Protagonista di una mostra la statua sfregiata nell’estate 2020
La rinascita di Paolina. Al via a Possagno le celebrazioni per i 200 anni di Canova
Paolina. Storia di un capolavoro I Courtesy Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno
Francesca Grego
20/03/2021
A sette mesi dall’imbarazzante incidente occorso alle dita del suo delicato piedino, la Paolina Bonaparte di Antonio Canova ha recuperato la forma più splendente: un’operazione chirurgico estetica di precisione ha rimediato alle fratture scomposte che un incauto turista austriaco le aveva procurato, accomodandosi per un selfie sull’elegante dormeuse stile Impero della principessa.
Al Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno il ritorno del gioiello neoclassico diventa l’occasione di una mostra che ripercorre i processi creativi all’origine dell’opera e le sue vicende attraverso i secoli. Inaugurata in forma virtuale ieri, venerdì 19 marzo, Paolina. Storia di un capolavoro introduce le celebrazioni per i 200 anni dalla scomparsa di Canova, che si spense a Venezia il 13 ottobre del 1822. “Una mostra in trincea”, la definiscono gli organizzatori, un atto di coraggio e di determinazione controcorrente rispetto ai provvedimenti governativi che continuano a tenere chiusi i luoghi della cultura, ma anche di speranza e di fiducia in una prossima inversione di tendenza. E nonostante un’esposizione a distanza somigli al “dialogo di due innamorati che si parlano senza incontrarsi mai”, sottolinea il presidente della Fondazione Canova Vittorio Sgarbi, celebrando la femminilità e la bellezza l’allestimento di Possagno vuole essere anche un messaggio di energia, ottimismo e positività rivolto alle oltre 90 mila donne che hanno perso il lavoro durante pandemia, nelle parole della designer Alessia Vardanega, sponsor dell’iniziativa.
Paolina. Storia di un capolavoro I Courtesy Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno
L’ultimo “infortunio” subito dall’opera e le sue vicende passate, spiega infine la curatrice e direttrice del museo di Possagno Moira Mascotto, invitano a una riflessione sulla cura e la tutela del patrimonio artistico, un tema che lo stesso Canova ebbe profondamente a cuore.
Attualmente visitabile in remoto sul sito del Museo Canova, Paolina. Storia di un capolavoro sarà accessibile fisicamente non appena le disposizioni governative lo consentiranno e resterà aperta fino al 30 maggio 2021. Intanto, dalla prossima settimana partiranno online e gratuitamente gli incontri dei Mercoledì in mostra, per scoprire i segreti dell’opera e dell'allestimento in compagnia della curatrice e degli esperti della Gypsotheca.
Antonio Canova, Venere e Fauno, 1792 I Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno
Canova 200: l’anniversario in anteprima
L’esposizione è solo il primo atto del ricco programma di eventi che nel 2022 celebrerà il bicentenario di Antonio Canova. Centro delle manifestazioni sarà il paesino di Possagno, nel trevigiano, dove il maestro nacque e si formò, dove ristrutturò personalmente la sua Casa Natale (oggi sede del Museo Gypsotheca Antonio Canova, la più grande raccolta di gessi monografica d’Europa) e dove tornò con il cuore quando decise di erigere a proprie spese una maestosa chiesa neoclassica ispirata al Pantheon di Roma e al Partenone di Atene, il Tempio Canoviano. A Possagno avrà luogo la grande mostra che nel 2022, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, porterà in Italia almeno 100 opere provenienti da collezioni di tutto il mondo: un incontro ravvicinato con il genio del Neoclassicismo, ma anche un’indagine sul gusto che a partire dalle sue creazioni avrebbe dato forma all’arte dell’intero Occidente.
Già nel corso del 2021, annuncia Sgarbi, altri due eventi espositivi inviteranno il pubblico a entrare nel mondo del maestro: in primavera un confronto ai vertici tra Canova e Caravaggio sul tema della Maddalena, mentre a fine anno lo scultore di casa dialogherà con l’arte del nostro tempo nell’allestimento Canova e il contemporaneo. Nella vicina Treviso, invece, una mostra renderà omaggio ai talenti dell’artista affiancandolo a un grande scultore del Novecento, Arturo Martini.
