A lui il Praemium Imperiale 2014 per la sezione scultura
I principi del Giappone scelgono Giuseppe Penone

Una delle installazioni di Giuseppe Penone al Forte di Belvedere fino al 5 settembre 2014 © Paolo Frullini
E. Bramati
16/07/2014
Alcuni giorni fa da Tokyo erano arrivate le prime anticipazioni. Tra i vincitori del 26° Praemium Imperiale, il prestigiosissimo riconoscimento conferito ogni anno dalla Japan Art Association, c'era anche uno scultore italiano.
Oggi a Roma queste voci sono state confermate: durante la cerimonia del 15 ottobre sarà Giuseppe Penone, grande esponente dell'Arte Povera, a ricevere il diploma, con tanto di medaglia, e un premio di 15 milioni di yen (109 mila euro) direttamente dal Principe Hitachi.
Dal 1989 il Praemium Imperale viene annualmente conferito, attraverso una rigorosa selezione, ai cinque più influenti esponenti nei campi della pittura, della scultura, dell'architettura, della musica e del teatro/cinema.
In passato altri italiani furono insigniti dell'importante riconoscimento: tra loro Pistoletto, Castellani, Merz e Arnaldo Pomodoro, ma anche Renzo Piano, Gae Aulenti e Federico Fellini.
Oggi a Roma queste voci sono state confermate: durante la cerimonia del 15 ottobre sarà Giuseppe Penone, grande esponente dell'Arte Povera, a ricevere il diploma, con tanto di medaglia, e un premio di 15 milioni di yen (109 mila euro) direttamente dal Principe Hitachi.
Dal 1989 il Praemium Imperale viene annualmente conferito, attraverso una rigorosa selezione, ai cinque più influenti esponenti nei campi della pittura, della scultura, dell'architettura, della musica e del teatro/cinema.
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