• Martina Corgnati, Impressioniste. Nomos Edizioni
La rivoluzione della luce vista con gli occhi di quattro donne e artiste di primo piano.
“Non credo che sia mai esistito un uomo che abbia trattato una donna come un suo pari e questo è tutto quello che avrei chiesto – io so di valere tanto quanto loro”, scriveva Berthe Morisot, protagonista insieme a Eva Gonzalès, Marie Bracquemond e Mary Cassat di un’inedita storia di arte al femminile.
 
Curatrice, critica d’arte e docente all’Accademia di Brera, Martina Corgnati ci presenta ad una ad una le quattro signore dell’Impressionismo, uniche nella propria generazione ad aver superato lo status di dilettanti amatoriali per dedicare, in barba alla disapprovazione della società contemporanea, l’intera vita alla pittura.
Creatività, ricerca e vita quotidiana si sovrappongono in un racconto vivace e scorrevole che, tra conquiste e delusioni, ci accompagna alla scoperta delle condizioni di sviluppo di quattro talenti che hanno lasciato il segno. Sullo sfondo, l’Europa e la Parigi di fine Ottocento, in un intreccio di scambi, influenze e amicizie tra le protagoniste e il milieu culturale dell’epoca, circolo degli Impressionisti in testa.
 
Disponibile su https://www.ibs.it
 
• Fabrizio Dori, Gauguin. L’altro mondo. Edizioni Tunué
A 170 anni dalla morte di Gauguin, un viaggio simbolico nella mente e nel cuore del pittore che va al di là della mera biografia.
Intrecciando il proprio stile a quello dell’artista, che rivive nei colori e nei tratti di tavole vivide e immaginifiche, Fabrizio Dori ci trasporta negli scenari incontaminati della Tahiti di fine Ottocento, dove Gauguin trovò un paradiso di libertà e bellezza lontano anni luce da quella Parigi moderna che rifiutava la sua arte.
 
A dar vita al racconto è un surreale espediente narrativo: il pittore, delirante e in fin di vita, incontra il protagonista di una delle sue opere più note. Manau Tupapau, lo Spirito della Morte della mitologia maori, lo spinge a ricordare il suo passato. Come in un sogno, prende forma l’esperienza di un uomo inquieto sempre in bilico tra pace e tormento, in cui l’arte e la ricerca di una selvaggia armonia con la natura rappresentarono le uniche costanti.
 
Disponibile su http://www.tunue.com
 
• World Press Photo 2018. Skira
Le immagini vincitrici del più famoso premio internazionale di fotogiornalismo diventano un libro. Selezionati tra più di 73 mila fotografie realizzate in 125 paesi, gli scatti di World Press Photo 2018 presentano le storie più avvincenti e singolari dell’ultimo anno, in un diario vibrante e talvolta sconvolgente di un mondo in evoluzione.
 
A partire dall’immagine del venezuelano Ronaldo Schemidt che si è aggiudicata la vittoria assoluta – un giovane avvolto dalle fiamme durante una manifestazione a Caracas contro il presidente Maduro – si dipana un percorso serrato tra otto sezioni (Contemporary Issues, Environment, General News, Long-Term Projects, Nature, People, Sports, Spot News).
Dalla Siria alla Nigeria, dall’Antartide all’Austria e alla Tailandia, guerre, migrazioni, emergenze ambientali, eventi memorabili e insolite scene di vita quotidiana si affacciano da immagini che colpiscono senza sconti.
 
Disponibile su http://www.skira.net