Gli appuntamenti sul piccolo schermo
Da Caravaggio alla street art, la settimana in tv su Rai, Sky e Netflix
Michelangelo Merisi da Caravaggio, Ragazzo morso da un ramarro, 1597-1598, Firenze, Fondazione di Studi di Storia dell'Arte Roberto Longhi
Francesca Grego
08/09/2020
Caravaggio e Bill Viola, i tesori di Napoli e la Pop Art italiana, Klimt, Schiele e i murales più graffianti degli anni Duemila: a settembre l’arte torna in tv per mostrare i suoi mille volti. Scopriamo insieme gli appuntamenti da non perdere in questa prima settimana del mese.
Da Ulisse a Banksy, in viaggio con Sky Arte
Mentre Roma dà il benvenuto a Banksy nella prestigiosa sede del Chiostro del Bramante (Banksy. A Visual Protest, dall’8 settembre), Sky Arte rende omaggio allo street artist più famoso del mondo con il documentario L’uomo che rubò Banksy. La voce inconfondibile di Iggy Pop ci conduce nei territori contesi tra Israele e Stato Palestinese, dove nel 20007 il misterioso artista britannico ha lasciato il segno con uno dei suoi murales. Non tutti hanno gradito il regalo: qualcuno taglia il muro e decide di venderne i pezzi al miglior offerente, suscitando polemiche di ogni tipo. Il film ricostruisce la clamorosa vicenda attraverso i punti di vista di galleristi, studiosi, giornalisti, ma soprattutto degli abitanti del luogo, chiarendo perché la rappresentazione di un asino abbia suscitato tanta indignazione (martedì 8 settembre alle 21.15).
L'uomo che rubò Banksy. Courtesy Nexo Digital
Mercoledì 9 settembre a mezzanotte tornano invece in tv due grandi protagonisti del Modernismo: nella magica Vienna di inizio secolo, Klimt & Schiele. Eros e Psiche ripercorre le gesta di una singolare coppia di artisti che seppe trasformare i turbamenti di un'epoca in indimenticabili capolavori. Li conosciamo nei luoghi simbolo della loro arte, dall’Albertina al Museo Leopold, dal Kunsthistorisches Museum al Belvedere.
La serata di giovedì 10 si annuncia densa di appuntamenti. Si comincia alle 20.45 con un’esclusiva visita alla mostra Ulisse - L’Arte e il mito, in programma fino al 31 ottobre ai Musei di San Domenico di Forlì, tra 250 opere selezionate per evocare un viaggio leggendario. Subito dopo due nuovi episodi della fortunata serie Sette Meraviglie esplorano le bellezze di Napoli dall’antichità al Medioevo, dalla Tomba di Virgilio alle suggestioni del Maschio Angioino. Alle 23.35, infine, Caravaggio - L’Anima e il Sangue sperimenta nuovi linguaggi per raccontare una superstar della pittura di sempre. Campione di incassi e vincitore del Globo d’Oro nel 2018, il film indaga i brucianti contrasti della personalità di un Michelangelo Merisi che ha la voce di Manuel Agnelli, tra spettacolari riprese dei suoi dipinti e i contributi di un esperto del calibro di Claudio Strinati.
Bill Viola. L'ultimo genio del Rinascimento
Venerdì 11 e sabato 12 la notte è di Bill Viola, protagonista del documentario L’ultimo genio del Rinascimento. Folgorato dall’arte italiana del Quattrocento e del Cinquecento durante i due anni trascorsi a Firenze da giovanissimo, il guru della video arte ha fatto del Rinascimento un leit-motiv del proprio lavoro, elaborandone l’ispirazione in installazioni dall’impatto emotivo coinvolgente. Nel documentario in onda su Sky Arte scopriamo la genesi di due grandi opere esposte dal 2014 nella Cattedrale di Saint Paul a Londra.
Capitali segrete e maestri dell’innovazione: un mondo di scoperte su Rai 5
Viaggi intorno al mondo o nelle profondità della materia? Su Rai 5 non c’è che l’imbarazzo della scelta. Due serie di documentari renderanno più interessante la settimana appena iniziata sulla rete Rai dedicata alla cultura. Con Città Segrete, in onda da martedì 8 settembre alle 20.24 e alle 12.30, conosceremo da vicino tre affascinanti capitali in compagnia degli storici dell’arte Janina Ramirez e Alastair Sooke. Pensato come una “guida turistica per amanti dell’arte”, il programma vola dalle perle nascoste di Lisbona al crogiolo culturale di Beirut fino alle meraviglie di Baku, cosmopolita metropoli del Caucaso che combina Oriente e Occidente, gotico, barocco, stile sovietico e grattacieli.
Con l’Arte dell’ingegno, invece, scopriamo come fin dall’antichità inventori eclettici e sapienti artigiani abbiano saputo comprendere e sfruttare i segreti più reconditi della materia. Dal metallo alla carta, dai tessuti alla ceramica, l’uomo ha imparato a lavorare le risorse a propria disposizione e a trasformarli in capolavori d’arte. Puntata dopo puntata, seguiremo maestri del passato e del presente impegnati in mirabili alchimie (da mercoledì 9 alle 20.24).
