Le novità sul grande schermo
L’Agenda dell’Arte – Al cinema
Lampadario centrale di sala e soffitto del Cinema Teatro Dante a Sansepolcro (Arezzo), di proprietà dell' Accademia dei Risorti, progettato dagli architetti Francesco Leoni e Salvatore Guidi, inaugurato il 1º settembre 1836 | Foto: Ajmad217 (Own work), via Wikimedia Creative Commons
Francesca Grego
16/08/2018
• Basquiat. Boom for Real. Al cinema dal 12 agosto
Chi era Basquiat prima di diventare una star? A 30 anni dalla sua nascita, ce lo racconta la regista indipendente Sara Driver in un intenso viaggio nella Grande Mela tra gli anni Settanta e Ottanta. Un collage di immagini, musica e parole che raccoglie le testimonianze di amici come Jim Jarmusch e il rapper Fab Five Freddie, per raccontarci di un adolescente inquieto e geniale, che dopo la fuga da casa ricompensa chi lo ospita trasformando oggetti domestici in opere d’arte.
All’alba della cultura dei graffiti, Basquiat inizia a lasciare le sue tracce per le strade di New York: figure che diverranno icone, dichiarazioni enigmatiche e frasi ripetute che affrontano questioni scottanti come il razzismo e i diritti civili.
“Il mio film celebra l’umanità di Jean-Michel, non il suo mito”, ha spiegato Sara Driver: “Nato il 22 dicembre 1960 e figlio di genitori di origine haitiana, Basquiat non è stato solo un artista straordinario, ma è riuscito a imporsi per primo in un mondo fino ad allora destinato alle persone bianche”.
• La profezia dell’armadillo. Al cinema dal 13 settembre
Fervente attesa per la trasposizione cinematografica di La profezia dell’armadillo, la graphic novel di Zerocalcare: diretto da Emanuele Scaringi, interpretato Simone Liberati, Valerio Aprea, Pietro Castellitto, Laura Morante, Claudia Pandolfi, il film sarà in concorso nella sezione Orizzonti della 75° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, per poi esordire il 13 settembre nelle sale di tutta Italia.
Il set è quello di Rebibbia, quartiere della periferia Est di Roma “dove manca tutto ma non serve niente”. Qui un disegnatore dissacrante si guadagna il pane dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check in all’aeroporto e creando copertine per band punk indipendenti. Fino alla surreale apparizione di un armadillo, che ogni sera accoglierà Zero quando fa ritorno a casa per parlare della vita, dell’attualità o dei massimi sistemi.
Ma gli eventi incalzano e il protagonista sarà costretto a fare i conti non solo con la propria emotività, ma anche con il senso di incomunicabilità di una generazione “tagliata fuori”.
• La ragazza dei tulipani. Al cinema dal 6 settembre
Una coinvolgente storia d’amore ambientata nel Secolo d’Oro dell’arte olandese, mentre i Paesi Bassi fanno faville con la pittura di Vermeer e scoprono i tulipani, i fiori giunti dall’Oriente e subito protagonisti di una moda contagiosa.
Ispirato al romanzo di Deborah Moggach Tulip fever – La tentazione dei tulipani, firmato dal regista Justin Chadwick (L’altra donna del re) e dallo sceneggiatore di Shakespeare in Love Tom Stoppard, il film annovera nel cast i premi Oscar Alicia Vikander, Judi Dench e Christoph Waltz insieme al carismatico Dane DeHaan.
Sogni segreti, inganni e tradimenti crescono all’ombra della passione proibita tra la giovane Sophia e il pittore Jan Van Loos, con la bellissima Amsterdam del Seicento sullo sfondo. Volti, abiti, inquadrature rimandano a famosi quadri olandesi del tempo: da Rembrandt a Frans Hals, da Aertsen a de Hooch, da Versprop a Jan de Bry, la caccia alla citazione è aperta.
