Si chiude oggi a Milano il Salone Internazionale del Mobile, fiera annuale dell’arredamento che per il 2004 ha visto 1900 espositori che su una superficie di 197.000 metri quadrati hanno esposto le loro collezioni di arredamento per l’autunno inverno 2004/05. I marchi di moda non si sono lasciati sfuggire questa ghiotta occasione. Non è la prima volta che Armani, Missoni, Borbonese e Versace, solo per citarne alcuni, si lasciano tentare dalla home mania, con proposte per arredare la casa. Sobria la collezione Armani/Casa in stile minimal-etnico. Linee pulite e geometrie semplici per i letti Armani, tra qui quello a quattro piedi Omega e quello a baldacchino Osaka, entrambi con testiera imbottita. Elegante il divano Oasi, curvo e allungabile con piedi in rovere e ottone brunito. Non mancano anche svariati accessori per ogni ambiente: la trapunta di marrone con decorazioni geometriche in alpaca, i vasi Nico in legno di mango con superficie intagliata a mano e le posate Nilo, con dettagli ripresi dalle bacchette giapponesi. Aria d’oriente anche da Missoni che ha presentato una nuova collezione di pouf e tappeti tatami realizzati in collaborazione con il brand giapponese Mogu, famoso per le imbottiture in sabbia finissima. La casa di moda ha proposto anche vasi in edizione limitata realizzati a mano e ricoperti con patchwork rivestito da una patina in resina trasparente. Per la tavola, le collezioni colorate disegnate da Rosita Missoni per Richard Ginori. Anche Borbonese ha detto la sua e lo ha fatto attraverso una collezione di tessuti per letti, divani e per la tavola con stampato il famoso occhio di pernice, simbolo del brand. Più urlata la Versace Home Collection con cuscini rivestiti da stampe animalier e sedie in vernice nera ultra fetish. Per dei brand di moda che si sono cimentati nelle linee casa, altri marchi hanno prestato il loro nome o il loro spazio a giovani talenti del design o a marchi storici. Parliamo di Dolce e Gabbanache nella boutique di Corso Venezia hanno ospitato una mostra con 30 pezzi vintage di Kartell, scelti dagli stessi stilisti dall’archivio del marchio di design. Parliamo anche di Levi’s il cui mitico 501 è stato scelto da Designersblock (casa inglese sempre a caccia di elementi di design accattivante) per una performance in denim. Gas ha invece presentato Gas House, oggetti di design realizzati da 15 progettisti della Domus Academy di Milano. Tra gli eventi collaterali che durante il Salone hanno unito casa e moda, anche il reality show di Trussardi che ha allestito una camera da letto con 5 webcam puntate 24 ore su 24, per tutta la durata del Salone… Le immagini sono state trasmesse in Fiera, alla Triennale e nelle boutique del marchio. Fa della camera da letto il punto nevralgico della casa anche Bellora, brand non prettamente fashion, ma dedito al benessere della persona. L’azienda ha presentato al Salone, Aurora, linea da letto polisensoriale e aromatizzata all’arancio amaro per sonni profondi e estremo relax.