Il Codice di Leonardo da Vinci

Codice di Leonardo da Vinci
 

15/03/2006

Il Codice Trivulziano più comunemente noto come “Codice di Leonardo da Vinci” sarà esposto eccezionalmente per due mesi nella Sala delle Asse del Castello Sforzesco. Dal 24 marzo al 21 maggio 2006sarà possibile ammirare, insieme al prezioso codice, la produzione libraria, manoscritta e a stampa della Milano sforzesca, memoria indispensabile per ricostruire la Biblioteca di Leonardo, a partire dagli anni milanesi.

Codici miniati sforzeschi, incunaboli e cinquecentine, faranno da corollario all'esposizione del prezioso manoscritto vinciano, conservato nella Biblioteca Trivulziana che, insieme al Codice Atlantico (custodito nella Biblioteca Ambrosiana), costituisce uno dei due soli codici leonardeschi tuttora presenti nella città che ospitò Leonardo per oltre un ventennio della sua vita.

L'anno della mostra, il 2006, coincide, fra l'altro, con il quinto centenario del ritorno di Leonardo (avvenuto appunto nel 1506) nella città lombarda, dove l'artista rimase fino al 1513.

Sarà proposta la ricostruzione, attraverso i fondi della Biblioteca Trivulziana di Milano, (integrata da esemplari della Biblioteca Nazionale Braidense di Milano e della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze), della "biblioteca" di Leonardo, ricomposta sulla base dei tre elenchi di libri stilati dallo stesso artista nei suoi appunti manoscritti.

Il Codice Trivulziano, che accoglie note e disegni realizzati dal sommo artista almeno tra il 1487 e il 1490, viene fatto inoltre oggetto di una nuova analisi filologica relativamente agli elenchi di vocaboli in esso contenuti (ottomila), preziosa testimonianza sul lessico dotto del tempo, e alle fonti utilizzate da Leonardo: le sue pagine saranno riprodotte in mostra una ad una e confrontate con i testi da lui consultati.

Oltre alle liste lessicali, le pagine del Codice racchiudono spettacolari disegni e note tra i quali studi di caricature, studi per il Duomo di Milano, studi d'arte militare. Le pagine più significative dell'originale di Leonardo, eccezionalmente esposto per due mesi, saranno visibili a rotazione.

L’esposizione, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano – Soprintendenza Castello Sforzesco, dalla Biblioteca Trivulziana e dalle Civiche Raccolte d’Arte, con il contributo di Unicredit e Navigli Lombardi, è curata da Pietro C. Marani e da Giovanni M. Piazza, e si avvale di un comitato scientifico composto da Luisa Cogliati Arano, Ermanno A. Arslan, Giorgio Chittolini, Maria Teresa Fiorio, Pietro C. Marani, Giovanni M. Piazza, Ivanoe Riboli, Claudio Salsi.
In contemporanea con la mostra, sarà allestito un percorso visivo che partendo da via Mercanti e passando per via Dante, conduce al Castello. Una sorta di pagina introduttiva al momento centrale allestito nella Sala delle Asse, in grado di evocare il clima e l’atmosfera culturale della Milano sforzesca.
Cento pannelli guideranno il pubblico dei passanti alla conoscenza del maestro e, in particolare, alla sua attività milanese e ai segreti nascosti nei suoi codici.

IL CODICE DI LEONARDO DA VINCI
nel Castello Sforzesco
Milano, Castello Sforzesco – Sala delle Asse
24 marzo – 21 maggio 2006
Orari: 9.00 – 17.30. Lunedì chiuso
Ultimo ingresso ore 17.00
Ingresso: intero 3 Euro; ridotto 1,50 Euro.
Catalogo:Electa
Info: 02.88463825
Per informazioni e prenotazioni:
Ad Artem 02/6596937 - fax 02/6599269 - info@adartem.it
Opera d’Arte 02/45487400 - fax 02/45487401 - info@operadartemilano.it


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