Red Light Gold Light
Dal 05 Luglio 2021 al 21 Luglio 2021
Milano
Luogo: Galleria MASSIMODECARLO
Indirizzo: Piazza Belgioioso 2
Orari: Mar/Sab: 11.00 - 18.30 su appuntamento
Telefono per informazioni: +39 02 366 36 990
E-Mail info: belgioioso@massimodecarlo.com
Sito ufficiale: http://www.massimodecarlo.com
La galleria MASSIMODECARLO è lieta di presentare Red Light Gold Light, un progetto speciale dell’Atelier dell’Errore BIG negli spazi di Piazza Belgioioso, dal 5 al 21 luglio 2021.
“Luce rossa che allarma, luce oro che abbaglia. Così si presenta il lavoro recente di Atelier dell’Errore BIG. Un lavoro che emerge, come già in passato, dai bordi di un precipizio su cui si affacciano tante giovani persone che sperimentano il limite. Su questo precipizio Atelier dell’Errore si è sporto, e dal suo fondo magmatico ha visto emergere una moltitudine mostruosa. Nell’arco di quasi vent’anni le ha dato forma, arrivando a mettere a punto un linguaggio ricco e composito, che comprende il segno, ma anche la parola e, più recentemente, la drammaturgia.
Dalla sua attività è nato un campionario di animali tentacolari, dai nomi terribili e dalle dimensioni abnormi, dotati di fauci, di artigli e di rostri, sempre pronti ad attaccare per proteggere chi li ha concepiti. Una zoologia fantastica in cui gli autori, piuttosto che rappresentarsi come vittime di un fallimento esistenziale, hanno scelto di proiettare le proprie ansie, ma anche di raccontarsi nella propria flagrante, consapevole alterità di creature inadattabili, intrattabili, inassimilabili: un modo per dare forza alle proprie posizioni opponendosi in modo radicale alla mera positività propugnata da una società che ammette solo uguali e conformi.
Ad oggi quei recessi neri e profondi continuano ad esprimere un’energia tellurica. Gli organismi che eruttano sono ancora informi, ed altrettanto indomabili; più che mai metamorfici, più che mai incandescenti. Le nuove creature di AdE BIG sono infatti animate dall’energia irradiante e inossidabile dell’oro. Sono esseri luminosi che in qualche caso campeggiano sul fondo rosso brillante dell’AdE-TEX: un supporto dalla texture inedita, concepito appositamente per poterli accogliere. Tra loro ci sono divinità oscure come Castoro e Pollice, o ostili, pericolose come il grande Monopiede. Proliferano le Cellule Oracolari: nuclei ectoplasmatici ad altissima energia, materni e protettivi verso l’interno, crudeli e spietati verso l’esterno, fluttuanti nel vuoto come luminifere navicelle spaziali. Ci sono gli Zoo-Prototipi, prime forme di una nuova specie, ancora in attesa di un nome proprio. E lo scintillante Totem realizzato in foglia d’oro. C’è un monolite di dimensioni ambientali il cui interno sigillato è destinato a restare insondabile.
Meno univocamente zoomorfi che in passato, questi esseri continuano a costituire risposte ai meccanismi di rigetto attivati da un sistema sociale esclusivamente legato alla logica del conforme e a rappresentare un modo di sconfinare oltre la dimensione problematica di un contingente segnato da troppe limitazioni. Paradossalmente per Atelier dell’Errore, in questa fase, è attraverso la luce inalterabile e irriducibile dell’oro che passa non solo la qualità immaginativa del segno, ma la possibilità di esprimere la macchia nera da cui è impossibile separarsi.
Ognuna delle opere esposte nell’ambito di Red Light Gold Light nasce dalla cogenza dell’esperienza, da una necessità assoluta, sempre personale; e pur essendo frutto di un operato a molte mani - perché Atelier dell’Errore si struttura come una vera e propria comunità - è espressione di una singolarità senza compromessi. Ognuna è basata infine su un lavoro ostinato, in perenne evoluzione, ma sempre di un rigore inflessibile, fino al virtuosismo: i componenti di AdE BIG hanno competenze straordinarie acquisite in un tempo lungo e alimentate dalla dedizione e dalla concentrazione assoluta, che fanno del laboratorio non solo un collettivo artistico, ma un progetto di vita.
Così il lavoro di AdE BIG prosegue ostinatamente il suo corso, assorbendo l’errore, l’inciampo, la tensione, facendoli propri, alimentandosene in un percorso che, nella sua pura concretezza, equivale però a una vera e propria radicale esplorazione della multiforme, mutevole e contraddittoria realtà del mondo”. Gabi Scardi
Atelier dell’Errore è un laboratorio di arti visive progettato dall'artista Luca Santiago Mora per la Neuropsichiatria Infantile. Ha iniziato la propria attività nel 2002 al servizio dell'Ausl di Reggio Emilia. Nel 2013 si apre a Bergamo un nuovo laboratorio di Atelier dell'Errore presso il Museo di scienze naturali in collaborazione con la Neuropsichiatria Infantile dell'ospedale. Nel 2015 con i ragazzi divenuti maggiorenni si sperimenta il progetto AdE BIG da subito ospitato come work in progress all'interno della Collezione Maramotti di Reggio Emilia. Nel 2018 il collettivo artistico AdE BIG si costituisce come impresa sociale per dedicarsi professionalmente alle arti visive.
