Catherine de Zagon. Réalités
![Catherine de Zagon. Réalités, Caffè Letterario Gallery Le Murate, Firenze Catherine de Zagon. Réalités, Caffè Letterario Gallery Le Murate, Firenze](http://www.arte.it/foto/600x450/e6/27077-SACCHI_ROSA.jpg)
Catherine de Zagon. Réalités, Caffè Letterario Gallery Le Murate, Firenze
Dal 01 Dicembre 2014 al 29 Dicembre 2014
Firenze
Luogo: Caffè Letterario Gallery Le Murate
Indirizzo: piazza delle Murate
Curatori: Elda Torres
Telefono per informazioni: +39 055 2346872
E-Mail info: gallery@lemurate.it
Sito ufficiale: http://www.lemurate.it
Immagini del Vietnam, realizzate nel 2007: persone, mercati, cibi, stili di vita di un paese esotico provato negli anni sessanta e settanta da una guerra lunga e devastante.
Tutto può essere reso interessante dall'occhio fotografico, il più banale oggetto quotidiano, ogni forma persino inconsistente come quella di un'ombra o di una piega può rivelare aspetti inconsueti e misteriosi ignoti allo sguardo comune. Con un procedimento inverso la fotografia rende familiare l'esotico e nessuno tra i fotografi si sottrae all'attrazione di testimoniare le realtà osservate durante un viaggio. Cartier-Bresson dalla Cina riporta foto di cinesi, un'ovvietà all'apparenza, in realtà l'immagine fotografica constata, ferma cioè il momento che è destinato a essere velocemente sostituito dal tempo che tutto trasforma. Nelle realtà osservate in Vietnam da Catherine de Zagon è escluso ogni elemento turistico o puramente estetico come quello degli antichi edifici. Il suo interesse va invece alle persone e agli aspetti della vita quotidiana: piccole case di pescatori a Halong Bay o fatte di latta sul delta del Mekong; donne nel villaggio agricolo vicino a Hoi-An dove giovani e vecchie coltivano la terra; scorci di mercati a Ha Phong o di piccoli ristori ove si cucina ai bordi delle strade nell'antica città di Hoi An. L'attenzione della fotografa si dirige dunque verso gli aspetti più comuni, spinta da un intento di tipo etnologico mentre incalza la modernità che tutto travolge come accade a Ho Chi Minh, la vecchia Saigon. La città più grande del paese ci riporta infatti a una realtà metropolitana e alla pervasiva modernità occidentalizzata: il negozio di Louis Vuitton sullo sfondo in una strada piena di traffico. Testimoniati anche i passaggi intermedi tra passato e futuro: su uno scooter una mucca è trasportata sul predellino posteriore o viaggia l'intera famiglia di quattro persone. Ne risulta uno studio, un documento antropologico ed etnografico di grande interesse.
In proiezione Dia, immagini di altre serie su feste popolari.
Catherine de Zagon, nata a New York, è cresciuta a Firenze dove ha frequentato l'Istituto d'Arte. Ha vissuto in seguito a Parigi, Los Angeles, New York, Bruxelles. Di formazione internazionale è restata molto legata all'ambiente e alla cultura fiorentina e toscana. Tra i suoi interessi oltre alla fotografia ci sono la cucina e la moda. Attualmente vive in Abruzzo dove lavora nella moda.
Mostre di fotografia: “HOME” a cura di Meredith McNeal, Corridor Gallery – Brooklyn NY, 09–11/2014; “PROVISIONS” Nathan Cummings Foundation – New York NY, 11/2010– 01/2011; “ITALIANA” St. Josephs College Gallery – Brooklyn NY, 03– 04/2011.
Pubblicazioni: The challenged Foodie, 2012; Sardenia, Tales and Recipes, 2010; The Socialist Republic of Vietnam, 2008.
Numerose le presenze sui media e sulla stampa internazionale sulla sua attività di cucina creativa, tra queste: The Best food I ever Ate – The Food Network, December 2010 “with Fruit” hosted by Ted Allen. Telegiornale–TG5, June 2010 Interview by C. Marchionni, “NY for Abruzzo: raising funds to rebuild schools.” Anthropology, “Trust” an interview with Catherine de Zagon & François Louy The Discovery Channel, Winter 2009, “Super City: New York City- C. de Zagon”. SKY Tv Italia, 2006 “Inside New York”.