Giovedì 10 settembre alle 22.45 le arti si danno appuntamento in uno spettacolo interdisciplinare nato durante la quarantena. Realizzato dalla Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto di Reggio Emilia e da La Toscanini di Parma, The Other Side mette insieme danza, musica, video e pittura in una performance sperimentale che ha preso vita superando i muri e le distanze del lockdown e caricandosi di potenti suggestioni.
Art Night, Ombre Elettriche. Rai 5
Venerdì 11 alle 22 è la volta di Art Night, il programma di Silvia De Felice, Alessio Aversa e Marta Santella che racconta l’arte attraverso documentari d’autore scelti con cura. Questa settimana tocca a Ombre elettriche di Giuseppe Sansonna, per affacciarci sulla produzione artistica nella favolosa Roma degli anni Sessanta. Al centro della scena, tre grandi protagonisti della pittura italiana del secondo dopoguerra: Tano Festa, Franco Angeli e Mario Schifano, raccontati attraverso rari materiali provenienti dalle Teche Rai, ma anche dalle interviste a personaggi noti come Andy Warhol, Marco Ferreri, Achille Bonito Oliva. La seconda parte del programma ci porta nella Swinging London con David Bailey, il fotografo delle star. Con la regia di Jérôme de Missolz conosciamo da vicino il famoso fotografo e pittore britannico, famoso in Italia per aver ispirato la pellicola cult Blow Up di Michelangelo Antonioni.
Il contemporaneo è di scena su Netflix
Louie Schwartzberg è un artista visivo che ha scelto il video per ritrarre la bellezza della natura. Per apprezzare il suo talento basta guardare Moving Art, la serie in tre stagioni realizzata per Netflix dove oceani, foreste, fiori e deserti si trasformano in incredibili opere d’arte.
Moving Art by Louie Schwartzberg. Courtesy Netflix
Il documentario Enter the Anime ci introduce invece nel mondo dei cartoni animati giapponesi attraverso interviste a nomi di spicco dell'animazione. Da Shinij Aramaki a Yoko Takahashi scopriremo i retroscena di un genere di successo e i motivi della sua straordinaria popolarità in tutto il mondo. In Abstract. In The Art of Design, infine, le menti più innovative del design degli anni Duemila ci illuminano sull’influenza degli oggetti sulle nostre vite. Olafur Eliasson, Neri Oxman, Ruth Carter, Cas Holman, Ian Spalter e Jonathan Hoefler sono i protagonisti di una docuserie in sei puntate che spazia dalla bioarchitettura alla grafica, dagli abiti agli ambienti digitali.
Da Ulisse a Banksy, in viaggio con Sky Arte
Mentre Roma dà il benvenuto a Banksy nella prestigiosa sede del Chiostro del Bramante (Banksy. A Visual Protest, dall’8 settembre), Sky Arte rende omaggio allo street artist più famoso del mondo con il documentario L’uomo che rubò Banksy. La voce inconfondibile di Iggy Pop ci conduce nei territori contesi tra Israele e Stato Palestinese, dove nel 20007 il misterioso artista britannico ha lasciato il segno con uno dei suoi murales. Non tutti hanno gradito il regalo: qualcuno taglia il muro e decide di venderne i pezzi al miglior offerente, suscitando polemiche di ogni tipo. Il film ricostruisce la clamorosa vicenda attraverso i punti di vista di galleristi, studiosi, giornalisti, ma soprattutto degli abitanti del luogo, chiarendo perché la rappresentazione di un asino abbia suscitato tanta indignazione (martedì 8 settembre alle 21.15).
L'uomo che rubò Banksy. Courtesy Nexo Digital
Mercoledì 9 settembre a mezzanotte tornano invece in tv due grandi protagonisti del Modernismo: nella magica Vienna di inizio secolo, Klimt & Schiele. Eros e Psiche ripercorre le gesta di una singolare coppia di artisti che seppe trasformare i turbamenti di un'epoca in indimenticabili capolavori. Li conosciamo nei luoghi simbolo della loro arte, dall’Albertina al Museo Leopold, dal Kunsthistorisches Museum al Belvedere.
La serata di giovedì 10 si annuncia densa di appuntamenti. Si comincia alle 20.45 con un’esclusiva visita alla mostra Ulisse - L’Arte e il mito, in programma fino al 31 ottobre ai Musei di San Domenico di Forlì, tra 250 opere selezionate per evocare un viaggio leggendario. Subito dopo due nuovi episodi della fortunata serie Sette Meraviglie esplorano le bellezze di Napoli dall’antichità al Medioevo, dalla Tomba di Virgilio alle suggestioni del Maschio Angioino. Alle 23.35, infine, Caravaggio - L’Anima e il Sangue sperimenta nuovi linguaggi per raccontare una superstar della pittura di sempre. Campione di incassi e vincitore del Globo d’Oro nel 2018, il film indaga i brucianti contrasti della personalità di un Michelangelo Merisi che ha la voce di Manuel Agnelli, tra spettacolari riprese dei suoi dipinti e i contributi di un esperto del calibro di Claudio Strinati.
