Mirko Sotgiu. Espressione Naturale
Dal 05 Febbraio 2015 al 05 Marzo 2015
Genova
Luogo: Polo della Fotografia di Genova
Indirizzo: via Federico Ricci
Orari: tutti i giorni 9-14 / 19-22
Curatori: Patrizia Varone
Enti promotori:
- Polo della Fotografia di Genova
E-Mail info: pat.varone@libero.it
Sito ufficiale: http://www.mirkosotgiu.it
I nuovi spazi espositivi del Polo della Fotografia di Genova dal 5 febbraio al 5 marzo 2015 metteranno in mostra le fotografie di Mirko Sotgiu.
L'inaugurazione del 5 febbraio prevede un workshop, aperto al pubblico, tenuto da Sotgiu alle ore 17,30 nell'Aula Benevento dell'ex facoltà di Architettura allo Stradone s. Agostino, 37 di Genova.
L'esposizione Espressione Naturale di Mirko Sotgiu, curata da Patrizia Varone, ospitata nella sede dell'A.S.D. Valletta Cambiaso dal Polo della Fotografia di Genova diretto dal Prof. Giancarlo Pinto, visitabile tutti i giorni, racconta il desiderio di vivere e condividere la passione per la sperimentazione fotografica e la voglia di mostrare la riflessione e l'intuizione che viene dal continuo operare tra elementi naturali.
"Solo la profonda conoscenza del clima e dei meccanismi biologici che ci circondano - afferma Sotgiu - aiutano, oltre che a produrre immagini, anche a portare agli altri le stesse emozioni che provo quando vedo ciò che fotografo".
Per Sotgiu la natura diventa l'essenza.
Nato a Genova nel 1977, Mirko Sotgiu dal 1997 realizza reportages geografici, in particolare di montagna.
Del 2002 le prime fotografie di Espressione Naturale. Da allora la pellicola imprime le immagini di quello che per Sotgiu resta un viaggio alla scoperta dell'interazione continua e perenne tra gli elementi della natura, inclusi gli uomini.
Del 2007 la prima macchina digitale, ma l'idea di lasciare che la luce reale faccia il suo corso quando sferra il suo click per Espressione Naturale, non muta. Intanto si delinea e diventa definitiva l'idea progettuale: immortalare, documentare, rendere visibile il continuo fluire degli elementi naturali di cui protagonista è il vento, attore di un moto perpetuo insito nell'ambiente enegli esseri viventi.
Il risultato è una mostra di 20 immagini raccolte in 12 pannelli di grande formato la cui cornice, in betulla, è lavorata a mano dallo stesso autore. Le grafie e le forme costruite con la luce naturale o artificiale, sono frutto di un processo interamente fotografico con una rielaborazione digitale minima, limitata al solo contrasto. Quello di Sotgiu in Espressione Naturale è un altro punto di vista, leggero, che accompagna la curiosità di scoprire l'interazione viva e vivace tra e con gli habitat. Mirko Sotgiu nasce nel 1977 a Genova, come molti fotografi inizia la sua carriera come apprendista, la montagna è una passione che ha fin da ragazzo. A 18 anni inizia come operatore cinematorgrafico per poi approdare al mondo della regia di documentari e cortometraggi. Contemporaneamente si dedica alla fotografia di reportage, paesaggio con approccio da subito professionale seguendo fotografi professionisti del settore del reportage geografico. Lavora realizzando servizi fotografici e documentari, con riviste e siti web del settore del turismo, montagna, sport, natura oltre produrre video per importanti reti televisive. Lavora costantemente con le redazioni di Meridiani, Meridiani Montagne, Bell'Europa, Oasis Specializzato in fotografia e film in ambiente montano, essendo un alpinista, ha viaggiato in tutte le catene montuose europee e non solo, realizzando un ricco archivio dalle immagini di paesaggio/natura a quelle più estreme di alpinismo e spedizioni.
Nel 2008 inizia una collaborazione per il progetto “Share Everest” con United Nation Envinronment Programme e l'Ev K2 CNR con i suoi slideshow e filmati di sensibilizzazione sul'ambiente montano. Collabora assieme a botanici e ricercatori nella redazione di studi su botanica e clima per i parchi alpini, prealpini per WWF su progetti Natura 2000.
Fotografo di redazione nella rivista Oasis, rivista di cultura ambientale dove scrive testi tecnici e creativi sulla fotografia naturalistica.
