Le novità dal mondo dei media
L’Agenda dell’Arte – dal 28 settembre al 3 ottobre
Antonio Canova, Amore e Psiche, 1788, Musée du Louvre, Paris
Francesca Grego
28/09/2017
• IN LIBRERIA
Hal Foster, Pop Art, pittura e soggettività nelle prime opere di Hamilton, Lichtenstein, Warhol, Richter e Ruscha, Postmedia Books
Dal critico d’arte statunitense Hal Foster, un viaggio a ritroso nel tempo per osservare con nuovi occhi i primi passi della Pop Art.
Con la consueta attenzione agli aspetti formali e processuali del lavoro artistico, Foster scalvalca la celebrazione della società dei consumi comunente attribuita al movimento, per far luce sulla consapevolezza critica di cinque pionieri – Richard Hamilton, Roy Lichtenstein, Andy Warhol, Edward Ruscha e Gerhard Richter – e tracciare il ritratto di una rivoluzione.
Nel suo gioco sottile tra cultura alta e popolare, la Pop Art resta nell’alveo di quella “pittura della vita moderna” teorizzata da Baudelaire come l’arte di “distillare l’eterno dal quotidiano e dal transitorio”, incrociando abilmente riproduzione e reinvenzione.
È questo il tratto che secondo il critico avvicina maggiormente la sensibilità di Hamilton e compagni alla cultura postmoderna, al rapporto che abbiamo oggi con le immagini e all’attuale idea di un immaginario condiviso su cui lavorare.
• IN DVD
Canova, cantore della bellezza eterna. CineHollywood
A due secoli dalla morte dell’artista, il fascino delle sculture di Antonio Canova continua ad ammaliare schiere di spettatori esperti e profani.
Un dvd fresco di uscita propone un viaggio in due capitoli nell’arte del maestro neoclassico.
Una full immersion nei luoghi dello scultore sarà l’occasione per ripercorrerne l’esistenza, con una fermata speciale nel Tempio e nella Gypsotheca di Possagno, suo paese natale, dove centinaia di modelli in gesso, bozzetti in terracotta e marmi ne documentano i laboriosi processi di creazione.
Seconda tappa, il Museo del Louvre, con curiosità, storia e analisi di una delle opere più amate e rappresentative dell’ideale di bellezza canoviano. Si tratta del celebre gruppo scultoreo di Amore e Psiche, ispirato al mito di Apuleio, che suscitò la passione di John Keats, Gustave Flaubert e della corte di Caterina la Grande di Russia.
• IN TV
Human le fonti. Venerdì 29 settembre alle 13 e alle 16.04 su Rai5
Dal fotografo e membro dell'Academie des Beaux Arts de l'Institut de France Yann Arthus-Bertrand, un documentario a puntate per raccontare i mille volti del pianeta Terra.
Arte, etnografia, amore per la natura e per gli esseri umani in tutta la loro straripante varietà si intrecciano nel lavoro di Arthus-Bertrand, che per realizzare questo progetto patrocinato dall’Unesco ha viaggiato in 65 paesi dando voce a oltre 2000 uomini e donne di culture, età e religioni differenti.
Il risultato è un emozionante affresco di immagini e temi, ode alla bellezza del mondo e invito a rinnovare il nostro rapporto con l’ambiente all’insegna della condivisione, impreziosito da esclusive immagini aeree e storie raccontate in prima persona.
Leggi anche:
Possagno-New York A/R: Il George Washington di Canova
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Con la consueta attenzione agli aspetti formali e processuali del lavoro artistico, Foster scalvalca la celebrazione della società dei consumi comunente attribuita al movimento, per far luce sulla consapevolezza critica di cinque pionieri – Richard Hamilton, Roy Lichtenstein, Andy Warhol, Edward Ruscha e Gerhard Richter – e tracciare il ritratto di una rivoluzione.
Nel suo gioco sottile tra cultura alta e popolare, la Pop Art resta nell’alveo di quella “pittura della vita moderna” teorizzata da Baudelaire come l’arte di “distillare l’eterno dal quotidiano e dal transitorio”, incrociando abilmente riproduzione e reinvenzione.
È questo il tratto che secondo il critico avvicina maggiormente la sensibilità di Hamilton e compagni alla cultura postmoderna, al rapporto che abbiamo oggi con le immagini e all’attuale idea di un immaginario condiviso su cui lavorare.
• IN DVD
Canova, cantore della bellezza eterna. CineHollywood
A due secoli dalla morte dell’artista, il fascino delle sculture di Antonio Canova continua ad ammaliare schiere di spettatori esperti e profani.
Un dvd fresco di uscita propone un viaggio in due capitoli nell’arte del maestro neoclassico.
Una full immersion nei luoghi dello scultore sarà l’occasione per ripercorrerne l’esistenza, con una fermata speciale nel Tempio e nella Gypsotheca di Possagno, suo paese natale, dove centinaia di modelli in gesso, bozzetti in terracotta e marmi ne documentano i laboriosi processi di creazione.
Seconda tappa, il Museo del Louvre, con curiosità, storia e analisi di una delle opere più amate e rappresentative dell’ideale di bellezza canoviano. Si tratta del celebre gruppo scultoreo di Amore e Psiche, ispirato al mito di Apuleio, che suscitò la passione di John Keats, Gustave Flaubert e della corte di Caterina la Grande di Russia.
• IN TV
Human le fonti. Venerdì 29 settembre alle 13 e alle 16.04 su Rai5
Dal fotografo e membro dell'Academie des Beaux Arts de l'Institut de France Yann Arthus-Bertrand, un documentario a puntate per raccontare i mille volti del pianeta Terra.
Arte, etnografia, amore per la natura e per gli esseri umani in tutta la loro straripante varietà si intrecciano nel lavoro di Arthus-Bertrand, che per realizzare questo progetto patrocinato dall’Unesco ha viaggiato in 65 paesi dando voce a oltre 2000 uomini e donne di culture, età e religioni differenti.
Il risultato è un emozionante affresco di immagini e temi, ode alla bellezza del mondo e invito a rinnovare il nostro rapporto con l’ambiente all’insegna della condivisione, impreziosito da esclusive immagini aeree e storie raccontate in prima persona.
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