Arte Fiera 48 - We are live!

Arte Fiera Bologna 48 - We are live!, Bologna 2025

 

Dal 06 Febbraio 2025 al 09 Febbraio 2025

Bologna

Luogo: BolognaFiere

Indirizzo: Piazza Costituzione 6

Orari: Anteprima Gio 6 Feb 11 - 21 | VIP Ven 7 Feb 12 - 19 | Apertura al pubblico Sab e Dom 8 - 9 Feb 11 - 19

Sito ufficiale: http://artefiera.it


Dopo aver festeggiato cinquant’anni nel 2024 con un’edizione brillante, caratterizzata dal ritorno di grandi gallerie e da un importante parterre di collezionisti, Arte Fiera guarda al futuro e consolida la sua crescita sotto la guida del Direttore artistico Simone Menegoi e del Direttore operativo Enea Righi. Nei padiglioni storici della fiera, il 25 e 26, riconfermati anche per il 2025, si dispiega la scena italiana: artisti del presente e del passato, gallerie affermate e giovani, editoria, critica e istituzioni. Un panorama articolato di cui Arte Fiera è l’interprete più fedele, dalla sua dimensione storicizzata alla creatività emergente.

“È con grande soddisfazione che presentiamo al pubblico la 48a edizione di Arte Fiera, la più longeva fiera d’arte del nostro Paese. – dichiara il Presidente di BolognaFiere Gianpiero Calzolari – Si tratta di un’edizione che conferma la crescita costante della manifestazione negli ultimi anni in termini di qualità e autorevolezza, e ne ribadisce la centralità per la scena artistica italiana. In particolare, siamo lieti che Arte Fiera abbia creato delle partnership virtuose con realtà finanziarie, industriali e culturali del territorio emiliano come BPER Banca, Main Partner della manifestazione, Ducati e Fondazione Furla. La stessa sollecitudine per il territorio ci impegna anche quest’anno a sostegno di ART CITY, la cornice istituzionale che riunisce i tanti progetti a Bologna durante Arte Fiera, e Art City White Night, la festa dell’arte in cui tutta la città si scopre protagonista.”

Espositori,sezionie curatori
Dopo il ritorno nel 2024 di gallerie come Apalazzo, Laveronica, Lia Rumma, Lorenzelli, Franco Noero, Ronchini, Sprovieri, che confermano la loro presenza anche per il 2025, tra le 176 gallerie di Arte Fiera 2025 figurano nuovi importanti ritorni, come quelli di Gió Marconi, Magazzino, Raffaella Cortese e Tucci Russo, e presenze internazionali inedite come Herald St.

Alla Main Section di Arte Fiera, suddivisa come sempre fra arte storicizzata e contemporaneo, si affiancano quattro sezioni curate e su invito: Fotografia e immagini in movimento, Multipli, Pittura XXI e la novità del 2025, Prospettiva, dedicata a intercettare gli artisti emergenti, siano essi rappresentati da gallerie giovani o affermate. Fotografia e immagini in movimento è affidata per il terzo anno a Giangavino Pazzola, curatore di Camera - Centro italiano per la fotografia (Torino). Multipli vede impegnato per il secondo anno il critico e storico dell’arte Alberto Salvadori. Davide Ferri, critico e curatoreindipendente con una forte specializzazione sulla pittura delle ultime generazioni, cura fin dal debutto Pittura XXI. Infine, il debutto di Prospettiva è affidato a Michele D’Aurizio, curatore e storico dell’arte attivo fra l’Italia e gli Stati Uniti.

Accanto alle sezioni curate, ritorna Percorso: non una sezione vera e propria ma un itinerario che collega un certo numero di stand della Main Section e delle sezioni curate secondo un criterio tematico. Dopo due anni dedicati ai linguaggi artistici (Ceramica, 2023; Disegno, 2024) il tema di Percorso 2025 tocca il contenuto delle opere. Il nuovo filo conduttore del format – per il quale nel 2025 si rinnova la partnership con Ducati – è infatti l’idea di “Comunità”, e il suo significato è racchiuso nella frase “Comunità: non ‘io’ ma ‘noi’”.