“Mirko Sotgiu è innanzitutto un amante della Montagna, un alpinista e poi un fotografo professionista specializzato in questo ambiente. Uno che in montagna vive e lavora, e della montagna sa celebrare le doti di forza e purezza.” Oasis n°95 – 2008
Mostre ed eventi.
Nel 2014, “Sguardi su Madrid” mostra esposta alla Triennale di Milano per “l'Arte al tempo della Crisi” e “Espressione Naturale” a Palazzo Turati – Photofestival 2014.
Negli ultimi dieci anni ha anche esposto mostre itineranti fra cui “Viaggio nelle Alpi”, “Istantanee di Territori”, “Alpi, ecostistema in pericolo” per Greenpeace a Trezzo d'Adda. Mostra “Atmosfere alpine” nel 2009 a Bergamo, Lugano, Novara, Varese.
Ha proiettato nel 2008 il video “Climate Change” per la conferenza internazionale ONU-Unep “Mountains as Early indicators of climate change” a Padova, sempre nel 2008 ha proiettato il film “Espalemit” proiettato al Mountain PhotoFestival di Aosta nel 2008.
Dal 2014 è in tour con “La mia fotografia in montagna” che lo ha visto in scena in rifugi alpini oltre 2400m, a “Il grande Sentiero” presso il Palamonti del CAI di Bergamo, il tour proseguirà nel 2015. Membro di:
TAU Visual - Photographer Association, GIST – Gruppo Italiano Stampa Turistica
Iscritto all'OdG Liguria come Giornalista Pubblicista.
Pubblicazioni su: DigiPhoto (Rep Ceca), ALP Grandi Montagne, Vivalda Editori, ViverelaMontagna (Svizzera), QuiTouring, Piemonte Parchi, Rivista del CAI, Lo Scarpone, Orobie, Montagnard, Naturalmente Natura, Agriturismo Natura e Sapori, Rivista del Touring, Bell'Italia, Bravacasa, Case Country, Telemarktribe, Asferico, Alpinia, Vie dell'Est.
Collabora attivamente nei progetti di comunicazione e libri, fra i quali Parco Naturale delle Orobie Valtellinesi, Parco Regionale delle Groane, Parco Regionale del Serio, Parco Regionale delle Lame del Sesia, Parco Regionale delle Grigne, Parco Adda Nord, WWF Italia.
Collabora con alcune associazioni nazionali e internazionali quali WWF Italia e strettamente sul mondo della montagna con Mountain Wilderness Association.
L'inaugurazione del 5 febbraio prevede un workshop, aperto al pubblico, tenuto da Sotgiu alle ore 17,30 nell'Aula Benevento dell'ex facoltà di Architettura allo Stradone s. Agostino, 37 di Genova.
L'esposizione Espressione Naturale di Mirko Sotgiu, curata da Patrizia Varone, ospitata nella sede dell'A.S.D. Valletta Cambiaso dal Polo della Fotografia di Genova diretto dal Prof. Giancarlo Pinto, visitabile tutti i giorni, racconta il desiderio di vivere e condividere la passione per la sperimentazione fotografica e la voglia di mostrare la riflessione e l'intuizione che viene dal continuo operare tra elementi naturali.
"Solo la profonda conoscenza del clima e dei meccanismi biologici che ci circondano - afferma Sotgiu - aiutano, oltre che a produrre immagini, anche a portare agli altri le stesse emozioni che provo quando vedo ciò che fotografo".
Per Sotgiu la natura diventa l'essenza.
Nato a Genova nel 1977, Mirko Sotgiu dal 1997 realizza reportages geografici, in particolare di montagna.
Del 2002 le prime fotografie di Espressione Naturale. Da allora la pellicola imprime le immagini di quello che per Sotgiu resta un viaggio alla scoperta dell'interazione continua e perenne tra gli elementi della natura, inclusi gli uomini.
Del 2007 la prima macchina digitale, ma l'idea di lasciare che la luce reale faccia il suo corso quando sferra il suo click per Espressione Naturale, non muta. Intanto si delinea e diventa definitiva l'idea progettuale: immortalare, documentare, rendere visibile il continuo fluire degli elementi naturali di cui protagonista è il vento, attore di un moto perpetuo insito nell'ambiente enegli esseri viventi.
