I documentari e le serie da non perdere in questo primo scorcio di primavera.
Francesca Grego
formato sconosciuto
La rivoluzione di Duchamp in un docufilmSenza Duchamp buona parte della produzione artistica degli ultimi cent’anni non sarebbe stata la stessa. Lo scopriremo su Rai 5 in un documentario di Guido Talarico, autore, regista e giornalista esperto d’arte che ha esplorato a fondo l’eredità del maestro francese. In onda martedì 1° aprile alle 19.30, L’intuizione di Duchamp si muove tra atelier e sedi prestigiose come la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, il Quirinale o l’Accademia di Francia a Villa Medici, indagando sull’influenza esercitata dal geniale artista novecentesco sulle giovani generazioni ed evidenziando il cambio di prospettiva che, dopo di lui, ha segnato la scena dell’arte. Da non perdere le testimonianze dei curatori e degli stessi artisti, da Gian Maria Tosatti a Elena Bellantoni, da Corinna Gosmaro a Eugenio Tibaldi.
L'intuizione di Duchamp di Guido Talarico. Questa settimana su Rai 5 I Courtesy Rai CulturaIl Mosaico di Alessandro Magno: il restauro di un capolavoro in prima tvUn restauro memorabile, che ha restituito al mondo una dei più grandi tesori dell’antichità: parliamo del Mosaico di Alessandro e Dario, capolavoro da record composto da un milione e mezzo di tessere per oltre 18 metri quadrati e un peso di sette tonnellate, ritrovato nella Casa del Fauno a Pompei e custodito dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli. L’intervento che l’ha recentemente restituito all’antico splendore si racconta per la prima volta in tv mercoledì 2 aprile alle 21.15 su Rai 5, nel prossimo episodio del programma Art Night. Scritto e diretto da Vanni Gandolfo, Il volto di Alessandro. Il restauro del Mosaico di Alessandro e Dario conduce il pubblico a diretto contatto con il lavoro dei restauratori, alla scoperta di quel mix di ricerca, tecnologie avanzate e metodologie innovative che ha permesso di portare a termine l’impresa. L’opera raffigura il trionfo di Alessandro Magno su Dario III di Persia e rappresenta una delle fonti più rilevanti per ricostruire le sembianze del leggendario condottiero macedone. Con l’aiuto dell’intelligenza artificiale e degli studenti dell’Accademia delle Arti e delle Nuove Tecnologie di Roma, il documentario proverà perciò a ricostruire il volto di Alessandro, confrontando l’immagine del mosaico con fonti storiche e iconografiche, tra cui il celebre ritratto di Lisippo.
Battaglia di Isso tra Alessandro e Dario III (o Mosaico di Alessandro), II secolo a.C., Napoli, Museo Archeologico Nazionale I © See page for author [Public domain], via Wikimedia Commons
Da Michelangelo a Canova, avventure di artisti e capolavoriCi sono opere ridotte in frantumi per esigenze di mercato, come il dipinto di Federico Barocci nel duomo di Urbino. E monumenti come la Torre di Pisa che hanno attraversato imprevedibili vicende di costruzione e restauro. La duecentesca Basilica di Collemaggio a L'Aquila, invece, ha cambiato abito molte volte, tra “sbaroccamenti” e terremoti. A loro e ad altri prestigiosi capolavori dell’arte italiana è dedicato il documentario Opere avventurose, da vedere giovedì 3 aprile alle 19.25 su Rai 5: storie che hanno come protagonisti gli artisti e i loro lavori, così amati da essere rubati, così potenti da diventare strumenti politici, così preziosi da assumere involontariamente il ruolo di simboli. Capolavori che hanno attraversato guerre, subito atti vandalici, vissuto calamità naturali, opere che hanno conquistato fama e riconoscibilità anche per le (s)fortune subite, come la Venere di Milo, resa iconica proprio dal suo braccio mancante. Dal David di Michelangelo alla Deposizione Baglioni di Raffaello, fino alla Paolina Borghese di Canova, l’arte