Chiaro silente di luna
Ciro Palumbo, I miei sogni attraversano il mare, 140x140 cm, olio su foulard di seta Coveri, 2011
Dal 17 Maggio 2012 al 01 Giugno 2012
Torino
Luogo: Palazzo Marenco
Indirizzo: via Pomba 17
Telefono per informazioni: +39 011 0866597/ 347 8143278
E-Mail info: info@palumbociro.it
Sito ufficiale: http://www.palumbociro.it
Palazzo Marenco ospita nel mese di maggio la mostra personale di Ciro Palumbo, dal suggestivo titolo Chiaro silente di luna. Il percorso espositivo si snoda attraverso una trentina di opere, di recente produzione. Sempre legato alla sua cifra stilistica, in bilico tra il metafisico e l’onirico, l’artista torinese concentra la sua attenzione sulla luna. Non è una luna romantica e letteraria, ma una luna sognata e pensata, che guida e allo stesso tempo disperde l’occhio di chi la guarda. La grande signora del cielo dialoga con gli uomini e con i loro sogni – rappresentati dalla ricorrente barca senza timoniere ma carica di balocchi colorati, palloni e tasselli di costruzioni – fa capolino tra le nuvole, su un palcoscenico teatrale o nelle stanze di un circo. La lasciamo ora immobile, silenziosa e adombrata dalle nuvole, e la ritroviamo in un altro dipinto giocosa e saltellante nelle sue diverse fasi crescenti e calanti. Si affaccia alle spalle di un tempio antico, e la intravediamo a fare da contraltare a un silenzioso, e quasi invisibile, monumento torinese. In un mondo pittorico di pregnanti assenze, di voluti spaesamenti, in cui ogni oggetto non è mai solo ciò che appare, Ciro Palumbo gioca di contrappunti, di consapevoli e continui ribaltamenti tra significato e significante. L’artista sembra invitarci a guardare il cielo con occhi diversi e a tenerci stretta la barchetta volante con dentro tutti i nostri sogni. La luna, improvvisamente, potrebbe portarcela via.
In occasione di questa mostra Ciro Palumbo ha realizzato alcune opere in cui compare il monumento “Opera per Torino”, costruito nel 2006 dall’artista danese Per Kirkeby, nell’ambito dell'intervento urbano Spina 2, e collocato in Largo Orbassano. A Palumbo non interessa l’architettura in se stessa, non esprime giudizi di merito o demerito: a lui interessa l’emotività del luogo. E forse, in questo caso, del non luogo. Il monumento diventa così nei quadri dell’artista torinese uno spazio di silenzio, in cui immergersi, perdersi e poi ritrovarsi.
In occasione di questa mostra Ciro Palumbo ha realizzato alcune opere in cui compare il monumento “Opera per Torino”, costruito nel 2006 dall’artista danese Per Kirkeby, nell’ambito dell'intervento urbano Spina 2, e collocato in Largo Orbassano. A Palumbo non interessa l’architettura in se stessa, non esprime giudizi di merito o demerito: a lui interessa l’emotività del luogo. E forse, in questo caso, del non luogo. Il monumento diventa così nei quadri dell’artista torinese uno spazio di silenzio, in cui immergersi, perdersi e poi ritrovarsi.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 26 settembre 2024 al 16 febbraio 2025
Bologna | Palazzo Pallavicini
Tina Modotti
-
Dal 26 settembre 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Biblioteca Nazionale Marciana
Erwin Wurm. Deep
-
Dal 24 settembre 2024 al 02 marzo 2025
Brescia | Museo di Santa Giulia
MASSIMO SESTINI. Zenit della fotografia
-
Dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025
Firenze | Palazzo Strozzi
Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole
-
Dal 21 settembre 2024 al 31 marzo 2025
Venezia | Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano
Loris Cecchini. Leaps, gaps and overlapping diagrams
-
Dal 21 settembre 2024 al 12 gennaio 2025
Bagnacavallo | Museo Civico delle Cappuccine
La rivoluzione del segno. La grafica delle avanguardie da Manet a Picasso