Museo dell'Opera del Duomo
Q1 - Centro storico
- Dove: Museo dell'Opera del Duomo
- Indirizzo: Piazza del Duomo 9
- E-Mail: opera@operaduomo.firenze.it
- Telefono: +39 055 2302885
- Apertura: Martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 19
Lunedì, venerdì, sabato e domenica dalle 9 alle 21
Chiuso il primo martedì del mese - Costo: Il biglietto unico da 15 € consente l'accesso a tutti i monumenti del Grande Museo del Duomo e vale per le 48 ore successive al primo ingresso.
- Servizi:
Il Museo dell'Opera del Duomo, fondato nel 1891, fa parte del sistema museale del Grande Museo del Duomo che racchiude il Duomo di Firenze, la Cupola di Brunelleschi, la Cripta di Santa Reparata, il Battistero di San Giovanni e il Campanile di Giotto.
Nell’autunno del 2015 il museo ha riaperto i battenti dopo un importante intervento di restauro e riallestimento durato oltre 3 anni.
Sono circa 750 le opere d'arte che trovano collocazione all'interno dell'Opera del Duomo, dai capolavori di Arnolfo Di Cambio a quelli del Verrocchio e Donatello, testimoni di una tradizione fiorentina lunga 720 anni che abbraccia i secoli del Medievo e del Rinascimento.
Statue, rilievi in marmo, bronzo, argento, originariamente realizzati per gli ambienti esterni ed interni delle strutture che sorgono davanti al museo - il Battistero di San Giovanni, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore e il Campanile di Giotto - trovano posto nelle 25 sale, distribuite su tre piani.
E’ possibile ammirare la Porta del Paradiso e la Porta del Nord del Battistero, opera di Lorenzo Ghiberti, mentre l'antica facciata medievale del Duomo, realizzata da Arnolfo Di Cambio a partire dal 1296, ma distrutta nel 1586, è ricostruita a grandezza naturale (un colossale modello in resina) nella sala maggiore del museo.
Il percorso al piano terra accoglie la Maddalena penitente di Donatello - un'opera che sprigiona una grande forza, ma anche tenerezza e devozione attraverso lo sguardo e le mani congiunte in preghiera - e la Pietà di Michelangelo. All'interno della Galleria del Campanile di Giotto, tra le sedici statue a grandezza naturale, spiccano i Profeti di Donatello, Abacuc e Geremia, e i 54 rilievi scultorei originali che la adornavano. Nella Galleria delle Cantorie di Luca della Robbia e di Donatello si possono, invece, osservare i due grandi pergami realizzati per il Duomo tra il 1431 e il 1439.
Un museo nel museo è la Galleria della Cupola del Brunelleschi, con i modelli lignei del Quattrocento, tra cui quello attribuito allo stesso artista fiorentino, materiali e attrezzi dell'epoca impiegati per la costruzione della Cupola, oltre alla maschera funebre del grande architetto.
Nell’autunno del 2015 il museo ha riaperto i battenti dopo un importante intervento di restauro e riallestimento durato oltre 3 anni.
Sono circa 750 le opere d'arte che trovano collocazione all'interno dell'Opera del Duomo, dai capolavori di Arnolfo Di Cambio a quelli del Verrocchio e Donatello, testimoni di una tradizione fiorentina lunga 720 anni che abbraccia i secoli del Medievo e del Rinascimento.
Statue, rilievi in marmo, bronzo, argento, originariamente realizzati per gli ambienti esterni ed interni delle strutture che sorgono davanti al museo - il Battistero di San Giovanni, la Cattedrale di Santa Maria del Fiore e il Campanile di Giotto - trovano posto nelle 25 sale, distribuite su tre piani.
E’ possibile ammirare la Porta del Paradiso e la Porta del Nord del Battistero, opera di Lorenzo Ghiberti, mentre l'antica facciata medievale del Duomo, realizzata da Arnolfo Di Cambio a partire dal 1296, ma distrutta nel 1586, è ricostruita a grandezza naturale (un colossale modello in resina) nella sala maggiore del museo.
Il percorso al piano terra accoglie la Maddalena penitente di Donatello - un'opera che sprigiona una grande forza, ma anche tenerezza e devozione attraverso lo sguardo e le mani congiunte in preghiera - e la Pietà di Michelangelo. All'interno della Galleria del Campanile di Giotto, tra le sedici statue a grandezza naturale, spiccano i Profeti di Donatello, Abacuc e Geremia, e i 54 rilievi scultorei originali che la adornavano. Nella Galleria delle Cantorie di Luca della Robbia e di Donatello si possono, invece, osservare i due grandi pergami realizzati per il Duomo tra il 1431 e il 1439.
Un museo nel museo è la Galleria della Cupola del Brunelleschi, con i modelli lignei del Quattrocento, tra cui quello attribuito allo stesso artista fiorentino, materiali e attrezzi dell'epoca impiegati per la costruzione della Cupola, oltre alla maschera funebre del grande architetto.