Gli appuntamenti da non perdere, in viaggio da Bruges al mare
Contemporaneo open air: estate nelle Fiandre tra festival e triennali
Jan Fabre, Op Zoek Naar Utopia © Westtoer I Courtesy VisitFlanders
Francesca Grego
15/04/2021
Mondo - La terra di Rubens, Bruegel e Van Eyck punta sul contemporaneo. Dopo un triennio di grandi eventi dedicati ai maestri del passato, nelle Fiandre l’arte si rinnova in un’estate all’insegna delle novità. Una vibrante stagione di festival si prepara ad attrarre i visitatori in tre luoghi di grande fascino: la città gioiello di Bruges, i panorami selvaggi del Mare del Nord e il vivace centro di Kortijk, nella parte occidentale del paese, dove l’eredità di un illustre passato incontra i fermenti creativi più attuali. Il tutto all’aria aperta, per assaporare il piacere dell’arte in sicurezza e godere della libertà che negli ultimi mesi ci è mancata.
Triennale Bruges 2021 - TraumA © Jasper van het Groenewould I Courtesy VisitFlanders
Fantasia e attualità si incontrano alla Triennale di Bruges, la rassegna che porta il meglio dell’arte e dell’architettura contemporanee nel bellissimo centro storico patrimonio Unesco. Il tema di quest’anno, TraumA, esplora quella linea sottile che separa il sogno e l’incubo, il paradiso e l’inferno, il visibile e il segreto, a cominciare dalla stessa città, pronta a svelarsi nei suoi aspetti più reconditi e misteriosi. I migliori artisti fiamminghi e una selezione di talenti internazionali si sono spinti nei vicoli meno frequentati, oltre i cancelli, nei cortili e nei cantieri di un centro urbano apparentemente perfetto, per consegnarcene una visione nuova, ambivalente e dinamica. Dall’8 maggio al 24 ottobre, labirinti costruiti nel verde, installazioni sospese sull’acqua o tra le mura di una chiesa antica ci spingeranno a giocare sul labile confine tra bellezza e oscurità, toccando temi universali e scottanti questioni del nostro tempo.
Beaufort 2021: Ivars Drulle, I Can Hear It © westtoer I Courtesy VisitFlanders
Spiagge, dighe e dune di sabbia sono invece la cornice della triennale Beaufort '21, che si svolgerà dal 27 maggio al 7 novembre lungo 70 chilometri di costa. Protagonisti della rassegna, 21 artisti e altrettante opere, tutte ispirate al mare, con due partecipazioni italiane, Rosa Barba e Rossella Biscotti. Tra i temi di quest’anno, l’assoggettamento dell’uomo alle forze della natura e la transitorietà della materia, che gli artisti indagano attraverso le lenti di leggende locali, scienza e storia dell'umanità. Anche la musica si prende i suoi spazi: novità assoluta dell’edizione 2021 è una creazione dell’artista e compositore statunitense Ari Benjamin Meyers, da scoprire in tutte le città che parteciperanno alla Triennale.
Il Beaufort Sculpture Park, invece, raccoglie in un allestimento open air le migliori opere presentate in tutte le edizioni del festival: finora sono 30, raggiungibili viaggiando sul tram che percorre tutta la costa delle Fiandre.
Paradise Kortrijk: Toshiko Horiuchi MacAdam, Harmonic Motion II B I Courtesy VisitFlanders
Com’è fatto il paradiso per ognuno di noi? Che mondo vorremmo se potessimo scegliere? Quali sono i sogni degli artisti in proposito? Paradise, il festival di arti contemporanee di Kortrijk, è pronto a rispondere a queste domande mettendo in campo tutto il potenziale di una Città Creativa Unesco. Artisti fiamminghi e internazionali si sfideranno sul tema dal 26 giugno al 24 ottobre a colpi di opere d’arte e installazioni site specific, accanto a un vivace programma dedicato ai più piccoli e alle famiglie. Sullo sfondo, le celebri Torri di Broel, il caratteristico campanile cittadino e il Beghinaggio del XIII secolo fanno da contraltare al dinamismo contemporaneo di designer e artigiani di qualità.