Chi era Basquiat prima di diventare una star? A 30 anni dalla sua nascita, ce lo racconta la regista indipendente Sara Driver in un intenso viaggio nella Grande Mela tra gli anni Settanta e Ottanta. Un collage di immagini, musica e parole che raccoglie le testimonianze di amici come Jim Jarmusch e il rapper Fab Five Freddie, per raccontarci di un adolescente inquieto e geniale, che dopo la fuga da casa ricompensa chi lo ospita trasformando oggetti domestici in opere d’arte.
All’alba della cultura dei graffiti, Basquiat inizia a lasciare le sue tracce per le strade di New York: figure che diverranno icone, dichiarazioni enigmatiche e frasi ripetute che affrontano questioni scottanti come il razzismo e i diritti civili.
“Il mio film celebra l’umanità di Jean-Michel, non il suo mito”, ha spiegato Sara Driver: “Nato il 22 dicembre 1960 e figlio di genitori di origine haitiana, Basquiat non è stato solo un artista straordinario, ma è riuscito a imporsi per primo in un mondo fino ad allora destinato alle persone bianche”.
• La profezia dell’armadillo. Al cinema dal 13 settembre
Fervente attesa per la trasposizione cinematografica di La profezia dell’armadillo, la graphic novel di Zerocalcare: diretto da Emanuele Scaringi, interpretato Simone Liberati, Valerio Aprea, Pietro Castellitto, Laura Morante, Claudia Pandolfi, il film sarà in concorso nella sezione Orizzonti della 75° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, per poi esordire il 13 settembre nelle sale di tutta Italia.
Il set è quello di Rebibbia, quartiere della periferia Est di Roma “dove manca tutto ma non serve niente”. Qui un disegnatore dissacrante si guadagna il pane dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check in all’aeroporto e creando copertine per band punk indipendenti. Fino alla surreale apparizione di un armadillo, che ogni sera accoglierà Zero quando fa ritorno a casa per parlare della vita, dell’attualità o dei massimi sistemi.
Ma gli eventi incalzano e il protagonista sarà costretto a fare i conti non solo con la propria emotività, ma anche con il senso di incomunicabilità di una generazione “tagliata fuori”.
• La ragazza dei tulipani. Al cinema dal 6 settembre
Una coinvolgente storia d’amore ambientata nel Secolo d’Oro dell’arte olandese, mentre i Paesi Bassi fanno faville con la pittura di Vermeer e scoprono i tulipani, i fiori giunti dall’Oriente e subito protagonisti di una moda contagiosa.
Ispirato al romanzo di Deborah Moggach Tulip fever – La tentazione dei tulipani, firmato dal regista Justin Chadwick (L’altra donna del re) e dallo sceneggiatore di Shakespeare in Love Tom Stoppard, il film annovera nel cast i premi Oscar Alicia Vikander, Judi Dench e Christoph Waltz insieme al carismatico Dane DeHaan.
Sogni segreti, inganni e tradimenti crescono all’ombra della passione proibita tra la giovane Sophia e il pittore Jan Van Loos, con la bellissima Amsterdam del Seicento sullo sfondo. Volti, abiti, inquadrature rimandano a famosi quadri olandesi del tempo: da Rembrandt a Frans Hals, da Aertsen a de Hooch, da Versprop a Jan de Bry, la caccia alla citazione è aperta.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Perugia | A Perugia dal 13 ottobre al 19 gennaio
La Galleria Nazionale dell'Umbria omaggia Dottori, divisionista, futurista, aeropittore
-
Brescia | “La stagione della migrazione a Nord" al Museo di Santa Giulia dal 9 novembre al 23 febbraio 2025
A Brescia il sudanese Khalid Albaih racconta il dramma umanitario del suo Paese
-
Roma | Fino al 23 marzo al Museo di Roma a Palazzo Braschi
Roma riscopre le "sue" pittrici con oltre 130 opere in mostra a Palazzo Braschi
-
Perugia | A Perugia fino al 19 gennaio
Alla Galleria nazionale dell’Umbria un dialogo nel segno dell’oro, da Gentile da Fabriano a Andy Warhol