Melting Art
Opera esposta alla mostra "Melting Pop" a Siena
10/04/2003
"Combinazioni tra l'arte visiva e gli altri linguaggi creativi
combinazione e non più contaminazione
contaminare manteneva le identità originarie dei linguaggi
combinare crea un nuovo linguaggio, una via autonoma
la combinazione possiede un'attitudine pop
il melting pop come sistema trasversale, scomposto, indefinibile
pop perché la trasversalità vuole una comunicazione aperta" Gianluca Marziani
Magazine, abiti, cinema, cd, sedie, videoclip, installazioni: al Palazzo delle Papesse di Siena un vero e proprio bazar dell'arte espone i risultati degli esperimenti e delle varie combinazioni tra l'arte visiva e i diversi linguaggi creativi contemporanei.
La mostra, a cura di Gianluca Marziani, propone un percorso in cui l'arte visiva accoglie la visione di stilisti, grafici, videomaker, pubblicitari, designer, registi.
I protagonisti dell'arte e della comunicazione riuniti nella ricerca e nella volontà di "impastare" linguaggi e percorsi semantici condivisi dal grande pubblico.
Melting Pop nasce da un libro, omonimo, che Marziani pubblicò per Castelvecchi nel 2001. Il testo oltre ad evidenziare i collegamenti tra l'arte visiva e le discipline limitrofe, evidenziava le effettive miscele che consentono ad artisti e creativi scambi e fusioni di codici.
MeltingCinema, MeltingFashion, MeltingDress, MeltingChair, MeltingMusic: un "melting world" presentato dalle numerose sezioni della mostra e del catalogo.
Tra gli artisti coinvolti Vanessa Beecroft e le brand commerciali e artistiche della Illy Collection e Colors di Benetton; opere di Gianluigi Toccafondo artista, illustratore, videomaker e le immagini televisive scelte da Blob; fino ad arrivare ai siti Internet di due grandi registi come Peter Greenaway e David Lynch da anni impegnati nelle arti visive.
Francesco Impellizzeri con i suoni e le visioni dei vecchi vinili; il cinema di Rafael Pareja Molina; Miltos Manetas che gioca tra videogame ed arte; Silvano Tessarollo che posiziona la famiglia Simpsons dentro una gondola in vetroresina; i fumetti e Adrian Tranquilli, Cristiano Pintaldi e la televisione.
E poi ancora Matteo Basilè e Carlo Benvenuto, Maurizio Cattelan e David LaChappelle, Cindy Sherman ed Erwin Olaf, Marina Abramovic e Philippe Starck.
Appuntamento alle Papesse di Siena per una mostra travolgente, pronti ad accogliere le novità e le riflessioni del pensiero pop!
MELTING POP
Fino al 25 Maggio 2003.
Siena, Palazzo delle Papesse.
Via di Città, 126 T +39 0577 22071F +39 0577 42039
www.papesse.org; orario di apertura 12_19, chiuso il lunedi, intero 5 euro, ridotto 3,5, stampa.papesse@comune.siena.it
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Siena | Nuovi ritrovamenti nel santuario etrusco e romano del Bagno Grande
Serpenti in bronzo, anelli d’oro, uova, monete: le infinite sorprese di San Casciano dei Bagni
-
Torino | A Torino fino al 12 gennaio 2025
Gentileschi e Van Dyck, alle Gallerie d’Italia un confronto tra capolavori
-
Roma | Dal 7 dicembre a Palazzo Chigi di Ariccia
Bernini e la pittura del Seicento, una storia da riscoprire
-
Milano | Dal 15 febbraio a Palazzo Reale
A Milano tutto Casorati in 100 opere
-
Roma | A Roma dal 6 dicembre al 16 febbraio
Un ritrattista alla corte romana. Carlo Maratti in mostra a Palazzo Barberini
-
I programmi da non perdere dal 2 all’8 dicembre
La settimana dell’arte in tv, dalla Roma di Raffaello ad Artissima 2024