Magic Line
Opera esposta alla mostra Magic Line di Bolzano
29/01/2007
Le molteplici potenzialità della linea, elemento basilare di ogni creazione artistica, diventano protagoniste di “Magic Line”, una mostra ospitata da Museion – Museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano, che indaga, attraverso una selezione di opere rappresentative, le potenzialità della linea e le sue funzioni: di rappresentazione, di traccia astratta, di gesto dell’artista, di scrittura.
In mostra opere in prestito già esistenti, ed altre create espressamente dagli artisti nelle sale del Museion. Accanto ai mezzi espressivi tradizionali, quali disegno e pittura, presenti anche nuovi media quali fotografia, video e DVD. Le opere degli artisti che utilizzano la scrittura araba (Kutlug Ataman, Neshat, Hatoum) e anche l’opera dell’artista cinese Chen Zaiyan estendono la tematica ad altre culture, oltre l’area culturale euro-americana. André Masson, inoltre, istituisce un collegamento col Surrealismo, “movimento che per la prima volta ha esplorato compiutamente le potenzialità della linea”.
Gli artisti in mostra: Kutlug Ataman, Joseph Beuys, Hanne Darboven, Joseph Grigely Mona Hatoum, Andrè Masson, Shirin Neshat, Gastone Novelli, Cy Twombly, Chen Zaiyan e Otto Zitko. In particolare, Grigely e Zitko creeranno le proprie opere nelle sale del museo espressamente per la mostra.
Parallelamente all’evento si svolgerà presso la Biblioteca di Museion la mostra “Gestus: dal gesto alla scrittura. Opere dalle collezioni di Museion e dall’Archivio di Nuova Scrittura”. Ricco anche il ptogramma collaterale intorno alla mostra: dalle visite ogni sabato mattina al ciclo di incontri “Elementi di storia dell’arte” con Letizia Ragaglia.
Finalità del Museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano è la promozione delle arti visive, con particolare attenzione alla “tangenza tra l’area culturale e linguistica italiana e tedesca”. Dal 2000 Museion è divenuto Museo d’arte moderna e contemporanea sotto la presidenza di Alois Lageder e la direzione di Andreas Hapkemeyer. Tale denominazione è anche connessa alla realizzazione di una nuova sede museale. Nel 2000, infatti, dalla Provincia Autonoma di Bolzano è stato bandito un concorso internazionale, che ha visto laureato il progetto degli architetti KSV Krüger, Schuberth, Vandreike di Berlino. Attualmente Museion si trova ancora nella sede originaria, l’edificio costruito nel 1860 dall’architetto monacense Robert Altmann, all’interno del quale convive con la Libera Università di Bolzano.
Magic Line
27 gennaio – 6 maggio 2007
Museion – Museo d’arte moderna e contemporanea
I-39100 Bolzano, via Sernesi 1
www.museion.it/ita/155.html - tel. 0471 977116
Evento a cura di: Andreas Hapkemeyer
In mostra opere in prestito già esistenti, ed altre create espressamente dagli artisti nelle sale del Museion. Accanto ai mezzi espressivi tradizionali, quali disegno e pittura, presenti anche nuovi media quali fotografia, video e DVD. Le opere degli artisti che utilizzano la scrittura araba (Kutlug Ataman, Neshat, Hatoum) e anche l’opera dell’artista cinese Chen Zaiyan estendono la tematica ad altre culture, oltre l’area culturale euro-americana. André Masson, inoltre, istituisce un collegamento col Surrealismo, “movimento che per la prima volta ha esplorato compiutamente le potenzialità della linea”.
Gli artisti in mostra: Kutlug Ataman, Joseph Beuys, Hanne Darboven, Joseph Grigely Mona Hatoum, Andrè Masson, Shirin Neshat, Gastone Novelli, Cy Twombly, Chen Zaiyan e Otto Zitko. In particolare, Grigely e Zitko creeranno le proprie opere nelle sale del museo espressamente per la mostra.
Parallelamente all’evento si svolgerà presso la Biblioteca di Museion la mostra “Gestus: dal gesto alla scrittura. Opere dalle collezioni di Museion e dall’Archivio di Nuova Scrittura”. Ricco anche il ptogramma collaterale intorno alla mostra: dalle visite ogni sabato mattina al ciclo di incontri “Elementi di storia dell’arte” con Letizia Ragaglia.
Finalità del Museo d’arte moderna e contemporanea di Bolzano è la promozione delle arti visive, con particolare attenzione alla “tangenza tra l’area culturale e linguistica italiana e tedesca”. Dal 2000 Museion è divenuto Museo d’arte moderna e contemporanea sotto la presidenza di Alois Lageder e la direzione di Andreas Hapkemeyer. Tale denominazione è anche connessa alla realizzazione di una nuova sede museale. Nel 2000, infatti, dalla Provincia Autonoma di Bolzano è stato bandito un concorso internazionale, che ha visto laureato il progetto degli architetti KSV Krüger, Schuberth, Vandreike di Berlino. Attualmente Museion si trova ancora nella sede originaria, l’edificio costruito nel 1860 dall’architetto monacense Robert Altmann, all’interno del quale convive con la Libera Università di Bolzano.
Magic Line
27 gennaio – 6 maggio 2007
Museion – Museo d’arte moderna e contemporanea
I-39100 Bolzano, via Sernesi 1
www.museion.it/ita/155.html - tel. 0471 977116
Evento a cura di: Andreas Hapkemeyer
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