Museo Correr, Sale Canoviane
Anche Venezia, che insieme a Roma rappresenta l'epicentro dell'avventura canoviana, parteciperà ai festeggiamenti. L’idea, spiega ancora il presidente della Fondazione Canova, è quella di un confronto tra il Neoclassicismo del maestro e l’amore del Rinascimento per il mondo classico, che con ogni probabilità andrà in scena al Museo Correr, custode di un importante nucleo di lavori dello scultore.
La fama di Antonio Canova raggiunse dimensioni internazionali già quando l’artista era in vita, come testimoniano i suoi capolavori sparsi in tutto il mondo: le Tre Grazie all’Ermitage di San Pietroburgo, Teseo e il Minotauro al Kunsthistorisches Museum di Vienna, Amore e Psiche al Louvre di Parigi, il George Washington in Nord Carolina, solo per citare qualche esempio. Perciò le opere dello scultore viaggeranno attraverso i continenti, con la Fondazione Canova e il museo di Possagno in prima linea tra prestiti e collaborazioni. Philadelphia, Washington e Seul figurano tra le tappe previste per il 2023, con un’anticipazione a Tokyo tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, mentre non si escludono eventi a Parigi, Londra e Madrid.
Paolina. Storia di un capolavoro I Courtesy Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno
Sulle orme di Paolina: una mostra per raccontare il capolavoro di Canova
Ma torniamo alla Gypsotheca di Possagno, dove il restauro di Paolina è foriero di novità. In occasione del bicentenario, infatti, il museo si arricchisce di nuovi ambienti che resteranno a disposizione come spazi espositivi anche in futuro. Con il trasferimento degli uffici del Comune, la Casa Natale dello scultore ritrova la sua integrità e l’allestimento appena inaugurato rappresenta una prima occasione per esplorarla.
Due le narrazioni costruite attorno al gesso di Paolina Bonaparte come Venere vincitrice dalla curatrice Moira Mascotto. Con la Paolina distesa trionfalmente nella Sala degli Specchi, i disegni, i dipinti e i bozzetti del maestro accompagnano il pubblico alle origini del modello che servì per scolpire il capolavoro della Galleria Borghese, rivelando le ispirazioni e il modus operandi di Canova. I dipinti a olio di Venere con lo specchio e Venere con Fauno, per esempio, mostrano il talento pittorico dello scultore, ma soprattutto l’influenza esercitata dalla pittura del Cinquecento veneziano, in primis quella di Tiziano, sul suo modo di rendere gli incarnati e la morbidezza della pelle femminile. In questa parte del percorso troviamo anche le delicatissime tempere Danzatrici e Ninfe con Amorini e Muse, i modelli in gesso di celebri marmi come Ebe e le tre Danzatrici, nonché le Teste ideali, tra i lavori più personali dell’artista.
Antonio Canova, Danzatrici, Tempera, 1799, Gypsotheca e Museo Antonio Canova, Possagno (© ® Fabio Zonta)
La seconda parte dell’itinerario ricostruisce l’avventurosa storia del gioiello di Possagno con l’aiuto di documenti rari, lettere personali e preziosi volumi d’epoca, tra cui le Memorie di Leopoldo Cicognara, lo storico dell’arte e amico carissimo del maestro che ne seguì da vicino le evoluzioni. Nel 1804 una lettera dell’architetto Alessandro Papafava “fotografa” l’opera nello studio romano di Canova, tappa imperdibile per ogni viaggiatore del Grand Tour. Dopodiché ne seguiamo gli spostamenti per mare e per terra fino all’approdo definitivo a Possagno nel 1836, dove Giovanni Battista Sartori, fratellastro dell’artista, dava seguito alle ultime volontà di Canova con il completamento del Tempio e la creazione della Gypsotheca.
La Grande Guerra non risparmia Paolina: il 16 dicembre del 1917, dopo la sconfitta di Caporetto, una bomba austroungarica colpisce il museo di Possagno causando ingenti danni. La Bonaparte perde letteralmente la testa e le dita di un piede, le stesse che, per ironia della sorte, un altro austriaco le staccherà con gesto maldestro nell’agosto del 2020. Restaurata una prima volta nel 2003, la scultura è stata ora sottoposta a un nuovo intervento che le ha restituito le parti mancanti: chi la osserverà con attenzione, noterà l’anellino che unisce al collo del piede le dita ricostruite in 3D. Intorno a lei, i gessi della Naiade, di Ebe, di Venere che esce dal bagno e della Danzatrice col dito al mento, anch’essi reduci della Grande Guerra, raccontano altre storie di ferite e di rinascita.