Bill Viola. L'ultimo genio del Rinascimento
Venerdì 11 e sabato 12 la notte è di Bill Viola, protagonista del documentario L’ultimo genio del Rinascimento. Folgorato dall’arte italiana del Quattrocento e del Cinquecento durante i due anni trascorsi a Firenze da giovanissimo, il guru della video arte ha fatto del Rinascimento un leit-motiv del proprio lavoro, elaborandone l’ispirazione in installazioni dall’impatto emotivo coinvolgente. Nel documentario in onda su Sky Arte scopriamo la genesi di due grandi opere esposte dal 2014 nella Cattedrale di Saint Paul a Londra.
Capitali segrete e maestri dell’innovazione: un mondo di scoperte su Rai 5
Viaggi intorno al mondo o nelle profondità della materia? Su Rai 5 non c’è che l’imbarazzo della scelta. Due serie di documentari renderanno più interessante la settimana appena iniziata sulla rete Rai dedicata alla cultura. Con Città Segrete, in onda da martedì 8 settembre alle 20.24 e alle 12.30, conosceremo da vicino tre affascinanti capitali in compagnia degli storici dell’arte Janina Ramirez e Alastair Sooke. Pensato come una “guida turistica per amanti dell’arte”, il programma vola dalle perle nascoste di Lisbona al crogiolo culturale di Beirut fino alle meraviglie di Baku, cosmopolita metropoli del Caucaso che combina Oriente e Occidente, gotico, barocco, stile sovietico e grattacieli.
Con l’Arte dell’ingegno, invece, scopriamo come fin dall’antichità inventori eclettici e sapienti artigiani abbiano saputo comprendere e sfruttare i segreti più reconditi della materia. Dal metallo alla carta, dai tessuti alla ceramica, l’uomo ha imparato a lavorare le risorse a propria disposizione e a trasformarli in capolavori d’arte. Puntata dopo puntata, seguiremo maestri del passato e del presente impegnati in mirabili alchimie (da mercoledì 9 alle 20.24).
Giovedì 10 settembre alle 22.45 le arti si danno appuntamento in uno spettacolo interdisciplinare nato durante la quarantena. Realizzato dalla Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto di Reggio Emilia e da La Toscanini di Parma, The Other Side mette insieme danza, musica, video e pittura in una performance sperimentale che ha preso vita superando i muri e le distanze del lockdown e caricandosi di potenti suggestioni.
Art Night, Ombre Elettriche. Rai 5
Venerdì 11 alle 22 è la volta di Art Night, il programma di Silvia De Felice, Alessio Aversa e Marta Santella che racconta l’arte attraverso documentari d’autore scelti con cura. Questa settimana tocca a Ombre elettriche di Giuseppe Sansonna, per affacciarci sulla produzione artistica nella favolosa Roma degli anni Sessanta. Al centro della scena, tre grandi protagonisti della pittura italiana del secondo dopoguerra: Tano Festa, Franco Angeli e Mario Schifano, raccontati attraverso rari materiali provenienti dalle Teche Rai, ma anche dalle interviste a personaggi noti come Andy Warhol, Marco Ferreri, Achille Bonito Oliva. La seconda parte del programma ci porta nella Swinging London con David Bailey, il fotografo delle star. Con la regia di Jérôme de Missolz conosciamo da vicino il famoso fotografo e pittore britannico, famoso in Italia per aver ispirato la pellicola cult Blow Up di Michelangelo Antonioni.
Il contemporaneo è di scena su Netflix
Louie Schwartzberg è un artista visivo che ha scelto il video per ritrarre la bellezza della natura. Per apprezzare il suo talento basta guardare Moving Art, la serie in tre stagioni realizzata per Netflix dove oceani, foreste, fiori e deserti si trasformano in incredibili opere d’arte.
Moving Art by Louie Schwartzberg. Courtesy Netflix
Il documentario Enter the Anime ci introduce invece nel mondo dei cartoni animati giapponesi attraverso interviste a nomi di spicco dell'animazione. Da Shinij Aramaki a Yoko Takahashi scopriremo i retroscena di un genere di successo e i motivi della sua straordinaria popolarità in tutto il mondo. In Abstract. In The Art of Design, infine, le menti più innovative del design degli anni Duemila ci illuminano sull’influenza degli oggetti sulle nostre vite. Olafur Eliasson, Neri Oxman, Ruth Carter, Cas Holman, Ian Spalter e Jonathan Hoefler sono i protagonisti di una docuserie in sei puntate che spazia dalla bioarchitettura alla grafica, dagli abiti agli ambienti digitali.
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