Missoni, l'arte, il colore

Missoni, l'arte, il colore, MA*GA, Gallarate (VA)

 

Dal 17 Aprile 2015 al 24 Gennaio 2016

Gallarate | Varese

Luogo: MA*GA

Indirizzo: via De Magri 1

Orari: da martedi a venerdì 10-19; sabato e domenica 10-20

Curatori: Luciano Caramel, Emma Zanella

Enti promotori:

  • Comune di Gallarate - Assessorato alla Cultura
  • Archivio Ottavio e Rosita Missoni
  • Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Silvio Zanella"

Telefono per informazioni: +39 0331 706091 / 81

E-Mail info: missoniartecolore@museomaga.it

Sito ufficiale: http://www.museomaga.it/


Il dialogo continuo con l’arte europea del Novecento. La creatività e l’imprenditorialità di una grande Maison italiana. La straordinaria cultura e la genialità dei suoi due fondatori.
Ruota attorno a questi temi, l’evento che il MA*GA di Gallarate (VA) dedicherà, dal 17 aprile all’8 novembre 2015, a Ottavio e Rosita Missoni, proprio nella città che dal 1953 avevano scelto come sede della loro casa e del loro primo laboratorio artigianale.
Nell’anno di EXPO, i successi e i riconoscimenti internazionali di Missoni nella produzione tessile e della moda sono i portavoce tra i più accreditati del Made in Italy, del valore di un territorio nel generare linguaggi e confronti con i maggiori maestri dell’arte moderna e contemporanea.
La mostra MISSONI, L’ARTE, IL COLORE, curata da Luciano Caramel ed Emma Zanella, è un progetto di Comune di Gallarate, Assessorato alla Cultura, Archivio Ottavio e Rosita Missoni, Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Silvio Zanella.
Il percorso espositivo, reso unico dagli allestimenti che diventeranno essi stessi opere ambientali, sarà articolato secondo diversi registri narrativi che delineeranno le principali caratteristiche della genialità dei Missoni fatta di colore, materia e forma e dimostreranno, caso pressoché unico nel panorama della moda internazionale, quanto la loro creatività sia legata a doppio filo con l’arte del Novecento, dalle Avanguardie d’inizio secolo alle ricerche astratte e informali del secondo dopoguerra.
La rassegna presenterà 70 opere di artisti quali Sonia e Robert Delaunay, Fortunato Depero, Joseph Albers, Lucio Fontana, Wassily Kandinsky, Paul Klee, Piet Mondrian, Enrico Prampolini, Gino Severini, Bruno Munari e molti altri.
 

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