Dal 27 febbraio al 5 marzo sul piccolo schermo
Sul filo del giallo. Da un "misterioso" Botticelli a Munch, la settimana in tv
Munch. Amori fantasmi e donne vampiro - Edvard Munch, Vampiro | © Munch, Oslo
Samantha De Martin
27/02/2023
Prima che Vincent Van Gogh lo riabilitasse tra i colori consacrandolo all’interno delle sue tele, il giallo non godette di una buona reputazione nelle società occidentali, sopraffatto dal valore ricoperto dalla sua variante “oro”.
Al colore della luce, del fuoco, della prosperità è dedicata la nuova puntata de I colori dell’arte, in onda mercoledì 1° marzo alle 21.15 su Rai 5, per “Art Night” con Neri Marcorè.
Dal 27 febbraio al 3 marzo su Rai 5 L’istante. Nel segno della fotografia accompagna il pubblico a tu per tu con una serie di ritratti di grandi fotografi che hanno cambiato il nostro sguardo sul mondo. Amori, fantasmi, donne vampiro popolano il viaggio di Sky Arte attraverso la Norvegia, sulle tracce di Edvard Munch, mentre la serie Grandi Maestri concede un tuffo nella pittura vibrante di Correggio.
Questo e molto altro nella settimana sul piccolo schermo.
Sandro Botticelli, Mappa dell'Inferno, 1480-90, Biblioteca Apostolica Vaticana
Botticelli, Munch, Correggio protagonisti su Sky Arte
Nella produzione di Sandro Botticelli, tra i più noti e amati interpreti del Rinascimento, si inserisce un singolare lavoro rimasto a lungo invisibile al pubblico e oggi al centro di un documentario girato nel 2016. Protagonista di Botticelli. Inferno è un particolare disegno del pittore fiorentino, avvolto ancora oggi da un’aurea di mistero. Quali segreti cela questa minuziosa rappresentazione dei canti scritti da Dante Alighieri per il suo Inferno? A lungo conservata nei depositi del Vaticano, l’opera ha stuzzicato l’attenzione del regista e scrittore Ralph Loop che l’ha indagata nella sua pellicola girata tra il Vaticano, Firenze, Londra, Berlino e in Scozia, e che sarà riproposta su Sky Arte mercoledì 1° marzo alle 17.05.
Il pubblico sarà trascinato in una trama fatta di peccati capitali, depositi inaccessibili ed enigmi insoluti, oltre a penetrare tra i segreti dell'opera che ha fatto impazzire Dan Brown e Ron Howard. Giovedì 2 marzo alle 21.15 si viaggia attraverso la Norvegia alla ricerca delle radici di un artista universale e misterioso: Edvard Munch. Nel docufilm Munch. Amori, fantasmi e donne vampiro Michele Mally, che firma anche la sceneggiatura con Arianna Marelli, getta nuova luce su un uomo dal fascino profondo e misterioso, precursore e maestro per tutti coloro che vennero dopo di lui, un artista universale che invita a interrogarci sull’idea di tempo, tema principale del suo multiforme lavoro.
Domenica 5 marzo alle 17.15 Grandi Maestri - la serie di Sky Arte dedicata alla pittura, che racconta la vita di celebri artisti attraverso i loro capolavori - ci guida nella pittura luminosa e vibrante di Correggio, debitrice della lezione di Leonardo da Vinci.
Correggio, Compianto, 1525. Olio su tela, cm. 157x182. Parma, Complesso Monumentale della Pilotta - Galleria Nazionale
Rai 5, tra colore e fotografia
La ricca agenda di Rai 5 questa settimana invita gli spettatori a un viaggio tra pittura e fotografia. La terza puntata della serie I colori dell’arte - prodotta da Mark in video, in collaborazione con Rai Cultura, scritta e diretta da Linda Tugnoli, montata da Sandro Capponi - conduce tra i segreti del giallo. L’appuntamento è per mercoledì 1° marzo alle 21.15 con Neri Marcorè per “Art Night”.