Alle gallerie si aggiungono 15 espositori della sezione dedicata all’editoria e 13 di quella dedicata alle istituzioni per un totale di 204 espositori.
L’elenco completo è disponibile a questo link:
www.artefiera.it

Public program e special project

Opus Novum #7: Maurizio Nannucci
Dal 2019 Arte Fiera commissiona ogni anno a un artista italiano affermato un’opera inedita da presentare nel contesto della fiera. La serie, intitolata Opus Novum, è stata inaugurata da Flavio Favelli, a cui sono seguiti Eva Marisaldi (2020), Stefano Arienti (2021), Liliana Moro (2022), Alberto Garutti (2023) e Luisa Lambri (2024).

L’artista invitato a creare un’opera per l’edizione 2025 è Maurizio Nannucci (1939), dagli anni Sessanta un protagonista dell’arte italiana tra i più conosciuti internazionalmente. Autore di opere sonore, fotografiche e di libri d’artista, Nannucci è noto soprattutto per il suo uso della parola come materiale artistico, in particolare sotto forma di scritte al neon per installazioni site-specific.

Il contributo di Nannucci alla serie Opus Novum è un multiplo inedito creato per il contesto della fiera: una shopper di carta ad alta grammatura che reca sulle due facce il testo “YOU CAN IMAGINE THE OPPOSITE” - un invito, quanto mai opportuno oggi, a pensare un’alternativa radicale. Autore, curatore di mostre, collezionista e perfino editore di multipli (attraverso le edizioni Exempla, Zona Archives e Recorthings, da lui fondate), Nannucci vede nella produzione seriale un modo di affermare il primato dell’idea sul gesto individuale e un’opportunità di diffusione democratica dell’arte. È un approccio che Arte Fiera condivide, tanto da aver creato Multipli, una sezione specifica per le opere in edizione.

Si ringrazia Pasini Bags per la partnership tecnica.

Fondazione Furla per la performance: Adelaide Cioni
Arte Fiera rinnova per il terzo anno la collaborazione con Fondazione Furla per il programma di azioni dal vivo curato da Bruna Roccasalva, Direttrice artistica della Fondazione. Protagonista della nuova edizione è Adelaide Cioni (1976), che presenta una performance concepita per l’occasione. Il lavoro di Adelaide Cioni ha a che fare con le origini del segno. Sebbene la sua pratica si muova all’interno di un campo di indagine che incrocia diverse forme espressive come pittura, letteratura, musica e teatro, il suo punto di partenza resta il disegno.

In occasione di Arte Fiera, Cioni presenta “Five Geometric Songs” (2025), un ambizioso intervento performativo in cui motivi geometrici astratti diventano la visualizzazione di un ritmo nello spazio attraverso cinque costumi disegnati dall’artista e animati da altrettanti danzatori, su musiche originali composte da Dom Bouffard. Frutto di una riflessione sull’astrazione e il colore, sull’origine della forma e sul concetto di pattern che Cioni porta avanti da tempo, questa performance nasce da una parte come evoluzione di “Song for a Square, a Circle, a Triangle” del 2023 e dall’altra come risposta al contesto espositivo bolognese che la ospita, il Padiglione de l’Esprit Nouveau (1977), riproduzione fedele del progetto originale di Le Corbusier e Pierre Jeanneret per l'Exposition International des Arts Décoratifs di Parigi, di cui nel 2025 si celebra il centenario.

Giovedì 6 febbraio, h. 16, 17 e 18 | Venerdì 7 febbraio, h. 11 e 12 | Sabato 8 e domenica 9 febbraio, h. 11, 12 e 13. Piazza Costituzione, 11, Bologna. Ingresso gratuito.

Book Talk
Torna per il quarto anno Book Talk, il ciclo di conversazioni interamente dedicato ai libri d’arte realizzato in partnership con BPER e curato da Guendalina Piselli che dà conto della vivacità della relazione tra arte ed editoria, e della sua capacità di suscitare grande interesse non solo tra gli addetti ai lavori, ma anche nel pubblico più ampio. Un ricco calendario di presentazioni attorno alle principali novità editoriali - tra saggi, libri d’artista, cataloghi e monografie - con il coinvolgimento di critici, studiosi, artisti, accompagnerà le giornate della fiera.