Paolina Borghese come Venere vincitrice, copia I Photo Lino Zanesco 2019 I Courtesy Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno
Leggi anche:
• La bellezza secondo Canova: Paolina Bonaparte come Venere vincitrice
• Paolina superstar alla Gypsotheca di Possagno: una mostra ripercorre la storia del capolavoro di Canova
Al Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno il ritorno del gioiello neoclassico diventa l’occasione di una mostra che ripercorre i processi creativi all’origine dell’opera e le sue vicende attraverso i secoli. Inaugurata in forma virtuale ieri, venerdì 19 marzo, Paolina. Storia di un capolavoro introduce le celebrazioni per i 200 anni dalla scomparsa di Canova, che si spense a Venezia il 13 ottobre del 1822. “Una mostra in trincea”, la definiscono gli organizzatori, un atto di coraggio e di determinazione controcorrente rispetto ai provvedimenti governativi che continuano a tenere chiusi i luoghi della cultura, ma anche di speranza e di fiducia in una prossima inversione di tendenza. E nonostante un’esposizione a distanza somigli al “dialogo di due innamorati che si parlano senza incontrarsi mai”, sottolinea il presidente della Fondazione Canova Vittorio Sgarbi, celebrando la femminilità e la bellezza l’allestimento di Possagno vuole essere anche un messaggio di energia, ottimismo e positività rivolto alle oltre 90 mila donne che hanno perso il lavoro durante pandemia, nelle parole della designer Alessia Vardanega, sponsor dell’iniziativa.
Paolina. Storia di un capolavoro I Courtesy Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno
L’ultimo “infortunio” subito dall’opera e le sue vicende passate, spiega infine la curatrice e direttrice del museo di Possagno Moira Mascotto, invitano a una riflessione sulla cura e la tutela del patrimonio artistico, un tema che lo stesso Canova ebbe profondamente a cuore.
Attualmente visitabile in remoto sul sito del Museo Canova, Paolina. Storia di un capolavoro sarà accessibile fisicamente non appena le disposizioni governative lo consentiranno e resterà aperta fino al 30 maggio 2021. Intanto, dalla prossima settimana partiranno online e gratuitamente gli incontri dei Mercoledì in mostra, per scoprire i segreti dell’opera e dell'allestimento in compagnia della curatrice e degli esperti della Gypsotheca.
Antonio Canova, Venere e Fauno, 1792 I Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno
Canova 200: l’anniversario in anteprima
L’esposizione è solo il primo atto del ricco programma di eventi che nel 2022 celebrerà il bicentenario di Antonio Canova. Centro delle manifestazioni sarà il paesino di Possagno, nel trevigiano, dove il maestro nacque e si formò, dove ristrutturò personalmente la sua Casa Natale (oggi sede del Museo Gypsotheca Antonio Canova, la più grande raccolta di gessi monografica d’Europa) e dove tornò con il cuore quando decise di erigere a proprie spese una maestosa chiesa neoclassica ispirata al Pantheon di Roma e al Partenone di Atene, il Tempio Canoviano. A Possagno avrà luogo la grande mostra che nel 2022, con il sostegno di Intesa Sanpaolo, porterà in Italia almeno 100 opere provenienti da collezioni di tutto il mondo: un incontro ravvicinato con il genio del Neoclassicismo, ma anche un’indagine sul gusto che a partire dalle sue creazioni avrebbe dato forma all’arte dell’intero Occidente.
Già nel corso del 2021, annuncia Sgarbi, altri due eventi espositivi inviteranno il pubblico a entrare nel mondo del maestro: in primavera un confronto ai vertici tra Canova e Caravaggio sul tema della Maddalena, mentre a fine anno lo scultore di casa dialogherà con l’arte del nostro tempo nell’allestimento Canova e il contemporaneo. Nella vicina Treviso, invece, una mostra renderà omaggio ai talenti dell’artista affiancandolo a un grande scultore del Novecento, Arturo Martini.