“Luce rossa che allarma, luce oro che abbaglia. Così si presenta il lavoro recente di Atelier dell’Errore BIG. Un lavoro che emerge, come già in passato, dai bordi di un precipizio su cui si affacciano tante giovani persone che sperimentano il limite. Su questo precipizio Atelier dell’Errore si è sporto, e dal suo fondo magmatico ha visto emergere una moltitudine mostruosa. Nell’arco di quasi vent’anni le ha dato forma, arrivando a mettere a punto un linguaggio ricco e composito, che comprende il segno, ma anche la parola e, più recentemente, la drammaturgia.
Dalla sua attività è nato un campionario di animali tentacolari, dai nomi terribili e dalle dimensioni abnormi, dotati di fauci, di artigli e di rostri, sempre pronti ad attaccare per proteggere chi li ha concepiti. Una zoologia fantastica in cui gli autori, piuttosto che rappresentarsi come vittime di un fallimento esistenziale, hanno scelto di proiettare le proprie ansie, ma anche di raccontarsi nella propria flagrante, consapevole alterità di creature inadattabili, intrattabili, inassimilabili: un modo per dare forza alle proprie posizioni opponendosi in modo radicale alla mera positività propugnata da una società che ammette solo uguali e conformi.
Ad oggi quei recessi neri e profondi continuano ad esprimere un’energia tellurica. Gli organismi che eruttano sono ancora informi, ed altrettanto indomabili; più che mai metamorfici, più che mai incandescenti. Le nuove creature di AdE BIG sono infatti animate dall’energia irradiante e inossidabile dell’oro. Sono esseri luminosi che in qualche caso campeggiano sul fondo rosso brillante dell’AdE-TEX: un supporto dalla texture inedita, concepito appositamente per poterli accogliere. Tra loro ci sono divinità oscure come Castoro e Pollice, o ostili, pericolose come il grande Monopiede. Proliferano le Cellule Oracolari: nuclei ectoplasmatici ad altissima energia, materni e protettivi verso l’interno, crudeli e spietati verso l’esterno, fluttuanti nel vuoto come luminifere navicelle spaziali. Ci sono gli Zoo-Prototipi, prime forme di una nuova specie, ancora in attesa di un nome proprio. E lo scintillante Totem realizzato in foglia d’oro. C’è un monolite di dimensioni ambientali il cui interno sigillato è destinato a restare insondabile.
Meno univocamente zoomorfi che in passato, questi esseri continuano a costituire risposte ai meccanismi di rigetto attivati da un sistema sociale esclusivamente legato alla logica del conforme e a rappresentare un modo di sconfinare oltre la dimensione problematica di un contingente segnato da troppe limitazioni. Paradossalmente per Atelier dell’Errore, in questa fase, è attraverso la luce inalterabile e irriducibile dell’oro che passa non solo la qualità immaginativa del segno, ma la possibilità di esprimere la macchia nera da cui è impossibile separarsi.
Ognuna delle opere esposte nell’ambito di Red Light Gold Light nasce dalla cogenza dell’esperienza, da una necessità assoluta, sempre personale; e pur essendo frutto di un operato a molte mani - perché Atelier dell’Errore si struttura come una vera e propria comunità - è espressione di una singolarità senza compromessi. Ognuna è basata infine su un lavoro ostinato, in perenne evoluzione, ma sempre di un rigore inflessibile, fino al virtuosismo: i componenti di AdE BIG hanno competenze straordinarie acquisite in un tempo lungo e alimentate dalla dedizione e dalla concentrazione assoluta, che fanno del laboratorio non solo un collettivo artistico, ma un progetto di vita.
Così il lavoro di AdE BIG prosegue ostinatamente il suo corso, assorbendo l’errore, l’inciampo, la tensione, facendoli propri, alimentandosene in un percorso che, nella sua pura concretezza, equivale però a una vera e propria radicale esplorazione della multiforme, mutevole e contraddittoria realtà del mondo”. Gabi Scardi
Atelier dell’Errore è un laboratorio di arti visive progettato dall'artista Luca Santiago Mora per la Neuropsichiatria Infantile. Ha iniziato la propria attività nel 2002 al servizio dell'Ausl di Reggio Emilia. Nel 2013 si apre a Bergamo un nuovo laboratorio di Atelier dell'Errore presso il Museo di scienze naturali in collaborazione con la Neuropsichiatria Infantile dell'ospedale. Nel 2015 con i ragazzi divenuti maggiorenni si sperimenta il progetto AdE BIG da subito ospitato come work in progress all'interno della Collezione Maramotti di Reggio Emilia. Nel 2018 il collettivo artistico AdE BIG si costituisce come impresa sociale per dedicarsi professionalmente alle arti visive.
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