Tra gli appuntamenti in programma, la storica dell’arte e curatrice Marie De Brugerolle, in conversazione con il teorico dell’immagine in movimento Vincenzo Estremo, presenta “Post-Performance Future. Method/e” (T&P Publishing), un progetto di ricerca che mette in discussione l'impatto e l'eredità della performatività sulle arti visive. Una doppia presentazione mette in dialogo i volumi “Re-materialization of language 1978-2022”, a cura di Cristiana Perrella, Andrea Viliani, Vittoria Pavesi (NERO Editions), e la monografia “Tomaso Binga. Euforia”, a cura di Eva Fabbris, Lilou Vidal, Stefania Zuliani con Anna Cuomo (Lenz press), presentati dalle curatrici Cristiana Perrella ed Eva Fabbris. Un’altra doppia presentazione vede a confronto “Skank Bloc Bologna:Alternative Art Spaces since 1977”, a cura di Roberto Pinto e Francesca Spampinato (Mousse) e “Anni Novanta. Arti visive, moda e design”, a cura di Alessandra Acocella e Valentina Rossi (postmedia books). I relatori porranno in connessione la storia degli spazi espositivi non profit a Bologna dal 1977 a oggi con quella del panorama creativo italiano degli anni Novanta. “On Patterns” (Mousse) di Adelaide Cioni offre l’occasione per approfondire la ricerca dell’artista protagonista anche del programma di performance di Arte Fiera in collaborazione con Fondazione Furla. A confrontarsi con l’artista sarà Ilaria Puri Purini, autrice dei testi della pubblicazione insieme a Daria Khan, Jennifer Higgie, Jareh Das, Agnieszka Gratza e Cecilia Canziani.

Premi

BPER Prize
Il BPER Prize è un premio dedicato alla valorizzazione delle tematiche femminili e si inserisce in un percorso che il Gruppo BPER persegue da tempo, orientato all’inclusione e al contrasto della violenza di genere, unite in questo caso alla promozione della cultura e dell’arte. Come nel 2024, anno di debutto del premio, BPER acquisirà l’opera vincitrice per collocarla nelle proprie sedi espositive, offrendo ulteriore visibilità all’opera e all’artista anche dopo la conclusione di Arte Fiera. La giuria sarà composta da Sabrina Bianchi, Responsabile Servizio Brand & Marketing Communication - Cultural Heritage e Corporate Collection La Galleria BPER; Serena Morgagni, Direttrice Comunicazione BPER Banca; Caterina Riva, Direttrice MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli; Frida Carazzato, curatrice scientifica presso Museion - Museo d'arte moderna e contemporanea di Bolzano.

Marval Acquisition Award
Rivolto principalmente ad artisti emergenti e mid-career, il Marval Acquisition Award consiste in un’acquisizione destinata alla collezione che dà il nome al premio, una residenza offerta all’artista premiato e una comunicazione mirata sul network della collezione per dare la massima visibilità all’artista e alla galleria che lo rappresenta. La giuria sarà composta dai collezionisti Marco e Valeria Curina.

Premio Collezione Righi
Il Premio Collezione Righi, nel 2025 alla sua terza edizione, è rivolto ad acquisire un’opera esposta ad Arte Fiera che andrà a incrementare le collezioni del MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, orientandosi in particolare verso il lavoro delle ultime generazioni di artisti italiani. Costituita attualmente da oltre un migliaio di opere di livello museale, la collezione Righi è una delle più importanti raccolte private d’arte contemporanea in Italia. La giuria sarà composta da Lorenzo Balbi, Direttore artistico del MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna; Andrea Viliani, Direttore del Museo delleCiviltà, Roma; Bart van der Heide, Direttore di Museion - Museo d'arte moderna e contemporanea di Bolzano.

