Crispolti e il Centro Di Sarro. Avvio e sviluppo di una ricerca 1982/85
Dal 19 Dicembre 2013 al 31 Gennaio 2014
Roma
Luogo: Centro di documentazione della ricerca artistica contemporanea Luigi Di Sarro
Indirizzo: via Paolo Emilio 28
Orari: da martedì a sabato 16-19
Curatori: Emanuele Rinaldo Meschini
Enti promotori:
- Roma Capitale - Assessorato Cultura Creatività Promozione Artistica
- Università di Siena
- MAON
- MLAC
- NODE
- Prog. 80
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 3243513
E-Mail info: info@centroluigidisarro.it
Sito ufficiale: http://www.centroluigidisarro.it
La mostra nasce dalla volontà di ripercorrere la storia del Centro di documentazione della ricerca artistica contemporanea Luigi Di Sarro, fondato nel 1981, e gli anni della direzione del critico romano cogliendo, oltretutto, l'occasione degli ottanta anni di Crispolti.
Il Centro fondato per ricordare Luigi Di Sarro, in seguito alla sua violenta morte avvenuta nel 1979, è presto diventato sinonimo di sperimentazione ed indipendenza, linee guida dello stesso Di Sarro artista, trovando in Enrico Crispolti un organizzatore e curatore attento e determinato nella sua operazione di rimappatura dell'arte contemporanea.
La mostra ripercorre, dunque, questo proficuo sodalizio attraverso le premesse del Centro, ovvero il rapporto tra Enrico Crispolti e Luigi Di Sarro, e lo sviluppo artistico lungo il periodo 1982/85 con la riproposizione delle opere presentate in quelle stagioni espositive.
Lo scopo della mostra è tutt'altro che celebrativo o nostalgico e mette in luce la vitalità di una ricerca basata sulla completa autonomia ed autogestione. Vengono dunque ripercorsi quegli anni di ricerca attraverso la partecipazione attiva degli artisti che fecero parte di quella stagione.
La mostra è inoltre una ricognizione delle ricerche artistiche indipendenti della prima metà degli anni Ottanta nei quali il Centro Di Sarro e Crispolti sono stati un punto centrale ed alternativo per lo sviluppo di tematiche fondamentali, quali lo sviluppo dell'arte nel meridione, dimostrandosi un valido laboratorio per la creatività di quei giovani diventati oggi affermati artisti.
Artisti:
Bruno Aller, Roberto Andreatini, Atmoscena (collettivo), Toni Bellucci, Tomaso Binga, Sergio Borrini, Angelo Casciello, Gerolamo Casertano, Francesca Cataldi, Santo Ciconte, Antonella Cimatti, Marina Cirinei, Vitaldo Conte, Francesco Correggia, Rino Cosentino, Salvatore De Curtis, Chiara Diamantini, Vittorio Fava, Roberta Filippi, Francomà, Carlo Fusca, Ignazio Gadaleta, Ida Gerosa, Mario Lanzione, Pietro Livi, Luigi Magli, Enea Mancino, Franco Marrocco, Michele Mautone, Sergio Nannicola, John O’Brien, Yoshin Ogata, Gianfranco Pagnelli, Mario Parentela, Gloria Pastore, Sergio Pausig, Antonio Picardi, Lamberto Pignotti, Claudio Pizzingrilli, Franco Politano, Lydia Predominato, Giustina Prestento, Giorgio Russi, Filippo Scarpelli, Franca Sonnino, Vincenzo Trapasso, Gerardo Vangone, Luigi Viola, Loretta Viscuso, Luigi Vollaro, Horacio Zabala, Alberto Zanazzo
Il Centro fondato per ricordare Luigi Di Sarro, in seguito alla sua violenta morte avvenuta nel 1979, è presto diventato sinonimo di sperimentazione ed indipendenza, linee guida dello stesso Di Sarro artista, trovando in Enrico Crispolti un organizzatore e curatore attento e determinato nella sua operazione di rimappatura dell'arte contemporanea.
La mostra ripercorre, dunque, questo proficuo sodalizio attraverso le premesse del Centro, ovvero il rapporto tra Enrico Crispolti e Luigi Di Sarro, e lo sviluppo artistico lungo il periodo 1982/85 con la riproposizione delle opere presentate in quelle stagioni espositive.
Lo scopo della mostra è tutt'altro che celebrativo o nostalgico e mette in luce la vitalità di una ricerca basata sulla completa autonomia ed autogestione. Vengono dunque ripercorsi quegli anni di ricerca attraverso la partecipazione attiva degli artisti che fecero parte di quella stagione.
La mostra è inoltre una ricognizione delle ricerche artistiche indipendenti della prima metà degli anni Ottanta nei quali il Centro Di Sarro e Crispolti sono stati un punto centrale ed alternativo per lo sviluppo di tematiche fondamentali, quali lo sviluppo dell'arte nel meridione, dimostrandosi un valido laboratorio per la creatività di quei giovani diventati oggi affermati artisti.
Artisti:
Bruno Aller, Roberto Andreatini, Atmoscena (collettivo), Toni Bellucci, Tomaso Binga, Sergio Borrini, Angelo Casciello, Gerolamo Casertano, Francesca Cataldi, Santo Ciconte, Antonella Cimatti, Marina Cirinei, Vitaldo Conte, Francesco Correggia, Rino Cosentino, Salvatore De Curtis, Chiara Diamantini, Vittorio Fava, Roberta Filippi, Francomà, Carlo Fusca, Ignazio Gadaleta, Ida Gerosa, Mario Lanzione, Pietro Livi, Luigi Magli, Enea Mancino, Franco Marrocco, Michele Mautone, Sergio Nannicola, John O’Brien, Yoshin Ogata, Gianfranco Pagnelli, Mario Parentela, Gloria Pastore, Sergio Pausig, Antonio Picardi, Lamberto Pignotti, Claudio Pizzingrilli, Franco Politano, Lydia Predominato, Giustina Prestento, Giorgio Russi, Filippo Scarpelli, Franca Sonnino, Vincenzo Trapasso, Gerardo Vangone, Luigi Viola, Loretta Viscuso, Luigi Vollaro, Horacio Zabala, Alberto Zanazzo
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