Dai gialli più antichi, come quello dell’ocra, che dalla preistoria è arrivata ad oggi, e viene ancora prodotta solo in un luogo, la Société Ocres de France di Apt in Francia, dalla quarta generazione della famiglia con Stéphanie Anglès-Guigou approdiamo all’oro, il protagonista assoluto delle rappresentazioni artistiche di tutte le civiltà, dagli Egizi al Rinascimento fino all’arte contemporanea. Metafora della luce divina, l’oro risplende nei fondi delle miniature e dei dipinti su tavola, come nelle tessere auree dei mosaici. Il viaggio prosegue quindi a Roma, nella Chiesa di San Lorenzo fuori le mura, con gli antichissimi mosaici restaurati dall’Istituto Centrale del restauro e poi lungo il percorso arabo normanno Sito Unesco che da Palermo con la Chiesa dell’Ammiraglio conduce a Monreale con la Cattedrale e il Chiostro di Santa Maria Nuova.
Dall’antica fornace Orsoni di Venezia, dove ancora oggi è possibile assistere alla produzione delle tessere d’oro di cui la città è luogo di produzione d’eccellenza, all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, dove sono in restauro due affascinanti opere degli Uffizi, approdiamo all’oro delle miniature come quello del Manoscritto De Balneis Puteolanis custodito alla Biblioteca Angelica di Roma.
Ma se c’è qualcuno che ha saputo riabilitare il giallo concedendo a questo colore un nuovo posto nella storia è stato Vincent Van Gogh.
La cupola della chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio, a Palermo | Courtesy Rai 5
Dal pennello all’obiettivo. Dal 27 febbraio al 3 marzo ogni giorno alle 19.15 Rai 5 propone L’istante. Nel segno della fotografia, una serie di ritratti di grandi fotografi che hanno cambiato il nostro sguardo sul mondo. Se lunedì 27 febbraio A un certo momento. Scatti e vita di Uliano Lucas, documentario di Giuseppe Sansonna, scritto con Giovanna Corsetti, prodotto da Rai Cultura, si soffermerà sulla figura del fotoreporter sempre desideroso di documentare con sensibilità situazioni complesse innescando riflessioni, martedì 28 febbraio Sulle orme di Gerda Taro di Camille Mènager, prodotto da Brotherfilms con la partecipazione di France Tèlèvision, restituisce attraverso un racconto emozionante il lavoro di colei che ha immortalato la tragedia della guerra civile spagnola. A Dobici. 20 anni di fotografia, in onda mercoledì 1° marzo, seguirà, giovedì 2 marzo, Art Night. Ugo Mulas, un prezioso documento dalle Teche Rai: Ritratti – protagonisti della cultura a Milano. Fotografia. Ugo Mulas 1989 realizzato proprio dalla moglie Antonia Mulas, un ritratto in bianco e nero, un racconto in prima persona del suo lavoro e la sua passione per la fotografia. Dagli esordi al Caffè Jamaica di Milano, ritrovo di artisti e intellettuali, all’amicizia con alcuni tra i più grandi artisti del secondo Novecento, seguiremo il pioniere nella fotografia d’arte attraverso i ricordi e dalle testimonianze di artisti come Robert Rauschenberg, Roy Lichtenstein e del gallerista Leo Castelli.
Il ragazzo con la Leica
Sette decenni di storia italiana si raccontano attraverso le immagini di Gianni Berengo Gardin. Una selezione di oltre cento fotografie e di scatti estrapolati dai più prestigiosi archivi italiani e francesi diventano il fil rouge del viaggio fisico e temporale attraverso l’Italia dagli anni Cinquanta fino ad oggi, raccontato da Il ragazzo con la Leica, per la regia di Daniele Cini, prodotto da Claudia Pampinella per Talpa Produzioni. Il documentario, trasmesso su Rai 5 venerdì 3 marzo, è il racconto di un viaggio in Italia (più volte interrotto dall’emergenza sanitaria), intrapreso da Gianni Berengo Gardin insieme alla figlia Susanna, custode del suo immenso archivio. Ma è anche la narrazione del rapporto tra un padre e una figlia, oltre che un’occasione per rivivere le emozioni trasmesse dalle sue straordinarie fotografie in bianco e nero, riproducendo il contesto sociale del Paese nei cambiamenti attraverso gli anni. La collaborazione con la Olivetti, i primi reportage sociali alla fine degli anni Sessanta, i migranti in Stazione Centrale a Milano, i manicomi sono solo alcune delle tematiche affrontate da Gardin. Ultima la sua grande battaglia civile contro le Grandi Navi ritornando a Venezia nel 2010.