Premio Officina Arte Ducati
Confermato il Premio Officina Arte Ducati, legato a Percorso, il format trasversale che collega sulla base di un criterio tematico alcune delle gallerie d’arte espositrici in fiera. Nel 2025 Percorso è ispirato dal tema “Comunità: non ‘io’, ma ‘noi’”. Come nella passata edizione, il Premio sarà assegnato dalla giuria sulla base di criteri legati all’identità del brand Ducati: velocità, ricerca progettuale, innovazione. L’opera vincitrice sarà destinata alla collezione corporate di Borgo Panigale sostenuta da Fondazione Ducati, che anche attraverso il coinvolgimento con Arte Fiera avvalora il suo ruolo di ente impegnato in iniziative di carattere culturale, educativo e sociale. La giuria sarà composta da Stefano Tarabusi, Design Manager Ducati Motor Holding; Andrea Bruciati, Direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este, Tivoli; Valentina Rossi, storica dell’arte, curatrice e docente.

Premio Osvaldo Licini by Fainplast
Il premio Osvaldo Licini by Fainplast nasce da un’idea dell’associazione Arte contemporanea Picena in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno e l’azienda Fainplast. Il premio è dedicato alla pittura italiana, con una formula di selezione che prevede il coinvolgimento di circa quaranta professionisti dell’arte contemporanea tra curatori, critici, collezionisti, direttori di museo e giornalisti di settore, invitati a nominare ciascuno due artisti. Anche per l’edizione del 2025, uno dei cinque finalisti sarà scelto ad Arte Fiera, nella sezione Pittura XXI, da una giuria composta da Roberta Faraotti, collezionista; Bernardo Follini, Senior Curator Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; Pier Paolo Pancotto, curatore indipendente.

Premio Rotary
Giunto alla 13° edizione consecutiva, Il Premio Rotary si propone di premiare l’installazione più creativa presentata ad Arte Fiera 2025, sia essa la creazione di un artista o l’allestimento complessivo di uno stand. Il Premio si compone di diversi riconoscimenti, quali il Premio Rotary Arte Fiera 2025 alla galleria, il Premio speciale Rotaract Bologna, il Premio speciale Andrea Sapone Rotary Club Bologna Valle del Samoggia. La giuria sarà composta da Davide Daninos, curatore, critico e Art Programme Leader presso Istituto Marangoni Firenze; Giacomo Fontana, Presidente Rotary Club Bologna Valle del Samoggia; Maura Pozzati, critica d’arte e Docente presso Accademia di Belle Arti di Bologna; Leonardo Regano, storico dell’arte e curatore indipendente; Matteo Zauli, Direttore del Museo Carlo Zauli, Faenza.

The Collectors.Chain Prize by Art Defender
Con The Collectors.Chain Prize, giunto alla quarta edizione, Art Defender consolida la sua collaborazione con Arte Fiera e ribadisce il suo speciale rapporto con la fotografia. Anche nel 2025 l’opera vincitrice, selezionata fra quelle esposte nella sezione Fotografia e Immagini in movimento, entrerà a far parte della corporate collection di Art Defender, sottolineando l’attenzione dell’azienda verso il collezionismo e in particolare il medium fotografico.

La giuria sarà nuovamente presieduta da Walter Guadagnini, esperto di fotografia riconosciuto a livello nazionale e internazionale, che guiderà la commissione, composta dalle collezioniste Chiara Massimello e Katia Da Ros e dalla curatrice indipendente Rischa Paterlini, nella scelta dell’opera in grado di interpretare nel modo più interessante la storia della fotografia, sia in chiave di continuità che di rottura.

Collaborazioni e partnership

Arte Fiera e BPER
BPER Banca, già Main Partner di Arte Fiera dell’edizione 2024, ha rinnovato il suo impegno a favore della manifestazione per i prossimi tre anni. Si consolida così il legame fra due realtà che, nei rispettivi campi, rivestono un ruolo determinante a livello nazionale e oltre. Con la scelta di sostenere Arte Fiera, BPER conferma il proprio impegno a favore dell'arte e della cultura, nella convinzione che questi elementi siano fondamentali per lo sviluppo dei territori e per l’inclusione sociale.

“Siamo felici di confermarci main partner di questa manifestazione, che promuove temi e valori a cui teniamo in modo particolare: Arte Fiera, infatti, diffonde arte e cultura, offre visibilità a opere di prestigio e ad autori di talento, in uno scenario che richiama l’attenzione di un pubblico sempre numeroso e appassionato. Con il Premio istituito da BPER, inoltre, abbiamo anche l’opportunità di portare al centro dell’attenzione temi sociali di grande attualità, attraverso il prezioso lavoro degli artisti che concorrono.” – dichiara Serena Morgagni, Responsabile Direzione Communication di BPER.