Museo Correr, Sale Canoviane
Anche Venezia, che insieme a Roma rappresenta l'epicentro dell'avventura canoviana, parteciperà ai festeggiamenti. L’idea, spiega ancora il presidente della Fondazione Canova, è quella di un confronto tra il Neoclassicismo del maestro e l’amore del Rinascimento per il mondo classico, che con ogni probabilità andrà in scena al Museo Correr, custode di un importante nucleo di lavori dello scultore.
La fama di Antonio Canova raggiunse dimensioni internazionali già quando l’artista era in vita, come testimoniano i suoi capolavori sparsi in tutto il mondo: le Tre Grazie all’Ermitage di San Pietroburgo, Teseo e il Minotauro al Kunsthistorisches Museum di Vienna, Amore e Psiche al Louvre di Parigi, il George Washington in Nord Carolina, solo per citare qualche esempio. Perciò le opere dello scultore viaggeranno attraverso i continenti, con la Fondazione Canova e il museo di Possagno in prima linea tra prestiti e collaborazioni. Philadelphia, Washington e Seul figurano tra le tappe previste per il 2023, con un’anticipazione a Tokyo tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, mentre non si escludono eventi a Parigi, Londra e Madrid.
Paolina. Storia di un capolavoro I Courtesy Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno
Sulle orme di Paolina: una mostra per raccontare il capolavoro di Canova
Ma torniamo alla Gypsotheca di Possagno, dove il restauro di Paolina è foriero di novità. In occasione del bicentenario, infatti, il museo si arricchisce di nuovi ambienti che resteranno a disposizione come spazi espositivi anche in futuro. Con il trasferimento degli uffici del Comune, la Casa Natale dello scultore ritrova la sua integrità e l’allestimento appena inaugurato rappresenta una prima occasione per esplorarla.
Due le narrazioni costruite attorno al gesso di Paolina Bonaparte come Venere vincitrice dalla curatrice Moira Mascotto. Con la Paolina distesa trionfalmente nella Sala degli Specchi, i disegni, i dipinti e i bozzetti del maestro accompagnano il pubblico alle origini del modello che servì per scolpire il capolavoro della Galleria Borghese, rivelando le ispirazioni e il modus operandi di Canova. I dipinti a olio di Venere con lo specchio e Venere con Fauno, per esempio, mostrano il talento pittorico dello scultore, ma soprattutto l’influenza esercitata dalla pittura del Cinquecento veneziano, in primis quella di Tiziano, sul suo modo di rendere gli incarnati e la morbidezza della pelle femminile. In questa parte del percorso troviamo anche le delicatissime tempere Danzatrici e Ninfe con Amorini e Muse, i modelli in gesso di celebri marmi come Ebe e le tre Danzatrici, nonché le Teste ideali, tra i lavori più personali dell’artista.
Antonio Canova, Danzatrici, Tempera, 1799, Gypsotheca e Museo Antonio Canova, Possagno (© ® Fabio Zonta)
La seconda parte dell’itinerario ricostruisce l’avventurosa storia del gioiello di Possagno con l’aiuto di documenti rari, lettere personali e preziosi volumi d’epoca, tra cui le Memorie di Leopoldo Cicognara, lo storico dell’arte e amico carissimo del maestro che ne seguì da vicino le evoluzioni. Nel 1804 una lettera dell’architetto Alessandro Papafava “fotografa” l’opera nello studio romano di Canova, tappa imperdibile per ogni viaggiatore del Grand Tour. Dopodiché ne seguiamo gli spostamenti per mare e per terra fino all’approdo definitivo a Possagno nel 1836, dove Giovanni Battista Sartori, fratellastro dell’artista, dava seguito alle ultime volontà di Canova con il completamento del Tempio e la creazione della Gypsotheca.
La Grande Guerra non risparmia Paolina: il 16 dicembre del 1917, dopo la sconfitta di Caporetto, una bomba austroungarica colpisce il museo di Possagno causando ingenti danni. La Bonaparte perde letteralmente la testa e le dita di un piede, le stesse che, per ironia della sorte, un altro austriaco le staccherà con gesto maldestro nell’agosto del 2020. Restaurata una prima volta nel 2003, la scultura è stata ora sottoposta a un nuovo intervento che le ha restituito le parti mancanti: chi la osserverà con attenzione, noterà l’anellino che unisce al collo del piede le dita ricostruite in 3D. Intorno a lei, i gessi della Naiade, di Ebe, di Venere che esce dal bagno e della Danzatrice col dito al mento, anch’essi reduci della Grande Guerra, raccontano altre storie di ferite e di rinascita.
