Ritratto di Maddalena Strozzi
Oltrarno
Il Ritratto di Maddalena Strozzi (noto anche come Ritratto di Maddalena Doni è parte di un dittico che raffigura i coniugi Agnolo e Maddalena Doni e oggi presente nella collezione della Galleria Palatina agli Uffizi di Firenze.
- Artista: Raffaello Sanzio
- Dove: Ritratto di Maddalena Strozzi
- Realizzazione: 1503 - 1506
Il Ritratto di Maddalena Strozzi (noto anche come Ritratto di Maddalena Doni è parte di un dittico che raffigura i coniugi Agnolo e Maddalena Doni e oggi presente nella collezione della Galleria Palatina agli Uffizi di Firenze.
I due ritratti furono commissionati dal ricco mercante Agnolo Doni a Raffaello Sanzio nel 1503 dopo il matrimonio con Maddalena Strozzi. Doni è il medesimo mecenate che commissionò a Michelangelo Buonarroti il famoso Tondo Doni che si trova ugualmente agli Uffizi.
Nel ritratto della moglie Maddalena il pittore cita, nell’impostazione del corpo e delle mani, la Gioconda di Leonardo; i preziosi gioielli indossati dai coniugi rivelano, oltre al prestigio sociale, significati nascosti. Nel pendente della donna sono incastonati il rubino, emblema di felicità, lo smeraldo, augurio di fertilità e la perla, simbolo di purezza, amore e fedeltà matrimoniale.
Il Sogno di Raffaello non si ferma. Su ARTE.it un intero canale dedicato a Raffaello Sanzio nel 500° anniversario dalla morte dell'artista: www.arte.it/raffaello
I due ritratti furono commissionati dal ricco mercante Agnolo Doni a Raffaello Sanzio nel 1503 dopo il matrimonio con Maddalena Strozzi. Doni è il medesimo mecenate che commissionò a Michelangelo Buonarroti il famoso Tondo Doni che si trova ugualmente agli Uffizi.
Nel ritratto della moglie Maddalena il pittore cita, nell’impostazione del corpo e delle mani, la Gioconda di Leonardo; i preziosi gioielli indossati dai coniugi rivelano, oltre al prestigio sociale, significati nascosti. Nel pendente della donna sono incastonati il rubino, emblema di felicità, lo smeraldo, augurio di fertilità e la perla, simbolo di purezza, amore e fedeltà matrimoniale.
Il Sogno di Raffaello non si ferma. Su ARTE.it un intero canale dedicato a Raffaello Sanzio nel 500° anniversario dalla morte dell'artista: www.arte.it/raffaello