Arte Fiera e Ducati
Ducati rinnova con soddisfazione la partnership con Arte Fiera avviata nel 2024. La Casa motociclistica di Borgo Panigale da sempre riconosce l’amore per il bello come elemento essenziale della propria identità di marca, che si traduce nella realizzazione di moto concepite come una combinazione magica di tecnologia e bellezza. Una filosofia che incontra armoniosamente il mondo dell’arte e promuove nel mondo l’eccellenza, l’unicità e lo stile di vita italiani.

Quella fra Arte Fiera e Ducati è una partnership che affonda le proprie radici nel territorio bolognese, sposando due realtà capaci di rappresentare l’Emilia-Romagna e il Made in Italy in tutto il mondo.

L’offerta gastronomica: una stella in cucina
In un percorso volto a rendere l’esperienza della fiera sempre più stimolante, l’offerta gastronomica di Arte Fiera sarà curata da Amerigo, novant’anni di storia e simbolo dell’evoluzione della tradizione culinaria del territorio bolognese. Stella Michelin dal 1998, Amerigo conserva lo spirito di una trattoria di campagna, punto di partenza ed essenza delle sue origini culturali e gastronomiche.

Flash Art Italia Award
Arte Fiera ospita la prima edizione del Flash Art Italia Award, dedicato all’intero ecosistema dell’arte in Italia. Il premio si propone infatti di valorizzare, attraverso 14 categorie, artisti, galleristi, direttori di musei, fondazioni e spazi indipendenti, ma anche territori, imprese e il rapporto tra arte e moda, con una prospettiva innovativa e integrata. Il Comitato di Selezione, presieduto da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, include critici d’arte, curatori, collezionisti, direttori di musei e personalità di spicco del mondo della cultura: Andrea Bellini, Mariuccia Casadio, Maria Luisa Frisa, Luca Lo Pinto, Alessandro Rabottini, Enea Righi, Bruna Roccasalva, Pier Luigi Sacco. La cerimonia di premiazione si svolgerà a Bologna, presso il Cinema Modernissimo, il 7 febbraio 2025, confermando la centralità di Arte Fiera come riferimento per il panorama artistico italiano.

ART CITY Bologna
Il 6 febbraio, in occasione di Arte Fiera, prende il via la tredicesima edizione di ART CITY Bologna: un programma di mostre ed eventi che trasforma la città in un palcoscenico dell’arte, promosso dal Comune di Bologna e da BolognaFiere, coordinato dal Settore Musei Civici Bologna | Area Arte Moderna e Contemporanea con la direzione artistica di Lorenzo Balbi. Anche quest’anno la call per aderire al programma della kermesse ha suscitato un'ampia partecipazione, con il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati per un totale di più di 270 proposte ricevute, a testimonianza della vivacità del panorama artistico e culturale bolognese. Il programma definitivo, con le mostre e gli eventi selezionati, è visibile su www.artcity.bologna.it.

Lo Special Program rende omaggio alle dieci Porte della Città, creando un itinerario circolare di opere e installazioni, firmate da artisti e artiste italiani e internazionali, che dialoga con la storia di Bologna, le sue evoluzioni sociali e i suoi cambiamenti morfologici e culturali. Gli artisti invitati sono Fatma Bucak, Francesco Cavaliere, Valentina Furian, Gabrielle Goliath, Judith Hopf, Franco Mazzucchelli, Susan Philipsz, Angelo Plessas, Andrea Romano, Dread Scott a cui si aggiunge Derek MF Di Fabio con una performance in movimento.

Nel programma di ART CITY Bologna si conferma sabato 8 febbraio l’ART CITY White Night, la notte bianca dell’arte. Il pubblico potrà godere della proposta artistica diffusa in città anche nelle ore serali, grazie alla collaborazione di operatori culturali e commerciali che estenderanno il loro orario di apertura fino alle ore 24.00.

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