Abitare a Roma in periferia. Fotografie di Rodrigo Pais nella seconda metà del ‘900

© Rodrigo Pais

 

Dal 23 Gennaio 2017 al 05 Giugno 2017

Roma

Luogo: Liceo Classico e delle Scienze Umane Statale Benedetto da Norcia

Indirizzo: via Saracinesco 18

Orari: Lunedì, mercoledì e venerdì ore 11.35-13.15; Martedì e giovedì ore 14.30-16.30

Costo del biglietto: ingresso gratuito

Telefono per informazioni: +39 06 121123125

Sito ufficiale: http://liceobenedettodanorcia.gov.it



La mostra, comprendente 120 immagini del grande fotografo romano Rodrigo Pais scattate nel periodo che va dai primi anni Cinquanta agli anni Ottanta, prima di giungere nella scuola di via Saracinesco a Tor de’ Schiavi è stata esposta nel Museo di Roma in Trastevere dal 20 settembre 2016 al 15 gennaio 2017. 

L’iniziativa rientra nelle attività di Alternanza Scuola Lavoro e impegnerà due classi del liceo con funzioni di guida e orientamento sui contenuti della stessa Mostra, la quale, ideata e organizzata all’interno della Facoltà di scienze politiche dell’Università di Bologna (responsabili il prof. Guido Gambetta e la dottoressa Glenda Furini), si avvale di un volume-catalogo, edito da Gangemi Editore, che presenta saggi di Stefano D’Amico (le vicende urbanistiche), di Francesco Sirleto (la storia delle lotte per il diritto alla casa) e di Franco Ferrarotti (sulla funzione e il valore conoscitivo della fotografia, nonché sugli aspetti sociologici insiti nelle immagini di Rodrigo Pais).

L'esposizione si articola in due sezioni. La prima è dedicata allo sviluppo edilizio che, in particolare negli anni ’60 e ’70, ha permesso tra l’altro a migliaia di persone l’abbandono delle baracche dove vivevano in condizioni disastrose. L’arrivo nelle nuove abitazioni non è stato però un processo indolore, ma il frutto di anni di lotte per il diritto alla casa che vengono raccontate nella seconda sezione. In una terza sezione è invece il testo di Franco Ferrarotti che accompagna le fotografie di Pais che illustrano le condizioni di vita nelle borgate e nei borghetti dove il sociologo svolse le sue prime ricerche sulla povertà e dove lui stesso era presente con la macchina fotografica.

SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI