino pensile di 500 metri quadrati, questa struttura è composta da sfagno (specie di muschio permeabile) e da ampie superfici verdi verticali alimentate da un sistema di raccolta di acqua piovana. Obiettivo del progetto è sottolineare il valore dell’innovazione e la propensione verso una nuova sensibilità ecologica.
Il container è infatti il modulo di trasporto più utilizzato al mondo, emblema di commercio e scambio; la tenda “riparo” per tutti quei Paesi ai quali il Principato fornisce aiuti, mentre il concetto di madre terra rivive attraverso il sistema del verde e le numerose specie di piante che disegnano i contorni dei cinque continenti, così da rappresentare l’universalità che caratterizza Expo 2015.
General constructor del Monaco Pavilion è ES-KO, ente monegasco specializzato nella produzione di strutture modulari che ha appositamente dato vita ad Eco System una nuova società per la realizzazione del progetto.
L’“Hangar delle idee”.
Un percorso interattivo attraverso i temi dell’Expo
L’allestimento interno del Monaco Pavilion, realizzato con casse da trasporto in legno impilate le une sulle altre, simboleggia tutte le iniziative e azioni che, grazie a Expo 2015, saranno pronte per essere “spedite” in tutto il mondo. Realizzato dallo studio tedesco facts and fiction e concepito come percorso, questo particolare “hangar delle idee” è strutturato in undici postazioni interattive che illustrano i temi affrontati dal Principato di Monaco. I visitatori potranno accedervi attraverso diversi ingressi, un modo per riflettere sulla molteplicità di punti di vista riguardo l’ecologia e il riciclo, la pesca sostenibile, la deforestazione, le problematiche che investono gli oceani fino ai programmi di cooperazione già avviati in Madagascar, Burkina Faso e Mongolia.
Il tema del riuso costituirà anche l’avvio per nuove iniziative al termine di Expo Milano 2015. L’intera struttura verrà infatti smontata e riutilizzata nel Burkina Faso come sede operativa della Croce Rossa. La proposta rispetta in questo modo i principi di un’economia circolare voluti da S.A.S. Principe Alberto II di Monaco e rappresenta un caso esemplare all’interno dell’universo Expo.
Lo spazio all’Aeroporto di Fiumicino dedicato al Principato di Monaco sarà inaugurato il 15 gennaio alla presenza dell’Ambasciatore del Principato di Monaco in Italia S.E.Robert Fillon. PROSSIMI APPUNTAMENTI
Estonia (Vittoriano, dal 30 gennaio al 12 febbraio 2015)
Grecia (Vittoriano, dal 16 febbraio al 26 febbraio 2015)
Il progetto “RomaversoExpo” è voluto da Roma Capitale unitamente a Expo Milano 2015 con la partecipazione della Regione Lazio e Unioncamere Lazio – Camere di Commercio del Lazio, si avvale del patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione internazionale e del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, con la partecipazione e il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e con la collaborazione di Aeroporti di Roma.
L’organizzazione è di Zètema Progetto Cultura e di Comunicare Organizzando. Dal 15 gennaio all’1 febbraio il Principato di Monaco esporrà all’Aeroporto di Fiumicino. Lo spazio espositivo sarà dedicato alla partecipazione del Paese all’Esposizione Universale.
Situato all’estremità sud-est della Francia, a soli 12 Km dall’Italia, il Principato di Monaco è il secondo stato più piccolo al mondo (1,95 km2). Il suo clima temperato, particolarmente mite e con un numero eccezionale di giorni soleggiati, ne fanno una terra di accoglienza per vocazione.
Grazie ai rapidi collegamenti con l’Aeroporto di Nizza Costa Azzurra, a 25 km (7 minuti di elicottero), il Principato di Monaco è accessibile al mondo intero, sia via aerea che via terra ( solo 3 ore di macchina da Milano, sede dell’ EXPO).
La sua storia, legata da 700 anni alla famiglia Grimaldi, ha progressivamente portato il Principato all’attenzione del mondo, prima con il regno del Principe Ranieri III e ora con quello di S.A.S. Il Principe Alberto II di Monaco.
Monaco gode di un indiscusso prestigio internazionale; è uno stato prospero con un’economia fiorente e un know how importante in settori come quello medico-sanitario, finanziario, dell’information technology.
Il Principato di Monaco è il simbolo dell’arte di vivere e dell’ospitalità: la sua offerta alberghiera e le sue strutture per conferenze e congressi sono senza pari. Vanta un parco alberghiero di altissimo livello, capace di soddisfare la clientela più varia ed esigente; il Grimaldi Forum Monaco è il riferimento per l’organizzazione di fiere e congressi, fino a 3000 persone, ma anche per lo sviluppo di una forma di turismo d’affari responsabile verso l’ambiente.
Monaco offre numerose attrazioni di interesse turistico, tutte walking distance: il Palazzo del Principe e il tradizionale cambio della Guardia dei Carabinieri del Principe sulla Piazza del Palazzo; l’Opéra Garnier; il Museo Oceanografico, il Nuovo Museo Nazionale di Monaco; la Collezione di Auto Antiche di SAS il Principe di Monaco.
Grande importanza è data anche dalle aree verdi, basti citare il Giardino Esotico, il Giardino Giapponese oppure il Nuovo Roseto Princesse Grace.