Paolina Borghese come Venere vincitrice, copia I Photo Lino Zanesco 2019 I Courtesy Museo Gypsotheca Antonio Canova, Possagno
Leggi anche:
• La bellezza secondo Canova: Paolina Bonaparte come Venere vincitrice
• Paolina superstar alla Gypsotheca di Possagno: una mostra ripercorre la storia del capolavoro di Canova
Notizie
- Mondo - Dal 25 ottobre nei musei del Papa
I Musei Vaticani celebrano Canova. Una sala inedita e un percorso diffuso per "il principe degli scultori"
Napoli - Il 16 giugno la presentazione al Museo e Real Bosco di Capodimonte di NapoliAntonio Canova, l'uomo e l'artista nell'Epistolario a cura di Giuseppe Pavanello
Mondo - Alla National Gallery of Art dall’11 giugno al 9 ottobreIn principio era l'argilla. Antonio Canova protagonista di una grande mostra a Washington
Da Bassano a Perugia le mostre da non perdereDue secoli senza Canova. Tutti gli appuntamenti con il maestro che fermò nel marmo la bellezza
Vicenza - Dal 15 ottobre al 26 febbraio al Museo Civico di Bassano del GrappaLa Maddalena giacente, l'ultimo capolavoro di Canova, ospite d'eccezione della grande mostra a Bassano dedicata al maestro
Como - Dal 24 settembre all’11 dicembre a TremezzoCanova e Fidia: a Villa Carlotta un incontro nel segno dell'antico
Mondo - Si decide stasera il destino di uno degli ultimi capolavori del maestroAll'asta da Christie's la Maddalena giacente di Canova
Vicenza - Dal 15 ottobre al 26 febbraio 2023 al Museo Civico di Bassano del GrappaL'altro volto di Canova, il genio europeo che insegnò al mondo la speranza
Perugia - Dal 6 luglio a PerugiaCanova in Umbria, una storia da riscoprire
Treviso - In mostra dal 23 giugno al Museo Gypsotheca di PossagnoRitrovata la Maddalena penitente, dipinto perduto di Canova
Firenze - A Firenze dall’11 maggio al 18 settembreSe l'arte trionfa sulla guerra. "La Pace di Kiev" di Antonio Canova ospite illustre a Palazzo Vecchio
Treviso - Fino al 5 novembre al Museo Gypsotheca Antonio CanovaCanova e il dolore. Le due stele Mellerio si incontrano a Possagno
Treviso - Dal 14 maggio al 25 settembre il Museo Bailo celebra la gloria del maestroUn Canova segreto si svela a Treviso
Il 7 luglio sarà battuto all'asta un capolavoro dell’ultimo CanovaQuella statua da giardino è di Canova! La Maddalena ritrovata va all'asta da Christie's
Treviso - Dal 12 marzo al 12 giugno al Museo Gypsotheca Antonio CanovaA Possagno Canova a tu per tu con la scultura contemporanea
Treviso - Dal 25 marzo al 26 giugno al Museo BailoNella primavera di Treviso brilla Antonio Canova
Trento - A Rovereto dal 17 dicembre al 18 aprileCanova tra innocenza e peccato. Al Mart un dialogo con i grandi fotografi del XX secolo
Vicenza - Dal 4 dicembre, per il bicentenario dell’artistaLa rinascita di Ebe: Canova in mostra ai Musei Civici di Bassano
Bologna - Dal 4 dicembre al 20 febbraioCanova e Bologna: le origini della Pinacoteca nazionale raccontate in una mostra
Vicenza - Gli appuntamenti per il bicentenario della morte dello scultoreIl 2022 dei Musei Civici di Bassano è nel segno di Canova
Treviso - Dal 1° maggio al Museo Gypsotheca Antonio Canova di PossagnoCaravaggio e Canova: un dialogo inedito nel segno della Maddalena
Le quattro versioni dell’opera dedicata alla dea della gioventùOde all'armonia: le Ebe di Antonio Canova, icone di grazia
Treviso - Dal 19 marzo al 30 maggio al Museo Gypsotheca Antonio CanovaPaolina superstar alla Gypsotheca di Possagno. Una mostra ripercorre la storia del capolavoro di Canova