Al colore della luce, del fuoco, della prosperità è dedicata la nuova puntata de I colori dell’arte, in onda mercoledì 1° marzo alle 21.15 su Rai 5, per “Art Night” con Neri Marcorè.
Dal 27 febbraio al 3 marzo su Rai 5 L’istante. Nel segno della fotografia accompagna il pubblico a tu per tu con una serie di ritratti di grandi fotografi che hanno cambiato il nostro sguardo sul mondo. Amori, fantasmi, donne vampiro popolano il viaggio di Sky Arte attraverso la Norvegia, sulle tracce di Edvard Munch, mentre la serie Grandi Maestri concede un tuffo nella pittura vibrante di Correggio.
Questo e molto altro nella settimana sul piccolo schermo.
Sandro Botticelli, Mappa dell'Inferno, 1480-90, Biblioteca Apostolica Vaticana
Botticelli, Munch, Correggio protagonisti su Sky Arte
Nella produzione di Sandro Botticelli, tra i più noti e amati interpreti del Rinascimento, si inserisce un singolare lavoro rimasto a lungo invisibile al pubblico e oggi al centro di un documentario girato nel 2016. Protagonista di Botticelli. Inferno è un particolare disegno del pittore fiorentino, avvolto ancora oggi da un’aurea di mistero. Quali segreti cela questa minuziosa rappresentazione dei canti scritti da Dante Alighieri per il suo Inferno? A lungo conservata nei depositi del Vaticano, l’opera ha stuzzicato l’attenzione del regista e scrittore Ralph Loop che l’ha indagata nella sua pellicola girata tra il Vaticano, Firenze, Londra, Berlino e in Scozia, e che sarà riproposta su Sky Arte mercoledì 1° marzo alle 17.05.
Il pubblico sarà trascinato in una trama fatta di peccati capitali, depositi inaccessibili ed enigmi insoluti, oltre a penetrare tra i segreti dell'opera che ha fatto impazzire Dan Brown e Ron Howard. Giovedì 2 marzo alle 21.15 si viaggia attraverso la Norvegia alla ricerca delle radici di un artista universale e misterioso: Edvard Munch. Nel docufilm Munch. Amori, fantasmi e donne vampiro Michele Mally, che firma anche la sceneggiatura con Arianna Marelli, getta nuova luce su un uomo dal fascino profondo e misterioso, precursore e maestro per tutti coloro che vennero dopo di lui, un artista universale che invita a interrogarci sull’idea di tempo, tema principale del suo multiforme lavoro.
Domenica 5 marzo alle 17.15 Grandi Maestri - la serie di Sky Arte dedicata alla pittura, che racconta la vita di celebri artisti attraverso i loro capolavori - ci guida nella pittura luminosa e vibrante di Correggio, debitrice della lezione di Leonardo da Vinci.
Correggio, Compianto, 1525. Olio su tela, cm. 157x182. Parma, Complesso Monumentale della Pilotta - Galleria Nazionale
Rai 5, tra colore e fotografia
La ricca agenda di Rai 5 questa settimana invita gli spettatori a un viaggio tra pittura e fotografia. La terza puntata della serie I colori dell’arte - prodotta da Mark in video, in collaborazione con Rai Cultura, scritta e diretta da Linda Tugnoli, montata da Sandro Capponi - conduce tra i segreti del giallo. L’appuntamento è per mercoledì 1° marzo alle 21.15 con Neri Marcorè per “Art Night”.
