Semestre EXPO
Il ticket di ingresso al Duomo tra polemiche e risparmi
Ludovica Sanfelice
06/05/2015
Milano - Tra i primi effetti dell'Esposizione universale si registra l'introduzione provvisoria di un ticket di 2 euro per accedere al Duomo di Milano durante il semestre.
Lo ha annunciato la Veneranda Fabbrica del Duomo, amministratrice della cattedrale milanese, insieme ad una riorganizzazione complessiva di tutti gli orari, accessi e servizi entrata in vigore il 2 maggio e attiva fino al 31 ottobre 2015.
Oltre all'impegno conservativo profuso nei 18 cantieri che hanno contribuito a presentare il complesso nella sua forma più smagliante, "l’appuntamento internazionale di EXPO", si legge nel comunicato, "ha comportato il raddoppio del personale per tutti i servizi, nonché di tutte le spese previste per le aperture straordinarie".
L'iniziativa che ha fatto storcere il naso a molti cittadini, ad essere precisi rientra quindi in un più ampio ripensamento dei circuiti e delle modalità di visita a cui corrisponde una ridistribuzione di pesi e misure.
Ad una principale separazione tra visitatori e fedeli ottenuta attraverso la differenziazione delle porte di ingresso e l'esenzione dal ticket di quanti partecipano alle funzioni religiose, sono seguite un'estensione degli orari a coprire tutti i giorni del calendario di Expo fino alle 22:00 (23:00 per le terrazze) per un totale di oltre 14.500 ore di apertura, e un nuovo assetto di equilibri tra le diverse formule di visita che il complesso monumentale offre.
In questo quadro, nel biglietto di 2 euro al centro dell'interesse mediatico, sul dazio di ingresso al Duomo sono andati a convergere anche l'accesso al Grande Museo del Duomo che fino al 30 aprile costava 6 euro e il ticket fotografico che si pagava 2 euro.
Maggiori informazioni su orari e biglietti sono disponibili a questo link.
Lo ha annunciato la Veneranda Fabbrica del Duomo, amministratrice della cattedrale milanese, insieme ad una riorganizzazione complessiva di tutti gli orari, accessi e servizi entrata in vigore il 2 maggio e attiva fino al 31 ottobre 2015.
Oltre all'impegno conservativo profuso nei 18 cantieri che hanno contribuito a presentare il complesso nella sua forma più smagliante, "l’appuntamento internazionale di EXPO", si legge nel comunicato, "ha comportato il raddoppio del personale per tutti i servizi, nonché di tutte le spese previste per le aperture straordinarie".
L'iniziativa che ha fatto storcere il naso a molti cittadini, ad essere precisi rientra quindi in un più ampio ripensamento dei circuiti e delle modalità di visita a cui corrisponde una ridistribuzione di pesi e misure.
Ad una principale separazione tra visitatori e fedeli ottenuta attraverso la differenziazione delle porte di ingresso e l'esenzione dal ticket di quanti partecipano alle funzioni religiose, sono seguite un'estensione degli orari a coprire tutti i giorni del calendario di Expo fino alle 22:00 (23:00 per le terrazze) per un totale di oltre 14.500 ore di apertura, e un nuovo assetto di equilibri tra le diverse formule di visita che il complesso monumentale offre.
In questo quadro, nel biglietto di 2 euro al centro dell'interesse mediatico, sul dazio di ingresso al Duomo sono andati a convergere anche l'accesso al Grande Museo del Duomo che fino al 30 aprile costava 6 euro e il ticket fotografico che si pagava 2 euro.
Maggiori informazioni su orari e biglietti sono disponibili a questo link.
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