L’iniziativa è stata finanziata dalla Fondazione Cariplo

WallArt: i maxi ritratti dei milanesi illustri

WallArt Milano. Ph. Alice Mantovani, ufficio stampa del Comune di Milano.
 

L.S.

29/09/2014

Milano - In occasione del 140 anniversario della propria nascita, l’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano ha deciso di riqualificare i suoi spazi attraverso il progetto WallArt, iniziativa finanziata interamente dalla Fondazione Cariplo con il Patrocinio del Comune e della Fondazione Stelline, e con il placet dell’Istituto di Sostentamento del Clero e della Curia arcivescovile di Milano, che hanno concesso la possibilità di dipingere le mura di loro proprietà.

Il monumentale progetto di arte pubblica permanente, distribuito tra via Gaetano Pini, l’ingresso dell’Archivio Diocesano e le mura perimetrali del Monastero della Visitazione (oltre 150 metri di che coinvolgono anche piazza Andrea Ferrari, via San Calimero e via Mercalli) per una superficie totale di circa 800 metri quadri, ha coinvolto alcuni dei muralisti più conosciuti a Milano: Paolo Bordino (in arte Pao), Ivan Tresoldi e il duo Orticanoodles (Walter Contipelli e Alessandra Montanari) con tre creazioni individuali.

A Orticanoodles in particolare è stato affidato il compito di creare il murale più esteso lungo la cintura che corre tra piazza Andrea Ferrari, via San Calimero e via Mercalli. Ed è così che su questa parete, accompagnati da aforismi e citazioni legati ai temi del “bello” e del “vero”, sono comparsi giganteschi ritratti in stile figurativo di milanesi illustri: Alda Merini, Franca Rame, Mariangela Melato, Elda Mazzocchi Scarzella, Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Luchino Visconti, Claudio Abbado, Carlo Emilio Gadda, Marco Ferreri, Gian Maria Volontè, Gianfranco Ferrè e Gio Ponti.


Consulta anche:
Guida d'arte di Milano

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