Treviso - Riapre il Museo Gypsotheca di PossagnoUn laboratorio di restauro nelle cucine di Canova
Treviso - Una scoperta al Museo Canova di Possagno, aspettando le celebrazioni del 2022Il Canova ''rivelato''. Un'opera misteriosa sotto l'Autoritratto come scultore
In attesa delle celebrazioni per i 200 anni dalla morte dello scultoreVerso il 2022, nel segno di Canova
Treviso - Giordano Passarella interverrà sulla scultura sfregiata di Antonio CanovaLa Paolina Borghese ferita potrà guarire. Ne parla il restauratore della Gypsotheca Canova
Treviso - Arte virtuale: appuntamento con l’esperto Francesco LeoneCanova e la danza in diretta dal Museo e Gypsotheca di Possagno
Alla scoperta del capolavoro del LouvreAmore e Psiche: la favola dell’anima secondo Canova
Roma - Zoom sul capolavoro della Galleria BorgheseLa bellezza secondo Canova: Paolina Borghese come Venere vincitrice
Mondo - Su un campione di oltre 500,000 ricerche negli ultimi 12 mesiCanova, Leonardo, Van Gogh e Frida superstar su ARTE.it
Milano - 150 opere, 17 sezioni: fino al 15 marzo a Gallerie d'ItaliaCanova e Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna
Roma - A Roma fino al 15 marzoL'eterna bellezza di Canova in mostra a Palazzo Braschi
Milano - Alla Galleria d'Arte Moderna dal 25 ottobre al 15 marzoI volti ideali di Antonio Canova presto alla GAM di Milano
Massa-Carrara - Canova e Carrara in mostra al CARMICanova e Carrara in mostra al CARMI
Napoli - Al Museo Archeologico Nazionale numeri da record per "Canova e l'antico"A Napoli il trionfo è di Canova. Chiude con 300mila presenze la mostra al MANN
Napoli - A Napoli dal 6 maggio al 30 settembreCanova si racconta: al Museo e Real Bosco di Capodimonte un restauro in mostra
Mondo - La scultura del 1821 ritrae la terzogenita del duca di Ferrara Ercole II d’EsteIl busto di Lucrezia d'Este di Canova venduto all'asta per 2,5 milioni di euro
Napoli - Dietro le quinte della mostra evento di primaveraCanova e l'Antico: parla il direttore del MANN Paolo Giulierini
Napoli - A Napoli dal 28 marzo al 30 giugnoCanova protagonista assoluto della primavera al MANN
Treviso - Il 14 luglio l’anniversario della posa della prima pietraA Possagno per i 200 anni del Tempio canoviano
Terni - Fino al 6 gennaio a San Gemini, nell’ex Convento di Santa MaddalenaCanova vs Napoleone: Il tesoro ritrovato
Mondo - In primavera due grandi mostre targate MANN-ErmitageCanova e Pompei protagonisti a San Pietroburgo
Treviso - Torna a casa il gesso del George Washington"Rivoluzione Canova": da Possagno al grande schermo. Presto un film sull'artista, firmato ARTE.it
Treviso - Va al capo curatore della Frick Collection il Premio Allegrini 2018L’Arte di mostrare l’Arte: Xavier Salomon premiato per “Il George Washington di Canova”
Treviso - Alla Gypsotheca e Museo Antonio Canova dall’11 novembre al 28 aprileRitorna a Possagno il George Washington di Canova
Mondo - Venduto a Londra il Canova patriotticoIl Busto della Pace di Canova aggiudicato per 5.3 milioni di sterline
Venezia - Dal 16 giugno al 22 novembre alla Scuola Grande della MisericordiaDebutta a Venezia Magister Canova
Mondo - Il 4 luglio l’opera torna in pubblico a Londra dopo 200 anniPresto all’asta il Busto della Pace, capolavoro ritrovato di Canova
Roma - Intervista all'autore del romanzo dedicato allo scultoreL'ultima notte di Antonio Canova nel racconto di Gabriele Dadati
Tre le sedi espositive: The Frick Collection, il Consolato italiano e l’Istituto Italiano di CulturaNew York celebra il genio di Antonio Canova
