Alessandro Volpi. Itinerari Artistici Pisani
Dal 10 Ottobre 2015 al 21 Ottobre 2015
Pisa
Luogo: GAMeC CentroArteModerna di Pisa
Indirizzo: lungarno Mediceo 26
Orari: 10-12,30 / 16,30-19 (feriali); domenica 11 Ottobre 17-19,30 (festivi telefonare)
Curatori: Massimiliano Sbrana
Enti promotori:
- MiBACT
- Archivio d'Arte - Collezione CentroArteModerna / 11a Giornata del Contemporaneo - AMACI
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 050 542630
E-Mail info: info@centroartemoderna.com
Sito ufficiale: http://www.centroartemoderna.com
Si inaugura Sabato 10 Ottobre 2015 alle ore 18,30 a cura di Massimiliano Sbrana. presso la GAMeC CentroArteModerna di Pisa (Lungarno Mediceo n.26), la mostra "Itinerari Artistici Pisani : Alessandro Volp 1909-1978" con intervento critico di Marco dei Ferrari e una testimonianza di pittore pisano Alberto Berti.
Gli ITINERARI ARTISTICI PISANI promossi da A.T.S.A.A. Ass.ne Tosco sarda di Arte e Artigianato in collaborazione con l'ARCHIVIO d'ARTE del CentroArteModerna di PISA, sono un ciclo di rassegne che raccoglie opere tra olii, tecniche miste e disegni attraverso cui si cercherà di analizzare gli itinerari artistici intrapresi dagli artisti pisani, non più singolarmente ma in maniera organica e complementare agli altri artisti presenti nel territori nello stesso periodo (seconda metà del Novecento) con lo scopo finale di analizzare e formalizzare quella sorta di "Movimento Arstico Pisano" che non è mai stato riconosciuto forse fino ad oggi.
Alessandro Volpi ha rappresentato e ancora rappresenta un alto momento culturale e artistico che Pisa è riuscita ad esprimere a partire dalla seconda metà del Novecento.
Pur avendo una matrice culturale comune a molti pittori toscani, Volpi ha però intrapreso un percorso / itinerario completamente diverso ed autonomo sia per tecniche che per (anche se parzialmente) per tematiche; in ogni caso lasciando una importante ed indelebile traccia sul territorio e nella popolazione non solo nel periodo in cui Pisa li ha visti operare.
ALESSANDRO VOLPI (Pisa 1909-1978)
Autodidatta, la sua biografia è segnata da importanti date. Con gli anni cinquanta l'ascesa dapprima italiana a Grosseto e a Milano, quindi europea attraverso il lavoro della Galleria Burdeke di Zurigo. Si infittiscono i premi, le rassegne, le mostre personali. Nel 1971 esce la prima monografia, a cura di E. Mercuri. Siamo nel pieno della maturità artistica ed il linguaggio pittorico di Volpi si precisa sguarnendosi delle insistenze illustrative. Linguaggio che nel proseguo della carriera resterà sostanzialmente immutato, privilegiando alternativamente la sedimentazione materica e la nerbatura plastica, il volume compiuto in un impianto architettonico e la composizione per masse di confini imprecisi, il colore tonalmente registrato e il cromatismo dai timbri intensi.
Gli ITINERARI ARTISTICI PISANI promossi da A.T.S.A.A. Ass.ne Tosco sarda di Arte e Artigianato in collaborazione con l'ARCHIVIO d'ARTE del CentroArteModerna di PISA, sono un ciclo di rassegne che raccoglie opere tra olii, tecniche miste e disegni attraverso cui si cercherà di analizzare gli itinerari artistici intrapresi dagli artisti pisani, non più singolarmente ma in maniera organica e complementare agli altri artisti presenti nel territori nello stesso periodo (seconda metà del Novecento) con lo scopo finale di analizzare e formalizzare quella sorta di "Movimento Arstico Pisano" che non è mai stato riconosciuto forse fino ad oggi.
Alessandro Volpi ha rappresentato e ancora rappresenta un alto momento culturale e artistico che Pisa è riuscita ad esprimere a partire dalla seconda metà del Novecento.
Pur avendo una matrice culturale comune a molti pittori toscani, Volpi ha però intrapreso un percorso / itinerario completamente diverso ed autonomo sia per tecniche che per (anche se parzialmente) per tematiche; in ogni caso lasciando una importante ed indelebile traccia sul territorio e nella popolazione non solo nel periodo in cui Pisa li ha visti operare.
ALESSANDRO VOLPI (Pisa 1909-1978)
Autodidatta, la sua biografia è segnata da importanti date. Con gli anni cinquanta l'ascesa dapprima italiana a Grosseto e a Milano, quindi europea attraverso il lavoro della Galleria Burdeke di Zurigo. Si infittiscono i premi, le rassegne, le mostre personali. Nel 1971 esce la prima monografia, a cura di E. Mercuri. Siamo nel pieno della maturità artistica ed il linguaggio pittorico di Volpi si precisa sguarnendosi delle insistenze illustrative. Linguaggio che nel proseguo della carriera resterà sostanzialmente immutato, privilegiando alternativamente la sedimentazione materica e la nerbatura plastica, il volume compiuto in un impianto architettonico e la composizione per masse di confini imprecisi, il colore tonalmente registrato e il cromatismo dai timbri intensi.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2025
Fermo | Palazzo dei Priori
Steve McCurry. Children
-
Dal 20 dicembre 2024 al 04 maggio 2024
Gorizia | Palazzo Attems Petzenstein
Andy Warhol. Beyond Borders
-
Dal 18 dicembre 2024 al 18 dicembre 2024
Venezia | Museo Correr
L’impronta di Andrea Mantegna. UN DIPINTO RISCOPERTO DEL MUSEO CORRER DI VENEZIA
-
Dal 14 dicembre 2024 al 02 marzo 2025
Palermo | Palazzo Abatellis
Attraversamenti. Il Trionfo della morte, Guernica e Crocifissione di Guttuso
-
Dal 12 dicembre 2024 al 23 febbraio 2025
Roma | Palazzo Altemps
Gabriele Basilico. Roma
-
Dal 13 dicembre 2024 al 31 agosto 2025
Roma | Museo dell'Ara Pacis
Franco Fontana. Retrospective