Progettazione partecipata: Studio Azzurro chiama a raccolta cittadini e creativi
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Garibaldi Isola Partecipata
30/11/2012
Milano - "Architetti, designer, artisti e cittadini: tutti insieme per la prima Charrette milanese!
La Charrette, percorso di progettazione partecipata, avrà luogo il giorno 1° dicembre dalle ore 10 alle ore 17, presso via De Castillia 26, Stecca 3 (mm Gioia, MM Garibaldi, tram 1).
Tema della progettazione partecipata sarà progettare e disegnare il nuovo volto del Cavalcavia Bussa, che collega via Maurizio Quadrio alle vie Pepe, Borsieri e De Castilla, attraversando e collegando i quartieri Isola e Garibaldi.
Leonardo Sangiorgi, socio fondatore di Studio Azzurro, invita tutti coloro che interverranno a portare con sé una o più
t-shirt bianche, sulle quali lui disegnerà sintesi o intere parti delle idee che, via via, verranno elaborate per il progetto".
Ecco l'appello lanciato da Studio Azzurro anche attraverso i social network (è comparso nella tarda mattinata sulla pagina Facebook del famoso gruppo di videoartisti). Per maggiori informazioni, rimandava al sito: http://garibaldielisolapartecipata.wordpress.com/
Il termine "charrette" indica, in urbanistica, un processo di progettazione urbana partecipata che coinvolge professionisti di varia natura (architetti, ingegneri ma anche avvocati, per esempio) insieme agli abitanti del territorio ed è stato preso in prestito, per estensione del significato, dall'Ecòle de Beaux-Arts di Parigi, dove gli studenti lo utilizzano per indicare il lavoro conclusivo che precede le scadenze di consegna per esami.
L'impressione è che questa prima "charrette milanese" che coinvolge i quartieri Isola e Garibaldi (e tra le prime anche in Italia) per come si svolgerà e per il coinvolgimento di Studio Azzurro, può essere interpretata, oltre che come una interessante indicazione di metodo, anche come una performance di arte contemporanea. Da scommettere che ci sarà anche chi non risiede a Milano o nella zona interessata.
Nicoletta Speltra
La Charrette, percorso di progettazione partecipata, avrà luogo il giorno 1° dicembre dalle ore 10 alle ore 17, presso via De Castillia 26, Stecca 3 (mm Gioia, MM Garibaldi, tram 1).
Tema della progettazione partecipata sarà progettare e disegnare il nuovo volto del Cavalcavia Bussa, che collega via Maurizio Quadrio alle vie Pepe, Borsieri e De Castilla, attraversando e collegando i quartieri Isola e Garibaldi.
Leonardo Sangiorgi, socio fondatore di Studio Azzurro, invita tutti coloro che interverranno a portare con sé una o più
t-shirt bianche, sulle quali lui disegnerà sintesi o intere parti delle idee che, via via, verranno elaborate per il progetto".
Ecco l'appello lanciato da Studio Azzurro anche attraverso i social network (è comparso nella tarda mattinata sulla pagina Facebook del famoso gruppo di videoartisti). Per maggiori informazioni, rimandava al sito: http://garibaldielisolapartecipata.wordpress.com/
Il termine "charrette" indica, in urbanistica, un processo di progettazione urbana partecipata che coinvolge professionisti di varia natura (architetti, ingegneri ma anche avvocati, per esempio) insieme agli abitanti del territorio ed è stato preso in prestito, per estensione del significato, dall'Ecòle de Beaux-Arts di Parigi, dove gli studenti lo utilizzano per indicare il lavoro conclusivo che precede le scadenze di consegna per esami.
L'impressione è che questa prima "charrette milanese" che coinvolge i quartieri Isola e Garibaldi (e tra le prime anche in Italia) per come si svolgerà e per il coinvolgimento di Studio Azzurro, può essere interpretata, oltre che come una interessante indicazione di metodo, anche come una performance di arte contemporanea. Da scommettere che ci sarà anche chi non risiede a Milano o nella zona interessata.
Nicoletta Speltra
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