Adolf Loos alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna
03/11/2006
L’opera di Adolf Loos (1870–1933) rappresenta un episodio cruciale nella storia dell’architettura del Novecento non solo per gli edifici che l’architetto realizzò, ma anche per la tenacia con cui si fece promotore di un’idea di architettura volta a una schietta semplificazione delle forme. Loos realizzò un numero esteso di opere, per la maggior parte di dimensioni contenute, ma destinate a diventare ben presto molto note tra gli architetti del suo tempo, e che esercitarono un’influenza ancor più profonda su quelli delle generazioni successive. La Galleria Nazionale d’Arte Moderna in collaborazione con l’Albertina di Vienna e l’Istituto Storico Austriaco a Roma, propone per la prima volta al pubblico italiano una vasta selezione di progetti e architetture che ritraggono le tappe fondamentali del suo lavoro. Per mezzo di disegni autografi, modelli, fotografie d’epoca e oggetti d’arredamento è così possibile mettere a confronto le principali realizzazioni e ricostruire i tratti più importanti di una vasta e articolata attività professionale.
COMMENTI
LA MAPPA
NOTIZIE
VEDI ANCHE
-
Roma | A Roma dal 19 novembre al 9 febbraio
Tra poesia e arte. La “meravigliosa passione” di Giovan Battista Marino in arrivo alla Galleria Borghese
-
Roma | Visite dal 13 ottobre al 10 novembre
Il crepuscolo degli dei pagani. Riapre a Roma il Santuario Siriaco del Gianicolo
-
I programmi da non perdere
La settimana dell’arte in tv, da Dürer a Van Gogh
-
Pisa | A Pisa dal 24 ottobre al 23 febbraio
La Grande onda di Hokusai in arrivo a Palazzo Blu
-
Torino | Dal 17 ottobre al 2 marzo alle Gallerie d’Italia
La natura che resiste negli scatti di Mitch Epstein in mostra a Torino
-
Roma | Un ponte tra Milano e Roma nel segno del contemporaneo
Siglato l’accordo tra Brera e la GNAM. Si parte con “La forza di sognare”, una grande mostra su Mario Ceroli