Il restauro della Fornarina
04/01/2001
“Una donna nuda ritratta dal vivo, mezza figura di Raffaele”: così un documento del 1595 descrive per la prima volta il famoso ritratto della “Fornarina”, forse il capolavoro più conosciuto del grande Raffaello, esposto in mostra al Palazzo Barberini di Roma fino al 28 febbraio 2001 dopo un restauro che ne ha svelato gli ultimi segreti.
Raffaello la raffigura come una venere pagana, con il volto che si staglia contro un cespuglio di mirto, attributo della dea. Inoltre, la somiglianza con un altro ritratto femminile del maestro, la “Velata” , conservato a Palazzo Pitti ed ora esposto a Palazzo Barberini, conferma l’ipotesi che si tratti del ritratto privato della giovane amante del pittore. Il restauro, sponsorizzato dalla ditta di cosmetica Estée Lauder, è stato realizzato dalla cooperativa CBC.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Venezia | Dal 12 ottobre 2024 al 3 marzo 2025
Op Art: Marina Apollonio alla Collezione Peggy Guggenheim
-
Roma | A Roma dal 19 novembre al 9 febbraio
Tra poesia e arte. La “meravigliosa passione” di Giovan Battista Marino in arrivo alla Galleria Borghese
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da Dürer a Van Gogh
-
Roma | Martedì 15 ottobre 2024 ore 18
L’AEROPLANO DI MARINETTI vola al MAXXI
-
Torino | Ai Musei Reali dal 19 ottobre al 2 marzo
1950-1970. La grande arte italiana dalla GNAM in arrivo a Torino
-
I programmi dal 7 al 13 ottobre
La settimana dell’arte in tv, dal Cinquecento a Tina Modotti