La Chiesa viene fondata nel 1254 da Frate Lanfranco Settala, priore dell'ordine degli Eremiti di Sant'Agostino. Un decisivo mutamento avviene nel Seicento con la trasformazione in forme barocche di alcuni elementi architettonici interni e nell’Ottocento quando si interviene sulla facciata. All'interno la chiesa a croce latina con tre navate divise da pilastri, colpisce per le sue imponenti dimensioni (96 m di lunghezza).  Nella prima cappella di destra, di Pietro Foppa, sono gli affreschi di Giovanni Paolo Lomazzo; al termine della navata si trova una tela del Legnanino e nel transetto destro l'affresco dei Fiammenghini.