Prigioni

Michelangelo Buonarroti

Galleria dell’Accademia

 
DESCRIZIONE:
Si tratta di un gruppo di sculture realizzate attorno al 1530 e raffiguranti schiavi (Schiavo giovane, Schiavo che si ridesta, AtlanteSchiavo barbuto). Insieme ai due del Louvre, dovevano decorare i pilastri della Tomba di Giulio II per la basilica di San Pietro a Roma. Le statue sembrano lottare per liberarsi dalla materia in cui sono intrappolate e grazie al non-finito, presente in vari stadi, rivelano molto del modo di procedere dell’artista, il quale delineava dapprima la veduta principale per eliminare solo in un secondo momento la pietra circostante.
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