Grace Weir. For every line, a point not on it
![Grace Weir. For every line, a point not on it, Galleria Alessandra Bonomo, Roma Grace Weir. For every line, a point not on it, Galleria Alessandra Bonomo, Roma](http://www.arte.it/foto/600x450/5d/144499-unnamed-2.jpg)
Grace Weir. For every line, a point not on it, Galleria Alessandra Bonomo, Roma
Dal 31 Ottobre 2023 al 16 Gennaio 2024
Roma
Luogo: Galleria Alessandra Bonomo
Indirizzo: Via del Gesù 62
Telefono per informazioni: +39 06 69925858
Sito ufficiale: http://www.bonomogallery.com
For every line, a point not on it è la prima mostra personale di Grace Weir (Dublino, Irlanda, 1962) alla Galleria Alessandra Bonomo. Il progetto espositivo prende il nome dall’omonimo film girato da Grace Weir nel 2023, con il supporto dell’Arts Council of Ireland ed il Mahler & LeWitt Studio. Il film è stato girato all’Eremo Santa Maria Maddalena, lo storico convento nei pressi di Spoleto, che nel 1971 ospitò Sol LeWitt e Mel Bochner, Richard Nonas, Pat Steir, Joel Fischer, Richard Tuttle e molti altri artisti, i quali crearono direttamente sulle pareti dell’Eremo i wall drawings ancora oggi visibili. Attraversando diverse teorie della visione dal Rinascimento all'arte concettuale, il film indaga, all'interno della topologia di un luogo specifico e del suo panorama di pratiche artistiche, l'orientamento geometrico della rappresentazione all'intersezione tra natura e cultura.
Weir ha un approccio inedito alla ricerca, basato sull'incontro con elementi specifici come luoghi particolari, ricerche d’archivio, conversazioni con filosofi, scienziati e professionisti di altre discipline. L'artista è particolarmente interessata alla sperimentazione con il tempo e lo spazio ed alla corrispondente relazione con i concetti di identità e rappresentazione, sviluppando altresì, traiettorie di pensiero in cui significato e temporalità si confrontano con la nostra percezione della storia e del futuro. In mostra sono esposte un gruppo di opere, legate all’ideazione del film in quanto momento culminante di una profonda riflessione ed anche come spunto per ulteriori stimoli. Così l’artista affronta diverse tematiche, come la storia della prospettiva, la natura, il disegno, la geometria, le costellazioni del cielo, con un approccio scientifico sempre attento al fattore temporale. Una particolare attenzione è rivolta anche alla sperimentazione fotografica, di cui saranno in mostra una serie di fotogrammi, creati da Weir appoggiando la pellicola su una superficie sensibile di prismi e utilizzando inchiostri resistenti alla luce.
Grace Weir è nata a Dublino nel 1962 ha rappresentato l'Irlanda alla 49a Biennale Internazionale di Venezia e ha esposto ampiamente a livello nazionale e internazionale. Tra le mostre selezionate, Laure Genillard, Londra; Leuven University Library Galleries, Belgio; Wäinö Aaltonen Museum of Art - Turku City Art Museum Finlandia; Unit London, Londra; Artspace Boan1942, Seoul; Hessel Museum, Bard, New York; The Glucksman, Cork; DeLeón, Bath UK; Gracelands, Leitrim, Irlanda; Beijing Art Museum of Imperial City - BAMOIC, Pechino; RHA Gallery, Dublino; Cornerhouse, Manchester; Temporarycontemporary, Londra; John Curtin Gallery, Perth; The Science Museum, Londra; Iziko South African National Gallery, Capetown; The Experimental Art Foundation, Adelaide; PS1, New York, USA. È stata in residenza presso il Trinity College di Dublino e ha tenuto personale al Museo irlandese di arte moderna (2015-2016).
Weir ha un approccio inedito alla ricerca, basato sull'incontro con elementi specifici come luoghi particolari, ricerche d’archivio, conversazioni con filosofi, scienziati e professionisti di altre discipline. L'artista è particolarmente interessata alla sperimentazione con il tempo e lo spazio ed alla corrispondente relazione con i concetti di identità e rappresentazione, sviluppando altresì, traiettorie di pensiero in cui significato e temporalità si confrontano con la nostra percezione della storia e del futuro. In mostra sono esposte un gruppo di opere, legate all’ideazione del film in quanto momento culminante di una profonda riflessione ed anche come spunto per ulteriori stimoli. Così l’artista affronta diverse tematiche, come la storia della prospettiva, la natura, il disegno, la geometria, le costellazioni del cielo, con un approccio scientifico sempre attento al fattore temporale. Una particolare attenzione è rivolta anche alla sperimentazione fotografica, di cui saranno in mostra una serie di fotogrammi, creati da Weir appoggiando la pellicola su una superficie sensibile di prismi e utilizzando inchiostri resistenti alla luce.
Grace Weir è nata a Dublino nel 1962 ha rappresentato l'Irlanda alla 49a Biennale Internazionale di Venezia e ha esposto ampiamente a livello nazionale e internazionale. Tra le mostre selezionate, Laure Genillard, Londra; Leuven University Library Galleries, Belgio; Wäinö Aaltonen Museum of Art - Turku City Art Museum Finlandia; Unit London, Londra; Artspace Boan1942, Seoul; Hessel Museum, Bard, New York; The Glucksman, Cork; DeLeón, Bath UK; Gracelands, Leitrim, Irlanda; Beijing Art Museum of Imperial City - BAMOIC, Pechino; RHA Gallery, Dublino; Cornerhouse, Manchester; Temporarycontemporary, Londra; John Curtin Gallery, Perth; The Science Museum, Londra; Iziko South African National Gallery, Capetown; The Experimental Art Foundation, Adelaide; PS1, New York, USA. È stata in residenza presso il Trinity College di Dublino e ha tenuto personale al Museo irlandese di arte moderna (2015-2016).
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
![](/public/img/mostre_su.png)
-
Dal 27 giugno 2024 al 06 giugno 2025 Torino | Gallerie d’Italia – Torino
Antonio Biasiucci. Arca
-
Dal 28 giugno 2024 al 13 ottobre 2024 Venezia | Palazzo Cini
Eleonora Duse mito contemporaneo
-
Dal 26 giugno 2024 al 22 settembre 2024 Siena | Santa Maria della Scala
Nino Migliori. LUMEN. Fonte Gaia
-
Dal 25 giugno 2024 al 01 settembre 2024 Roma | Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea
Luigi Bartolini incisore
-
Dal 25 giugno 2024 al 08 settembre 2024 Genova | Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
Presenze dell’arte svizzera nella collezione del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
-
Dal 22 giugno 2024 al 20 ottobre 2024 Firenze | Museo Novecento e Museo degli Innocenti
Louise Bourgeois In Florence