è tutta un’avventura. Su Rai 5 fascino e misteri della Venere di MiloIl suo profilo inconfondibile può essere tracciato con pochi segni di matita: due metri di marmo bianco che hanno solleticato la fantasia di innumerevoli artisti. Come mai la Venere di Milo è diventata un’icona universale? Lo racconta la regista Natacha Giler nel documentario in onda venerdì 4 aprile su Rai 5 alle 18.40. Riprodotta, copiata, distorta, contraffatta, la Venere di Milo resta uno degli enigmi più intriganti del mondo dell'arte. Star del Louvre, dove ogni anno milioni di visitatori le rendono omaggio, è un simbolo di sensualità, incarnazione dei canoni della bellezza classica, reperto archeologico ancora straordinariamente attuale, mentre molti misteri circondano la sua storia. Nel documentario La Venere di Milo ne apprendiamo la storia attraverso gli occhi degli ammiratori, le parole degli esperti, i progetti degli artisti e le rivendicazioni femministe, da Auguste Rodin a Jim Dine, da Salvador Dalì a Beyoncé, da Buster Keaton a Brigitte Bardot. Il film ricostruisce le vicende della Venere dal suo ritrovamento in Grecia nel 1820: sebbene porti il nome della sua isola di origine, è a Parigi che diventerà una diva. Il suo arrivo al Louvre nel 1821 suscita scalpore. Perfetta ma conturbante per la sua misteriosa mutilazione, questa straordinaria scultura ha ispirato i movimenti artistici più disparati - dal Romanticismo al Surrealismo, fino alla Pop Art e al postmoderno - assumendo nel tempo valori e significati sempre diversi.
Tamara de Lempicka, Myrto, Il mistero dei capolavori perduti | Courtesy Sky ArteDa Raffaello all’Art Week, le proposte di Sky ArteMaestri di ieri e di oggi, opere dalla storia rocambolesca e uno speciale focus su Milano in occasione dell’Art Week e della Design Week sono al centro della programmazione di Sky Arte di questa settimana. Si parte lunedì 31 con quattro episodi della serie Il mistero dei capolavori perduti, in onda dalle 20.20, alla scoperta di opere prestigiose scomparse o distrutte, firmate da artisti come Jan Vermeer, Gustav Klimt, Tamara de Lempicka.
Da non perdere martedì 1° aprile è il film Anselm, dedicato dal grande Wim Wenders al maestro contemporaneo Anselm Kiefer (in onda alle 17), mentre in prima serata vedremo il docufilm Pompei. Eros e mito, viaggio cinematografico nell’antica città firmato da Pappi Corsicato con Isabella Rossellini a fare da guida (21.15). Nel pomeriggio di mercoledì 2 aprile si torna al contemporaneo con La strana coppia - L’arte di Gilbert & George (17.05), per poi tuffarci in un’intera serata dedicata a uno dei giganti del Rinascimento italiano con i docufilm Raffaello. Il giovane prodigio (21.15) e Raffaello - Il principe delle arti (22.45, replica domenica alle 10.55).
Una scena di Anselm | Courtesy Lucky RedDomenica 6 aprile ci attende invece una full immersion nella frizzante vita culturale di Milano, questa settimana teatro della fiera Miart e degli eventi dell’Art Week, in attesa della seguitissima Design Week che accompagnerà il Salone del Mobile (7-13 aprile). Alle 17.55 Sky Arte invita gli spettatori a viaggiare nella storia del capoluogo lombardo con il docufilm Il racconto di Milano. Dai borghi alla città, dalla città ai quartieri, realizzato da 3D Produzioni. Subito dopo il documentario Design. A Love Affair - Qui Milano, a voi mondo ripercorrerà il meglio della Design Week 2024 alla vigilia della nuova edizione (19.30). E prende il via da Milano anche la maratona di Italia Contemporanea, la serie Sky in quattro episodi da rivedere tutta d’un fiato a partire dalle 21.15: per scoprire musei, opere e luoghi poco noti della penisola dove è possibile ammirare il meglio della produzione artistica degli ultimi 50 anni.

Design. A Love Affair - Qui Milano I Courtesy Sky Arte