“3D: il Design Svedese”, questo il titolo dell’esposizione tenutasi al Vitra Design Museum di Berlino, in Germania. Una mostra particolare che inaugura una stagione ancora più spettacolare in quanto il Museo Vitra Design offrirà l’opportunità a tutti i Paesi europei di utilizzare spazi espositivi dove presentare artisti e opere di design: saranno inoltre organizzati –in collaborazione con le ambasciate dei vari Paesi che vorranno partecipare- eventi speciali, seminari, incontri e tours guidati. Il Vitra Design appare come un museo all’avanguardia nella ricerca e sperimentazione artistica: una sorta di galleria ‘itinerante’ in grado di offrire al pubblico –con una certa regolarità- un quadro completo ma in continua evoluzione del design nei vari Paesi europei. Il panorama del design svedese –in mostra in questi giorni- ha cominciato ad avere larghi consensi fin dagli anni del dopo guerra ed ha, negli ultimi tempi, mostrato un grande carattere innovativo tanto da essere oggi uno dei più vitali nella scena del design internazionale. La mostra raccoglie 85 oggetti di 57 artisti tra cui pezzi d’arredo, abiti, gioielli, tessuti e prodotti ‘industriali’ inusuali. L’organizzatrice della mostra Josefine Eriksson afferma che “Lo scopo dell’esposizione è quello di mostrare al pubblico il design svedese sotto una nuova prospettiva. Per questo motivo rinomati artisti svedesi di design sono stati invitati ad esporre le loro opere”. Fra gli artisti svedesi di fama internazionale: Carl Michael von Hausswolf, Kenneth Kvarnstrom e Karl Duner. Di quest’ultimo quello che colpisce in modo particolare è la funzionalità degli oggetti e i materiali di cui sono composti: pantofole fatte di circa trenta diversi materiali con suole incollate da cinque liquidi diversi. Carl Michael von Hausswolf mette in evidenza il ‘suono’ dei suoi oggetti: “Ogni pezzo produce un suono diverso e in base a questo viene percepito e interpretato in modo differente”, afferma l’artista, “Tutto ciò pone le opere in una dimensione audiovisiva e dunque completa”. L’esposizione offre infine al coreografo Kenneth Kvarnstrom la possibilità di debuttare del mondo del design presentando un video in cui dei ballerini si esibiscono indossando abiti e gioielli disegnati dall’artista Pia Wallàn unendo così le due forme d’arte: la danza e il design. La presentazione dei lavori dei tre artisti svedesi è integrata in una installazione creata appositamente per l’esposizione dall’architetto Alexis Pontvik. Una singolare collezione di sedie & simili è in esposizione al Vitra Design fino al 17 giugno 2001: più di 260 pezzi che vanno dal 1300 fino ai nostri giorni per fornire un ampio ed esaustivo quadro del design di mobilia durante questo lungo arco temporale. Dalle tradizionali sedie di legno a quelle a tubi d’acciaio tipiche degli anni del Bauhaus, fino a pezzi realizzati in alluminio e dalle forme più strane; dalla bachelite degli anni quaranta alle sedie realizzate in fibra di carbonio di recente ideazione. Le opere sono esposte secondo un ordine cronologico che permette di riconoscere i diversi stili che si sono sviluppati ed avvicendati negli anni. Un’attenzione particolare è da rivolgersi alle opere scandinave ed italiane per l’influenza che il loro stile ha avuto sul design degli altri Paesi europei. In rilievo anche artisti di fama internazionale come Marcel Breur, La Corbusier, Jean Prouvè, Gaetano Pesce e molti altri. Vitra Design Museum Berlin Kopenhagener Strabe 58 D-10437 Berlin/Prenzlauer Berg Tel No. 0049 30 473 777 0 Orari apertura Museo: Dal giovedì alla domenica Dalle 11.00 alle 20.00