Novità 2018
A Milano apre un nuovo Museo di Arte Etrusca
Courtesy ParisRender |
Museo Etrusco, sezione ipogea, rendering dell’interno.
Samantha De Martin
03/04/2017
Milano - Nel 2018 anche Milano avrà un nuovo Museo di Arte Etrusca che nascerà nello storico Palazzo Bocconi-Rizzoli Carraro al numero 52 di Corso Venezia, sede della Fondazione Luigi Rovati.
A curare l'articolata operazione di restauro del Palazzo sarà lo studio dell'archistar Mario Cucinella.
Nel piano interrato - che verrà notevolmente ampliato - sorgerà il museo ipogeo dove si potrà ammirare una strordinaria collezione di oltre 700 reperti, tra vasi e impasti i etruschi, della Collezione Cottier-Angeli, considerata dagli esperti la più completa raccolta di vasi del periodo arcaico. La collezione è stata acquistita nel 2016 in Svizzera ed è rientarta in Italia grazie a un accordo con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e la collaborazione con le Soprintendenze e i Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.
Lo spazio sotterraneo, composto da cupole in pietra serena, consentirà un autentico viaggio nella materia: le metodologie costruttive contemporanee si confronteranno con la manualità artigianale del passato e le forme dei vasi dialogheranno con le linee fluide e continue di un’architettura che nasconde alla vista gli impianti, garantendo una sostenibilità ambientale di eccellenza.
Il piano nobile - progettato negli anni '60 dall'architetto Filippo Perego - sarà oggetto di un'operazione di conservazione e restauro per diventare una sorta di “casa ritrovata”, concepita per esporre altri oggetti d'arte appartenenti alla Fondazione intitolata al medico, ricercatore e imprenditore Luigi Rovati.
Gli altri piani dell'edificio ospiteranno una biblioteca, uffici, laboratori, una sala conferenze e spazi per esposizioni temporanee. La biglietteria, l'area bookshop, la caffetteria troveranno, invece, posto al piano terra.
Sul retro del Palazzo i visitatori potranno accedere a un grande giardino privato, racchiuso su tre lati dalle mura perimetrali, senza necessariamente visitare il Museo.
In attesa dei lavori che lo trasformeranno nel nuovo Museo di Arte Etrusca, Palazzo Bocconi-Rizzoli-Carraro sarà eccezionalmente aperto al pubblico in occasione della Milano Design Week.
La Fondazione Rovati ospiterà, infatti, dal 4 al 9 aprile, la mostra di Paul Cocksedge “Excavation: Evicted”, organizzata dall'artista in collaborazione con Beatrice Trussardi. Gli spazi del piano ipogeo del Palazzo accoglieranno le opere che il designer inlese ha realizzato con materiali provenienti dai carotaggi dello studio di Londra, in cui ha vissuto negli ultimi 12 anni.
«Questo evento - ha spiegato Giovanna Forlanelli Rovati, Vice Presidente Esecutivo della Fondazione Luigi Rovati - ci permette di aprire in via del tutto eccezionale le porte del Palazzo alla città, prima dei restauri, così che tutti possano partecipare da subito alla nascita del progetto museale della Fondazione».
A curare l'articolata operazione di restauro del Palazzo sarà lo studio dell'archistar Mario Cucinella.
Nel piano interrato - che verrà notevolmente ampliato - sorgerà il museo ipogeo dove si potrà ammirare una strordinaria collezione di oltre 700 reperti, tra vasi e impasti i etruschi, della Collezione Cottier-Angeli, considerata dagli esperti la più completa raccolta di vasi del periodo arcaico. La collezione è stata acquistita nel 2016 in Svizzera ed è rientarta in Italia grazie a un accordo con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e la collaborazione con le Soprintendenze e i Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale.
Lo spazio sotterraneo, composto da cupole in pietra serena, consentirà un autentico viaggio nella materia: le metodologie costruttive contemporanee si confronteranno con la manualità artigianale del passato e le forme dei vasi dialogheranno con le linee fluide e continue di un’architettura che nasconde alla vista gli impianti, garantendo una sostenibilità ambientale di eccellenza.
Il piano nobile - progettato negli anni '60 dall'architetto Filippo Perego - sarà oggetto di un'operazione di conservazione e restauro per diventare una sorta di “casa ritrovata”, concepita per esporre altri oggetti d'arte appartenenti alla Fondazione intitolata al medico, ricercatore e imprenditore Luigi Rovati.
Gli altri piani dell'edificio ospiteranno una biblioteca, uffici, laboratori, una sala conferenze e spazi per esposizioni temporanee. La biglietteria, l'area bookshop, la caffetteria troveranno, invece, posto al piano terra.
Sul retro del Palazzo i visitatori potranno accedere a un grande giardino privato, racchiuso su tre lati dalle mura perimetrali, senza necessariamente visitare il Museo.
In attesa dei lavori che lo trasformeranno nel nuovo Museo di Arte Etrusca, Palazzo Bocconi-Rizzoli-Carraro sarà eccezionalmente aperto al pubblico in occasione della Milano Design Week.
La Fondazione Rovati ospiterà, infatti, dal 4 al 9 aprile, la mostra di Paul Cocksedge “Excavation: Evicted”, organizzata dall'artista in collaborazione con Beatrice Trussardi. Gli spazi del piano ipogeo del Palazzo accoglieranno le opere che il designer inlese ha realizzato con materiali provenienti dai carotaggi dello studio di Londra, in cui ha vissuto negli ultimi 12 anni.
«Questo evento - ha spiegato Giovanna Forlanelli Rovati, Vice Presidente Esecutivo della Fondazione Luigi Rovati - ci permette di aprire in via del tutto eccezionale le porte del Palazzo alla città, prima dei restauri, così che tutti possano partecipare da subito alla nascita del progetto museale della Fondazione».
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Brescia | Aspettando la grande mostra al Museo di Santa Giulia
Rinascimento a Brescia. In viaggio nel tempo con il curatore Enrico Valseriati
-
Roma | A Roma dal 19 novembre al 9 febbraio
Tra poesia e arte. La “meravigliosa passione” di Giovan Battista Marino in arrivo alla Galleria Borghese
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da Dürer a Van Gogh
-
Pisa | A Pisa dal 24 ottobre al 23 febbraio
La Grande onda di Hokusai in arrivo a Palazzo Blu
-
Roma | Un ponte tra Milano e Roma nel segno del contemporaneo
Siglato l’accordo tra Brera e la GNAM. Si parte con “La forza di sognare”, una grande mostra su Mario Ceroli
-
Torino | Dal 16 ottobre alla GAM di Torino
Omaggio a Berthe Morisot, signora dell’Impressionismo