Tanti gli articoli sulla stampa in Usa, comparsi su New York Magazine, The New Yorker, The New York Times e molte altre testate. Articoli su di lei sono comparsi sulla stampa italiana ed europea, ma anche in Brasile, Giappone, Australia.
Tutto può essere reso interessante dall'occhio fotografico, il più banale oggetto quotidiano, ogni forma persino inconsistente come quella di un'ombra o di una piega può rivelare aspetti inconsueti e misteriosi ignoti allo sguardo comune. Con un procedimento inverso la fotografia rende familiare l'esotico e nessuno tra i fotografi si sottrae all'attrazione di testimoniare le realtà osservate durante un viaggio. Cartier-Bresson dalla Cina riporta foto di cinesi, un'ovvietà all'apparenza, in realtà l'immagine fotografica constata, ferma cioè il momento che è destinato a essere velocemente sostituito dal tempo che tutto trasforma. Nelle realtà osservate in Vietnam da Catherine de Zagon è escluso ogni elemento turistico o puramente estetico come quello degli antichi edifici. Il suo interesse va invece alle persone e agli aspetti della vita quotidiana: piccole case di pescatori a Halong Bay o fatte di latta sul delta del Mekong; donne nel villaggio agricolo vicino a Hoi-An dove giovani e vecchie coltivano la terra; scorci di mercati a Ha Phong o di piccoli ristori ove si cucina ai bordi delle strade nell'antica città di Hoi An. L'attenzione della fotografa si dirige dunque verso gli aspetti più comuni, spinta da un intento di tipo etnologico mentre incalza la modernità che tutto travolge come accade a Ho Chi Minh, la vecchia Saigon. La città più grande del paese ci riporta infatti a una realtà metropolitana e alla pervasiva modernità occidentalizzata: il negozio di Louis Vuitton sullo sfondo in una strada piena di traffico. Testimoniati anche i passaggi intermedi tra passato e futuro: su uno scooter una mucca è trasportata sul predellino posteriore o viaggia l'intera famiglia di quattro persone. Ne risulta uno studio, un documento antropologico ed etnografico di grande interesse.
In proiezione Dia, immagini di altre serie su feste popolari.
Catherine de Zagon, nata a New York, è cresciuta a Firenze dove ha frequentato l'Istituto d'Arte. Ha vissuto in seguito a Parigi, Los Angeles, New York, Bruxelles. Di formazione internazionale è restata molto legata all'ambiente e alla cultura fiorentina e toscana. Tra i suoi interessi oltre alla fotografia ci sono la cucina e la moda. Attualmente vive in Abruzzo dove lavora nella moda.
Mostre di fotografia: “HOME” a cura di Meredith McNeal, Corridor Gallery – Brooklyn NY, 09–11/2014; “PROVISIONS” Nathan Cummings Foundation – New York NY, 11/2010– 01/2011; “ITALIANA” St. Josephs College Gallery – Brooklyn NY, 03– 04/2011.
Pubblicazioni: The challenged Foodie, 2012; Sardenia, Tales and Recipes, 2010; The Socialist Republic of Vietnam, 2008.
Numerose le presenze sui media e sulla stampa internazionale sulla sua attività di cucina creativa, tra queste: The Best food I ever Ate – The Food Network, December 2010 “with Fruit” hosted by Ted Allen. Telegiornale–TG5, June 2010 Interview by C. Marchionni, “NY for Abruzzo: raising funds to rebuild schools.” Anthropology, “Trust” an interview with Catherine de Zagon & François Louy The Discovery Channel, Winter 2009, “Super City: New York City- C. de Zagon”. SKY Tv Italia, 2006 “Inside New York”.
Tanti gli articoli sulla stampa in Usa, comparsi su New York Magazine, The New Yorker, The New York Times e molte altre testate. Articoli su di lei sono comparsi sulla stampa italiana ed europea, ma anche in Brasile, Giappone, Australia.
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