E per chi ancora non ne avesse abbastanza, nelle principali città delle Fiandre centri d’arte contemporanea, gallerie, fondazioni e atelier sono pronti a riaprire le proprie porte sulle ricerche di artisti noti al pubblico internazionale come Jan Fabre, Luc Tuymans, Michaël Borremans, Ann Veronica Janssens.
Triennale Bruges 2021 - TraumA © Jasper van het Groenewould I Courtesy VisitFlanders
Fantasia e attualità si incontrano alla Triennale di Bruges, la rassegna che porta il meglio dell’arte e dell’architettura contemporanee nel bellissimo centro storico patrimonio Unesco. Il tema di quest’anno, TraumA, esplora quella linea sottile che separa il sogno e l’incubo, il paradiso e l’inferno, il visibile e il segreto, a cominciare dalla stessa città, pronta a svelarsi nei suoi aspetti più reconditi e misteriosi. I migliori artisti fiamminghi e una selezione di talenti internazionali si sono spinti nei vicoli meno frequentati, oltre i cancelli, nei cortili e nei cantieri di un centro urbano apparentemente perfetto, per consegnarcene una visione nuova, ambivalente e dinamica. Dall’8 maggio al 24 ottobre, labirinti costruiti nel verde, installazioni sospese sull’acqua o tra le mura di una chiesa antica ci spingeranno a giocare sul labile confine tra bellezza e oscurità, toccando temi universali e scottanti questioni del nostro tempo.
Beaufort 2021: Ivars Drulle, I Can Hear It © westtoer I Courtesy VisitFlanders
Spiagge, dighe e dune di sabbia sono invece la cornice della triennale Beaufort '21, che si svolgerà dal 27 maggio al 7 novembre lungo 70 chilometri di costa. Protagonisti della rassegna, 21 artisti e altrettante opere, tutte ispirate al mare, con due partecipazioni italiane, Rosa Barba e Rossella Biscotti. Tra i temi di quest’anno, l’assoggettamento dell’uomo alle forze della natura e la transitorietà della materia, che gli artisti indagano attraverso le lenti di leggende locali, scienza e storia dell'umanità. Anche la musica si prende i suoi spazi: novità assoluta dell’edizione 2021 è una creazione dell’artista e compositore statunitense Ari Benjamin Meyers, da scoprire in tutte le città che parteciperanno alla Triennale.
Il Beaufort Sculpture Park, invece, raccoglie in un allestimento open air le migliori opere presentate in tutte le edizioni del festival: finora sono 30, raggiungibili viaggiando sul tram che percorre tutta la costa delle Fiandre.
Paradise Kortrijk: Toshiko Horiuchi MacAdam, Harmonic Motion II B I Courtesy VisitFlanders
Com’è fatto il paradiso per ognuno di noi? Che mondo vorremmo se potessimo scegliere? Quali sono i sogni degli artisti in proposito? Paradise, il festival di arti contemporanee di Kortrijk, è pronto a rispondere a queste domande mettendo in campo tutto il potenziale di una Città Creativa Unesco. Artisti fiamminghi e internazionali si sfideranno sul tema dal 26 giugno al 24 ottobre a colpi di opere d’arte e installazioni site specific, accanto a un vivace programma dedicato ai più piccoli e alle famiglie. Sullo sfondo, le celebri Torri di Broel, il caratteristico campanile cittadino e il Beghinaggio del XIII secolo fanno da contraltare al dinamismo contemporaneo di designer e artigiani di qualità.
E per chi ancora non ne avesse abbastanza, nelle principali città delle Fiandre centri d’arte contemporanea, gallerie, fondazioni e atelier sono pronti a riaprire le proprie porte sulle ricerche di artisti noti al pubblico internazionale come Jan Fabre, Luc Tuymans, Michaël Borremans, Ann Veronica Janssens.
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