Sogni e realtà dell'industria zolfifera in provincia di Enna nelle carte dell'Archivio di Stato

Sogni e realtà dell'industria zolfifera in provincia di Enna nelle carte dell'Archivio di Stato
Dal 27 Settembre 2012 al 27 Ottobre 2012
Enna
Luogo: Archivio di Stato di Enna
Indirizzo: via Angelo Tranchia
Orari: da lunedì a venerdì 9-13
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 0935 37347
E-Mail info: as-en@beniculturali.it
Sito ufficiale: http://archivi.beniculturali.it/ASEN
L'Archivio di Stato di Enna partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio promovendo una mostra documentaria sull'attività estrattiva, con particolare riguardo all'estrazione dello zolfo, nell' entroterra siciliano.
Enna e Caltanissetta sono state tra le maggiori aree dove l'attività estrattiva è stata ampiamente praticata già dal Settecento, come testimoniano le carte notarili conservate nell'Archivio.
La mostra mette in evidenza le aspettative e le speranze del popolo ennese e siciliano , che nella nuova fonte di lavoro sperava di risolvere il problema della fame e dell'indigenza, spostandosi anche dalle altre provincie della Sicilia per raggiungere i luoghi dove veniva praticata l'attività , e che invece subì lo sfruttamento massiccio dei concessionari, che utilizzavano anche fanciulli , al fine di moltiplicare i loro profitti, senza contare gli innumervoli infortuni sul lavoro che si concludevano frequentemente con la morte dei lavoratori.
Enna e Caltanissetta sono state tra le maggiori aree dove l'attività estrattiva è stata ampiamente praticata già dal Settecento, come testimoniano le carte notarili conservate nell'Archivio.
La mostra mette in evidenza le aspettative e le speranze del popolo ennese e siciliano , che nella nuova fonte di lavoro sperava di risolvere il problema della fame e dell'indigenza, spostandosi anche dalle altre provincie della Sicilia per raggiungere i luoghi dove veniva praticata l'attività , e che invece subì lo sfruttamento massiccio dei concessionari, che utilizzavano anche fanciulli , al fine di moltiplicare i loro profitti, senza contare gli innumervoli infortuni sul lavoro che si concludevano frequentemente con la morte dei lavoratori.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI

-
Dal 22 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Forlì | Museo Civico San Domenico
Il Ritratto dell’Artista. Nello specchio di Narciso. Il volto, la maschera, il selfie
-
Dal 21 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Rovigo | Palazzo Roverella
HAMMERSHØI e i pittori del silenzio tra il nord Europa e l’Italia
-
Dal 21 febbraio 2025 al 27 aprile 2025 Roma | Palazzo Doria Pamphilj
Chiara Lecca. Dall’uovo alla dea nelle Stanze Segrete Doria Pamphilj
-
Dal 26 febbraio 2025 al 20 luglio 2025 Bologna | Palazzo Pallavicini
Jack Vettriano
-
Dal 15 febbraio 2025 al 29 giugno 2025 Milano | Palazzo Reale
Casorati
-
Dal 14 febbraio 2025 al 14 settembre 2025 Roma | Chiostro del Bramante
FLOWERS. Dal Rinascimento all’intelligenza artificiale