Dai gialli più antichi, come quello dell’ocra, che dalla preistoria è arrivata ad oggi, e viene ancora prodotta solo in un luogo, la Société Ocres de France di Apt in Francia, dalla quarta generazione della famiglia con Stéphanie Anglès-Guigou approdiamo all’oro, il protagonista assoluto delle rappresentazioni artistiche di tutte le civiltà, dagli Egizi al Rinascimento fino all’arte contemporanea. Metafora della luce divina, l’oro risplende nei fondi delle miniature e dei dipinti su tavola, come nelle tessere auree dei mosaici. Il viaggio prosegue quindi a Roma, nella Chiesa di San Lorenzo fuori le mura, con gli antichissimi mosaici restaurati dall’Istituto Centrale del restauro e poi lungo il percorso arabo normanno Sito Unesco che da Palermo con la Chiesa dell’Ammiraglio conduce a Monreale con la Cattedrale e il Chiostro di Santa Maria Nuova.
Dall’antica fornace Orsoni di Venezia, dove ancora oggi è possibile assistere alla produzione delle tessere d’oro di cui la città è luogo di produzione d’eccellenza, all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, dove sono in restauro due affascinanti opere degli Uffizi, approdiamo all’oro delle miniature come quello del Manoscritto De Balneis Puteolanis custodito alla Biblioteca Angelica di Roma.
Ma se c’è qualcuno che ha saputo riabilitare il giallo concedendo a questo colore un nuovo posto nella storia è stato Vincent Van Gogh.
La cupola della chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio, a Palermo | Courtesy Rai 5
Dal pennello all’obiettivo. Dal 27 febbraio al 3 marzo ogni giorno alle 19.15 Rai 5 propone L’istante. Nel segno della fotografia, una serie di ritratti di grandi fotografi che hanno cambiato il nostro sguardo sul mondo. Se lunedì 27 febbraio A un certo momento. Scatti e vita di Uliano Lucas, documentario di Giuseppe Sansonna, scritto con Giovanna Corsetti, prodotto da Rai Cultura, si soffermerà sulla figura del fotoreporter sempre desideroso di documentare con sensibilità situazioni complesse innescando riflessioni, martedì 28 febbraio Sulle orme di Gerda Taro di Camille Mènager, prodotto da Brotherfilms con la partecipazione di France Tèlèvision, restituisce attraverso un racconto emozionante il lavoro di colei che ha immortalato la tragedia della guerra civile spagnola. A Dobici. 20 anni di fotografia, in onda mercoledì 1° marzo, seguirà, giovedì 2 marzo, Art Night. Ugo Mulas, un prezioso documento dalle Teche Rai: Ritratti – protagonisti della cultura a Milano. Fotografia. Ugo Mulas 1989 realizzato proprio dalla moglie Antonia Mulas, un ritratto in bianco e nero, un racconto in prima persona del suo lavoro e la sua passione per la fotografia. Dagli esordi al Caffè Jamaica di Milano, ritrovo di artisti e intellettuali, all’amicizia con alcuni tra i più grandi artisti del secondo Novecento, seguiremo il pioniere nella fotografia d’arte attraverso i ricordi e dalle testimonianze di artisti come Robert Rauschenberg, Roy Lichtenstein e del gallerista Leo Castelli.
Il ragazzo con la Leica
Sette decenni di storia italiana si raccontano attraverso le immagini di Gianni Berengo Gardin. Una selezione di oltre cento fotografie e di scatti estrapolati dai più prestigiosi archivi italiani e francesi diventano il fil rouge del viaggio fisico e temporale attraverso l’Italia dagli anni Cinquanta fino ad oggi, raccontato da Il ragazzo con la Leica, per la regia di Daniele Cini, prodotto da Claudia Pampinella per Talpa Produzioni. Il documentario, trasmesso su Rai 5 venerdì 3 marzo, è il racconto di un viaggio in Italia (più volte interrotto dall’emergenza sanitaria), intrapreso da Gianni Berengo Gardin insieme alla figlia Susanna, custode del suo immenso archivio. Ma è anche la narrazione del rapporto tra un padre e una figlia, oltre che un’occasione per rivivere le emozioni trasmesse dalle sue straordinarie fotografie in bianco e nero, riproducendo il contesto sociale del Paese nei cambiamenti attraverso gli anni. La collaborazione con la Olivetti, i primi reportage sociali alla fine degli anni Sessanta, i migranti in Stazione Centrale a Milano, i manicomi sono solo alcune delle tematiche affrontate da Gardin. Ultima la sua grande battaglia civile contro le Grandi Navi ritornando a Venezia nel 2010.
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