Chi è Morimura?
Chi è Morimura?
17/11/2008
L’arte del travestimento, che ha radici di lunga data nella tradizione culturale giapponese è il mezzo utilizzato da Morimura per entrare in modo ironico ed irriverente in un mondo in cui i confini solidi e certi tra maschile e femminile così come quelli tra Oriente ed Occidente vengono messi in discussione per proporre una riflessione critica della realtà in cui viviamo.
Byblos Art Gallery punta i riflettori sulle opere del noto artista nipponico quale Yasumasa Morimura.
“L’arte è sostanzialmente spettacolo. Anche Michelangelo e Leonardo erano intrattenitori….Io non dipingo sulla tela, dipingo sulla mia faccia”. Morimura camaleonticamente si maschera giocando con se stesso e con personaggi rappresentativi dell’immaginario collettivo occidentale. L’artista, nato ad Osaka nel 1951, si distingue infatti per l’atteggiamento eclettico che trasporta nelle sue opere fondendo in modo decisamente originale i soggetti prescelti con le caratteristiche dell’autore stesso, creando un’atmosfera spettacolare.
La mostra, curata da Filippo Maggia, ripercorre e rende omaggio ai momenti principali della carriera artistica di Morimura, affrontando tematiche centrali della storia del Novecento e di grande attualità nel dibattito critico internazionale. Per l’occasione il visitatore avrà la possibilità di ammirare alcuni capolavori tratti dalle sue serie più famose quali Actresses” e “Requiem for the XX century”.
Dopo un inizio incentrato su un dialogo con la storia dell’arte del passato, in particolare di matrice occidentale - base della sua formazione artistica - Morimura rivolge il suo sguardo al Novecento e ai profondi cambiamenti occorsi nel secolo che hanno mutato profondamente una visione del mondo rimasta inalterata per secoli.
In particolare Morimura è affascinato dalle trasformazioni sociali, politiche e culturali avvenute nella seconda metà del Novecento ovvero dai mutamenti dovuti alla penetrazione del capitalismo e dei miti del mondo occidentale in Giappone. “Ha interpretato via via - come suggerisce Angela Vettese - tutti i miti che l’Occidente ha portato a lui e al suo paese”.
Attraverso il mezzo della fotografia, suo strumento espressivo per eccellenza, l’artista affronta principalmente i temi dell’autoritratto e del travestimento. L’opera Marylin Monroe, tratta dalla serie “Actresses”, è un esempio magistrale del procedimento creativo di Morimura: come un vero attore l’artista, mediante un cambio di identità, prova ad uscire da se stesso e a divenire “l’altro”.
Potere e l’autorità nella serie “Requiem for the XX century”, protagonista principale della mostra in corso, nella quale l’artista rappresenta i tragici eventi, i conflitti che hanno caratterizzato il Novecento, Morimura crea delle immagini fedeli all’originale ma che nello stesso tempo se ne discostano perché rivissute e ricreate attraverso la sua immaginazione creativa.
Yasumasa Morimura
Byblos Art Gallery – Corso Cavour, 25/27 – 37121 Verona
22 Novembre’08 – 21 Febbraio 2009
Orari di visita: dal martedì al sabato 10.00 /13.00 – 14.30 /19.30
Tel: +39 045 8030985 – email: info@byblosartgallery.it
www.byblosartgallery.it
Byblos Art Gallery punta i riflettori sulle opere del noto artista nipponico quale Yasumasa Morimura.
“L’arte è sostanzialmente spettacolo. Anche Michelangelo e Leonardo erano intrattenitori….Io non dipingo sulla tela, dipingo sulla mia faccia”. Morimura camaleonticamente si maschera giocando con se stesso e con personaggi rappresentativi dell’immaginario collettivo occidentale. L’artista, nato ad Osaka nel 1951, si distingue infatti per l’atteggiamento eclettico che trasporta nelle sue opere fondendo in modo decisamente originale i soggetti prescelti con le caratteristiche dell’autore stesso, creando un’atmosfera spettacolare.
La mostra, curata da Filippo Maggia, ripercorre e rende omaggio ai momenti principali della carriera artistica di Morimura, affrontando tematiche centrali della storia del Novecento e di grande attualità nel dibattito critico internazionale. Per l’occasione il visitatore avrà la possibilità di ammirare alcuni capolavori tratti dalle sue serie più famose quali Actresses” e “Requiem for the XX century”.
Dopo un inizio incentrato su un dialogo con la storia dell’arte del passato, in particolare di matrice occidentale - base della sua formazione artistica - Morimura rivolge il suo sguardo al Novecento e ai profondi cambiamenti occorsi nel secolo che hanno mutato profondamente una visione del mondo rimasta inalterata per secoli.
In particolare Morimura è affascinato dalle trasformazioni sociali, politiche e culturali avvenute nella seconda metà del Novecento ovvero dai mutamenti dovuti alla penetrazione del capitalismo e dei miti del mondo occidentale in Giappone. “Ha interpretato via via - come suggerisce Angela Vettese - tutti i miti che l’Occidente ha portato a lui e al suo paese”.
Attraverso il mezzo della fotografia, suo strumento espressivo per eccellenza, l’artista affronta principalmente i temi dell’autoritratto e del travestimento. L’opera Marylin Monroe, tratta dalla serie “Actresses”, è un esempio magistrale del procedimento creativo di Morimura: come un vero attore l’artista, mediante un cambio di identità, prova ad uscire da se stesso e a divenire “l’altro”.
Potere e l’autorità nella serie “Requiem for the XX century”, protagonista principale della mostra in corso, nella quale l’artista rappresenta i tragici eventi, i conflitti che hanno caratterizzato il Novecento, Morimura crea delle immagini fedeli all’originale ma che nello stesso tempo se ne discostano perché rivissute e ricreate attraverso la sua immaginazione creativa.
Yasumasa Morimura
Byblos Art Gallery – Corso Cavour, 25/27 – 37121 Verona
22 Novembre’08 – 21 Febbraio 2009
Orari di visita: dal martedì al sabato 10.00 /13.00 – 14.30 /19.30
Tel: +39 045 8030985 – email: info@byblosartgallery.it
www.byblosartgallery.it
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma dal 19 novembre al 9 febbraio
Tra poesia e arte. La “meravigliosa passione” di Giovan Battista Marino in arrivo alla Galleria Borghese
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da Dürer a Van Gogh
-
Pisa | A Pisa dal 24 ottobre al 23 febbraio
La Grande onda di Hokusai in arrivo a Palazzo Blu
-
Torino | Dal 17 ottobre al 2 marzo alle Gallerie d’Italia
La natura che resiste negli scatti di Mitch Epstein in mostra a Torino
-
Venezia | Dal 12 ottobre 2024 al 3 marzo 2025
Op Art: Marina Apollonio alla Collezione Peggy Guggenheim
-
Roma | Martedì 15 ottobre 2024 ore 18
L’AEROPLANO DI MARINETTI vola al MAXXI