Il risultato è una mostra di 20 immagini raccolte in 12 pannelli di grande formato la cui cornice, in betulla, è lavorata a mano dallo stesso autore. Le grafie e le forme costruite con la luce naturale o artificiale, sono frutto di un processo interamente fotografico con una rielaborazione digitale minima, limitata al solo contrasto. Quello di Sotgiu in Espressione Naturale è un altro punto di vista, leggero, che accompagna la curiosità di scoprire l'interazione viva e vivace tra e con gli habitat. Mirko Sotgiu nasce nel 1977 a Genova, come molti fotografi inizia la sua carriera come apprendista, la montagna è una passione che ha fin da ragazzo. A 18 anni inizia come operatore cinematorgrafico per poi approdare al mondo della regia di documentari e cortometraggi. Contemporaneamente si dedica alla fotografia di reportage, paesaggio con approccio da subito professionale seguendo fotografi professionisti del settore del reportage geografico. Lavora realizzando servizi fotografici e documentari, con riviste e siti web del settore del turismo, montagna, sport, natura oltre produrre video per importanti reti televisive. Lavora costantemente con le redazioni di Meridiani, Meridiani Montagne, Bell'Europa, Oasis Specializzato in fotografia e film in ambiente montano, essendo un alpinista, ha viaggiato in tutte le catene montuose europee e non solo, realizzando un ricco archivio dalle immagini di paesaggio/natura a quelle più estreme di alpinismo e spedizioni.
Nel 2008 inizia una collaborazione per il progetto “Share Everest” con United Nation Envinronment Programme e l'Ev K2 CNR con i suoi slideshow e filmati di sensibilizzazione sul'ambiente montano. Collabora assieme a botanici e ricercatori nella redazione di studi su botanica e clima per i parchi alpini, prealpini per WWF su progetti Natura 2000.
Fotografo di redazione nella rivista Oasis, rivista di cultura ambientale dove scrive testi tecnici e creativi sulla fotografia naturalistica.
“Mirko Sotgiu è innanzitutto un amante della Montagna, un alpinista e poi un fotografo professionista specializzato in questo ambiente. Uno che in montagna vive e lavora, e della montagna sa celebrare le doti di forza e purezza.” Oasis n°95 – 2008
Mostre ed eventi.
Nel 2014, “Sguardi su Madrid” mostra esposta alla Triennale di Milano per “l'Arte al tempo della Crisi” e “Espressione Naturale” a Palazzo Turati – Photofestival 2014.
Negli ultimi dieci anni ha anche esposto mostre itineranti fra cui “Viaggio nelle Alpi”, “Istantanee di Territori”, “Alpi, ecostistema in pericolo” per Greenpeace a Trezzo d'Adda. Mostra “Atmosfere alpine” nel 2009 a Bergamo, Lugano, Novara, Varese.
Ha proiettato nel 2008 il video “Climate Change” per la conferenza internazionale ONU-Unep “Mountains as Early indicators of climate change” a Padova, sempre nel 2008 ha proiettato il film “Espalemit” proiettato al Mountain PhotoFestival di Aosta nel 2008.
Dal 2014 è in tour con “La mia fotografia in montagna” che lo ha visto in scena in rifugi alpini oltre 2400m, a “Il grande Sentiero” presso il Palamonti del CAI di Bergamo, il tour proseguirà nel 2015. Membro di:
TAU Visual - Photographer Association, GIST – Gruppo Italiano Stampa Turistica
Iscritto all'OdG Liguria come Giornalista Pubblicista.
Pubblicazioni su: DigiPhoto (Rep Ceca), ALP Grandi Montagne, Vivalda Editori, ViverelaMontagna (Svizzera), QuiTouring, Piemonte Parchi, Rivista del CAI, Lo Scarpone, Orobie, Montagnard, Naturalmente Natura, Agriturismo Natura e Sapori, Rivista del Touring, Bell'Italia, Bravacasa, Case Country, Telemarktribe, Asferico, Alpinia, Vie dell'Est.
Collabora attivamente nei progetti di comunicazione e libri, fra i quali Parco Naturale delle Orobie Valtellinesi, Parco Regionale delle Groane, Parco Regionale del Serio, Parco Regionale delle Lame del Sesia, Parco Regionale delle Grigne, Parco Adda Nord, WWF Italia.
Collabora con alcune associazioni nazionali e internazionali quali WWF Italia e strettamente sul mondo della montagna con Mountain Wilderness Association.
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