Treviso - A 100 anni dai bombardamenti, al via il restauro del museo di PossagnoNuova vita alla Gypsotheca di Canova
Dal 23 maggio alla Frick Collection di New YorkXavier Salomon: quando Canova scolpì Washington
Treviso - Dal 22 maggio la statua di Washington sarà alla Frick CollectionCome ti porto Canova a New York, parola di Franca Coin
Treviso - Intervista a Mario Guderzo, direttore del Museo Canova di PossagnoIl Washington di Canova è pronto al decollo
Vicenza - Intervista al direttore Chiara CasarinAl Museo Civico di Bassano i duemila disegni di Canova "da sfogliare"
Treviso - Intervista al CEO del gruppo di AsoloNella Gipsoteca di Possagno, il Canova prende vita. La rivoluzione digitale firmata Asolana
Treviso - L'omaggio all'artista di Possagno"Infinito" Canova. Il trionfo di Paolina Borghese: novità al Museo di Possagno
FOTO
MOSTRE
- DAL 25/03/2022 AL 26/06/2022 Treviso | Museo Bailo
L’Ottocento svelato: da Canova al romanticismo storico
- DAL 14/05/2022 AL 25/09/2022 Treviso | Museo Bailo
Canova gloria trevigiana: dalla bellezza classica all’annuncio romantico
- DAL 12/03/2022 AL 12/06/2022 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
Antonio Canova e la scultura contemporanea
- DAL 05/05/2022 AL 05/11/2022 Possagno | Museo Gypsotheca Antonio Canova
Canova e il dolore. Le stele Mellerio e il rinnovamento della rappresentazione sepolcrale
- DAL 11/05/2022 AL 18/09/2022 Firenze | Palazzo Vecchio
ANTONIO CANOVA. La pace di Kiev. L’arte vince sulla guerra
- DAL 17/12/2021 AL 18/04/2022 Rovereto | Mart Rovereto
Canova tra innocenza e peccato
- DAL 04/12/2021 AL 20/02/2022 Bologna | Pinacoteca Nazionale di Bologna
Antonio Canova e Bologna. Alle origini della Pinacoteca
- DAL 30/11/2019 AL 13/09/2020 Vicenza | Palladio Museum
Un architetto al tempo di Canova: Alessandro Papafava e la sua raccolta
- DAL 01/08/2019 AL 10/06/2020 Carrara | Villa Fabbricotti - Parco Padula
CANOVA - Il viaggio a Carrara
- DAL 25/10/2019 AL 28/06/2020 Milano | Gallerie d'Italia - Piazza Scala
Canova | Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna
- DAL 23/11/2019 AL 05/12/2019 Mantova | Galleria Arianna Sartori
Gianfranco Paulli (1948 - 2018): Lo spirito di Canova rinasce
- DAL 25/10/2019 AL 15/03/2020 Milano | GAM - Galleria d’Arte Moderna
Canova. I volti ideali
- DAL 09/10/2019 AL 21/06/2020 Roma | Museo di Roma
Canova. Eterna bellezza
- DAL 06/05/2019 AL 12/01/2020 Napoli | Museo e Real Bosco di Capodimonte
Canova, un restauro in mostra
- DAL 01/07/2019 AL 30/09/2019 Bibione - San Michele al Tagliamento | Delegazione Comunale
Canova Experience
- DAL 28/03/2019 AL 30/06/2019 Napoli | MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Canova e l'Antico
- DAL 28/03/2019 AL 30/06/2019 Napoli | Museo Archeologico Nazionale di Napoli
C+ by Magister: suggestioni immersive
- DAL 11/11/2018 AL 28/04/2019 Possagno | Gypsotheca e Museo Antonio Canova
Canova George Washington
- DAL 16/06/2018 AL 22/11/2018 Venezia | Scuola Grande della Misericordia
Magister Canova
- DAL 17/03/2018 AL 07/10/2018 Bologna | Collezioni Comunali d'Arte
Creti Canova Hayez. La nascita del gusto moderno tra '700 e '800 nelle Collezioni Comunali d'Arte
- DAL 23/05/2018 AL 23/09/2018 New York | Frick Collection
Canova’s George Washington
- DAL 29/09/2017 AL 08/07/2018 Venezia | Gallerie dell’Accademia
CANOVA, HAYEZ, CICOGNARA. L'Ultima gloria di Venezia
- DAL 24/12/2024 AL 24/12/2024 |