Il palazzo della Zisa, dall'arabo "la Splendida", sorse fuori dalle mura cittadine e fu costruito per il sovrano come luogo per trovare riparo dalla calura estiva. L'architettura del palazzo rispecchia questo utilizzo, come si evince dalla creazione dello specchio d'acqua antistante l'edificio, dalla conformazione delle finestre e dalla dislocazione degli ambienti interni. La Sala della Fontana rappresenta la zona più interessante, con pianta quadrata e volta a crociera ogivale, con tre nicchie per lato e soffitto decorato con splendide muqarnas.