Paolo Brillo. STOLEN MOMENTS: Bob Dylan And Other Music Icons

Paolo Brillo. STOLEN MOMENTS: Bob Dylan And Other Music Icons
Dal 25 Agosto 2023 al 27 Agosto 2023
Torino
Luogo: Cascina Marchesa
Indirizzo: Corso Vercelli 141/7
Orari: ore 14-18
Curatori: Luca Beatrice
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Nell'autunno del 1973 venne pubblicato dalla Columbia Records “Dylan”, tredicesimo album in studio di Bob Dylan. Il disco è l'unico nella vasta discografia dell'artista concepito e pubblicato senza l'autorizzazione del cantautore, ed uscì dopo la dipartita dell'artista dalla Columbia per passare alla Asylum Records. Da allora, l'album è stato sempre considerato da critica e fan come una specie di “album rubato”, poiché è un disco dalla genesi anomala, l'unico a non essere neppure mai stato ristampato in CD negli Stati Uniti. Allo stesso modo Brillo, seguendo il suo destino da appassionato di concerti rock e di vero e proprio pedinatore del “menestrello di Duluth”, scatta centinaia di foto che hanno in comune di essere state tutte “rubate”.
Quando non è impegnato nel suo studio da commercialista a Bolzano (dove è nato nel 1961), Paolo Brillo gira il mondo per coltivare le sue grandi passioni, la fotografia e la musica dal vivo. Ha assistito a oltre mille concerti e più di settanta volte ha visto Bob Dylan, che ha cominciato a fotografare nel 1984.
Rispetto ai professionisti, Brillo realizza dei veri e propri “Stolen Moments”, scatti rubati. Nasconde la macchina, la seziona a pezzi, si avvicina al palco e scatta, non ha pass, non chiede accrediti, e realizza alcune delle immagini più vere catturate dalla scena.
La mostra fotografica di Paolo Brillo presenta per la prima volta a Torino una selezione idi circa quaranta fotografie. Tra i suoi soggetti, oltre ovviamente a Dylan: Jeff Beck, Neil Young, Tom Petty, Rolling Stones, Paul McCartney, Suzanne Vega, Nick Cave, Iggy Pop, Lou Reed, Eric Clapton, Bruce Springsteen, Patti Smith, così come Anna Calvi e i Wilco che incontrerà nuovamente al TOdays 2023.
Quando non è impegnato nel suo studio da commercialista a Bolzano (dove è nato nel 1961), Paolo Brillo gira il mondo per coltivare le sue grandi passioni, la fotografia e la musica dal vivo. Ha assistito a oltre mille concerti e più di settanta volte ha visto Bob Dylan, che ha cominciato a fotografare nel 1984.
Rispetto ai professionisti, Brillo realizza dei veri e propri “Stolen Moments”, scatti rubati. Nasconde la macchina, la seziona a pezzi, si avvicina al palco e scatta, non ha pass, non chiede accrediti, e realizza alcune delle immagini più vere catturate dalla scena.
La mostra fotografica di Paolo Brillo presenta per la prima volta a Torino una selezione idi circa quaranta fotografie. Tra i suoi soggetti, oltre ovviamente a Dylan: Jeff Beck, Neil Young, Tom Petty, Rolling Stones, Paul McCartney, Suzanne Vega, Nick Cave, Iggy Pop, Lou Reed, Eric Clapton, Bruce Springsteen, Patti Smith, così come Anna Calvi e i Wilco che incontrerà nuovamente al TOdays 2023.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale
-
Dal 14 febbraio 2025 al 06 aprile 2025 Torino | CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia
Henri Cartier-Bresson e l’Italia / Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990
-
Dal 11 febbraio 2025 al 18 maggio 2025 Roma | Musei Capitolini
I Farnese nella Roma del Cinquecento. Origini e fortuna di una collezione
-
Dal 04 febbraio 2025 al 23 aprile 2025 Roma | Parco archeologico del Colosseo - Curia Iulia
Da Sharjah a Roma lungo la via delle spezie
-
Dal 05 febbraio 2025 al 07 settembre 2025 Bologna | MAMbo - Museo di Arte Moderna di Bologna
Facile ironia. L’ironia nell’arte italiana tra XX e XXI secolo