Per il piacere dello shopping, si può spaziare dalle pittoresche viuzze della Città Vecchia sulla Rocca, al Mercato della Condamine, alle boutique di lusso e i Centri Commerciali.
La vita culturale, sportiva emondana non si ferma mai a Monaco: durante tutto l’anno si svolgono nel Principato manifestazioni di fama internazionale.
Monaco costituisce anche una tappa obbligata per soddisfare il palato: i migliori chef sono venuti a portarvi la loro genialità. Anche la vita notturna la fà da padrona: dai cocktail bar raffinati ed eleganti, ai lounge bar più trendy nella zona del Porto, fino alle discoteche più rinomate, senza dimenticare una puntatina al Casino’.
Il Principato offre un’ampia scelta di centri Benessere e Spa, tra cui le celebri Terme Marine di Monte-Carlo, recentemente rinnovate; per non parlare delle diverse attività sportive (golf, tennis, vela, sport acquatici) praticabili a Monaco o nei dintorni.
Il Monaco Pavilion per Expo 2015: condivisione e solidarietà.
Un nuovo sguardo al nutrimento del pianeta
Garanzia dello sviluppo in futuro è la consapevolezza che la prosperità raggiunta attraverso i secoli possa contribuire a promuovere la solidarietà, la salvaguardia ambientale e una crescita sostenibile.
Cooperazione, Governance e Didattica, sono queste le tre direttrici principali sulle quali si concentra il “messaggio” che il Monaco Pavilion intende promulgare. Cooperazione intesa come una migliore condivisione di ricchezze a livello internazionale; Governance come opportunità per incentivare una politica responsabile a sostegno della ricerca e dell’innovazione; Didattica quale autentica e irrinunciabile risorsa per il futuro, in grado di sensibilizzare i cittadini sui temi dell’Expo.
Tra i 144 Paesi partecipanti, il Principato di Monaco è presente ad Expo Milano 2015 - come voluto da S.A.S. Principe Alberto II di Monaco nel 2011 - per affrontare il tema della solidarietà e sostenere una nuova idea di condivisione.
Sull’onda della tradizione monegasca che coniuga insieme parte della cultura italiana e di quella francese, il contributo del Principato di Monaco si basa sui principi della condivisione e dello scambio, elementi che contraddistinguono entrambi i Paesi.
Il progetto del Monaco Pavilion tra recupero e riuso.
Il container, la tenda e la “madre terra” come simboli universali e riconoscibili
Il Principato di Monaco sarà presente all’interno di Expo con uno spazio espositivo di 1.000 metri quadrati collocato vicino ai padiglioni del Giappone, della Russia e della Turchia.
Opera dell’architetto italiano Enrico Pollini, il Monaco Pavilion è costituito da una serie di container sovrapposti e da una copertura in legno lamellare che rimanda simbolicamente al profilo di una grande tenda. Interamente rivestita da un giardino pensile di 500 metri quadrati, questa struttura è composta da sfagno (specie di muschio permeabile) e da ampie superfici verdi verticali alimentate da un sistema di raccolta di acqua piovana. Obiettivo del progetto è sottolineare il valore dell’innovazione e la propensione verso una nuova sensibilità ecologica.
Il container è infatti il modulo di trasporto più utilizzato al mondo, emblema di commercio e scambio; la tenda “riparo” per tutti quei Paesi ai quali il Principato fornisce aiuti, mentre il concetto di madre terra rivive attraverso il sistema del verde e le numerose specie di piante che disegnano i contorni dei cinque continenti, così da rappresentare l’universalità che caratterizza Expo 2015.
General constructor del Monaco Pavilion è ES-KO, ente monegasco specializzato nella produzione di strutture modulari che ha appositamente dato vita ad Eco System una nuova società per la realizzazione del progetto.
L’“Hangar delle idee”.
Un percorso interattivo attraverso i temi dell’Expo
L’allestimento interno del Monaco Pavilion, realizzato con casse da trasporto in legno impilate le une sulle altre, simboleggia tutte le iniziative e azioni che, grazie a Expo 2015, saranno pronte per essere “spedite” in tutto il mondo. Realizzato dallo studio tedesco facts and fiction e concepito come percorso, questo particolare “hangar delle idee” è strutturato in undici postazioni interattive che illustrano i temi affrontati dal Principato di Monaco. I visitatori potranno accedervi attraverso diversi ingressi, un modo per riflettere sulla molteplicità di punti di vista riguardo l’ecologia e il riciclo, la pesca sostenibile, la deforestazione, le problematiche che investono gli oceani fino ai programmi di cooperazione già avviati in Madagascar, Burkina Faso e Mongolia.
Il tema del riuso costituirà anche l’avvio per nuove iniziative al termine di Expo Milano 2015. L’intera struttura verrà infatti smontata e riutilizzata nel Burkina Faso come sede operativa della Croce Rossa. La proposta rispetta in questo modo i principi di un’economia circolare voluti da S.A.S. Principe Alberto II di Monaco e rappresenta un caso esemplare all’interno dell’universo Expo.
Lo spazio all’Aeroporto di Fiumicino dedicato al Principato di Monaco sarà inaugurato il 15 gennaio alla presenza dell’Ambasciatore del Principato di Monaco in Italia S.E.Robert Fillon. PROSSIMI APPUNTAMENTI
Estonia (Vittoriano, dal 30 gennaio al 12 febbraio 2015)
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