Karl Hammer. Estetica o erotismo
Dal 11 Novembre 2017 al 22 Novembre 2017
Genova
Luogo: SATURA art gallery
Indirizzo: piazza Stella 5/1
Orari: da martedì a sabato ore 15-19
Curatori: Mario Napoli
Telefono per informazioni: +39 010.24.68.284
E-Mail info: info@satura.it
Sito ufficiale: http://www.satura.it
S’inaugura sabato 11 novembre 2017 alle ore 17:00 nelle suggestive sale di Palazzo Stella a Genova, la mostra personale “Estetica o erotismo” di Karl Hammer a cura di Mario Napoli.
La mostra resterà aperta fino al 22 novembre 2017 con orario 15-19 dal martedì al sabato.
La larga cura dei dettagli - narrativi non meno che espressivo-coloristici - è un punto di non ritorno, ben congegnata e classicheggiante quanto il ponderato riappropriarsi di un metodo passato, di una tradizione figurativa votata agli insidiosi allegorismi d'area veneta in epoca primo-cinquecentesca. E perché no, da fotografo - autodidatta per di più - Karl Hammer potrebbe essere un seguace ultra moderno di Lorenzo Lotto, un tizianesco d'ultima specie, un più che contemporaneo figlio di Giorgione, tris di artisti da cui riprende un preminente senso cromatico e significante degli elementi.
Indipendentemente da quale lato - alias serie fotografica - lo si osservi, il lavoro di Hammer è un costante fiorire di “macchine rappresentative”, istantanee e post produzioni caratterizzate da una prominente densità di studiate significazioni. L'immagine per Hammer è un'estroflessione di elementi discorsivi qualificanti, e la sua genesi segue il ritmo di una bulimia costitutiva che il nostro sfoga facendola straripare in montaggi d'impatto pseudo-pubblicitario; negli anacronismi inferti da un incantevole “parlantina fotografica”, che mescola fisicità elitarie al limite dello statuario - ed al limite del valore che hanno in artisti come Elad Lassry - ad elementi sacri e primigeni, a bucolicismi impropri quasi nauseanti, ad una passiva quotidianità. Col valore delle immagini Hammer non scherza, decisamente esagera. Ma quanto concerne alla voce del verbo “esagerare” per lui più che un imperativo è parte di una necessità espressiva. Se ne ha certezza quando tutto quel “troppo”, quella bulimica - sfiancante - macchinazione visiva hammeriana, assolutamente “non stroppia”, né genera confusione in termini; quando perciò quel “troppo” accorre in aiuto al fotografo nel tracciare una mitologia del contemporaneo che ci rimetta in pari coi nostri altalenanti valori estetici, e con un erotismo latitante sempre in cerca della sua espressività. Come un San Matteo intento a scrivere il proprio vangelo, intensamente laico, potentemente coercitivo. (Testo critico a cura di Andrea Rossetti)
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 16 novembre 2024 al 11 maggio 2025
Asti | Palazzo Mazzetti
Escher
-
Dal 16 novembre 2024 al 08 dicembre 2024
Venezia | Arsenale Nord
ARTE LAGUNA PRIZE. Mostra dei finalisti della 18ᵃ e 19ᵃ edizione
-
Dal 16 novembre 2024 al 09 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Giovanni Chiaramonte. Realismo infinito
-
Dal 16 novembre 2024 al 16 dicembre 2024
Bologna | Collezioni Comunali d'Arte Palazzo d'Accursio
Alex Trusty. Contemporary Museum Watching
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù