Wonderland 2021

L'associazione Arte e Design Venezia presenta presso la Galleria S.Eufemia, la mostra Wonderland.
Wonderland celebra il fantastico in tutte le sue forme, unisce le alternative della nostra esistenza, perpetua mondi paralleli creati da ogni artista, mette a fuoco il dettaglio e la bellezza dell'essere come se usassimo un macro obiettivo.
Attraverso le opere, gli artisti presentano versioni diverse di sé stessi e del mondo. I dintorni infatti sono solo una questione di prospettiva e tutto è predisposto a mutare.
Stephen King, nel suo libro “It” scrive "Potresti iniziare da un sentiero che non porta in nessun luogo più fantastico che dai tuoi gradini di casa al marciapiede, e da lì potresti andare... beh, dappertutto".
Il fantastico non è una sovversione, è un modo di comprendere l'esistenza e di imparare a fondersi nella vasta perplessità che ci sia qualcosa da sperimentare mentre lo si sperimenta.
Wonderland potrebbe essere inteso come un ambito fantastico di interpretazione, un sistema stratificato di sensazioni, un dominio di creazione dove tutto diventa significativo e favoloso nella sua particolarità.
 
GIUSEPPE PRINETTI
Giuseppe Prinetti vive e lavora tra Bologna, Milano e Londra, ha 26 anni e ci racconta “Ho iniziato a sviluppare il mio lato creativo sin dai tempi della scuola, nei compiti di Arte mi applicavo al massimo per eseguire il lavoro con diligenza sempre aggiungendo note personali a quanto richiesto dai professori.
Finita la scuola mi sono iscritto all’università a Londra nella facoltà di Economia ma la spinta verso il mondo creativo era troppo forte così l’ho abbandonata per tornare a danzare con l’arte”.
Ha frequentato un anno all’accademia NABA (Milano) ma poi ha proseguito “in “solitaria” seguendo il suo profondo sentire. Ha iniziato con gli acrilici, poi ha lavorato con la ceramica e con tecniche miste di cui i lavori qui esposti fanno parte della ricerca: Dream Catcher, e ne sono un esempio.
Sottolinea “quando faccio arte mi ispiro al movimento e all’energia che un’opera contiene”.
In futuro Prinetti progetta di sviluppare sempre più la sua creatività scultorea, sperimentando materiali diversi e consolidando il lavoro fatto.

ALEXANDRE LUIZ SEGRÉGIO
Artista brasiliano visionario e realista, attraverso le sue opere promuove un dialogo e il rapporto che esiste tra
uomo e natura, esplorando forza, magia e bellezza. In un mondo estremamente immediato e superficiale, ci invita a "immergerci" nei dettagli in profondità per "salvare" e "riconnettersi" con la natura e la sua stessa essenza. Queste riflessioni generano un "risveglio" della coscienza di ciascuno nel dovere per la conservazione del pianeta. L'artista si dedica a ritrarre con cura la grandezza, rivelando il suo amore per la natura. Nella ricerca di migliorare ancora di più il suo lavoro, egli conduce ricerche sul campo. Ha l'abitudine di viaggiare in luoghi dove ci sono foreste e dove  la natura è selvaggia alla ricerca di ispirazione.
La forza, il fascino e la magia della natura presenti nei suoi dipinti ci collegano a un universo archetipico e verso un’unità. La magia che circonda le foreste svela i segreti di un regno sacro, che per il momento viene consapevolmente riconosciuto da un ristretto numero di persone, che lottano per preservare la vita di questa portata, essenziale per l'equilibrio del pianeta e di ogni essere che lo abita.
Attualmente l’artista risiede a San Paolo in Brasile.

U-KU
U-ku è nata nel 1989 in Giappone.
L’attività artistica è iniziata nel 2016 e attualmente lavora principalmente come acquarellista per mostre personali.
Anche mentre lavorava come impiegata, ha continuato a creare opere d’arte da autodidatta.
Si è trasferita negli Stati Uniti quando era alle elementari e ha avuto difficoltà ad abituarsi al nuovo ambiente, “È stato molto doloroso per me non capire cosa pensavo e provavo”.
Ma quando è tornata in Giappone, ha notato non solo le differenze linguistiche e culturali, ma che anche in Giappone le persone non riuscivano a capirsi quando l’ambiente in cui sono nate e cresciute era diverso. Ha pensato allora che ci dovevano essere molte persone diverse da lei che soffrono di “non essere capite dagli altri“.
Con questo in mente, ha continuato a realizzare opere d’arte per salvarsi e, inoltre, aiutare le persone nella stessa situazione.
 
CLEBER OLIVEIRA
Cleber de Oliveira è nato nel 1986, a São Bernardo do Campo. Si è laureato in Arti Visuali alla Facoltà Metropolitanas Unidas a San Paolo, Brasile.
Cleber studiò anche a Quanta Art Academy, ABRA – l’Accademia d’Arte Brasiliana dove è stato seguito da rinomati artisti.
Ha frequentato lo studio di incisione Lasar Segall sotto la guida dell’incisore Paulo Penna, e lo studio di incisione Sesc Pompéia sotto la guida di Evandro Carlos Jardim.
Cleber ha anche studiato pittura accademica presso lo studio di Ramarques.
L’artista ha fatto parte del corpo coordinativo della Fondazione Biennale in San Paolo, e ha condotto alcuni workshops al Sesc units nel grande centro città di San Paolo e sulla costa della stessa città.
Ha lavorato come artista e come educatore in alcuni progetti sociali e in istituzioni culturali del network di educazione municipale di São Bernardo do Campo. Là ebbe l’opportunità di lavorare con bambini, giovani adulti e anziani andando poi a riflettere nella sua arte la trasformazione del quotidiano.
Al momento Cleber vive a Philadelphia, Pennsylvania, USA.
 
SARAH ALESSIO
Sarah Alessio entra a far parte della mostra “Wonderland” con quattro dei suoi lavori tratti dalla ricerca “The Immense”. Quando le viene chiesto il senso profondo del suo progetto artistico ci spiega: “L’Immenso prende forma in un momento di blocco creativo e dalla mia curiosità di scoprire la fotografia MACRO”. Il progetto si esprime attraverso un immaginario astratto dove i particolari dei fiori sfumano. Chi le guarda è libero di interpretare, di sognare, di fantasticare. Di Fronte ai suoi soggetti la fantasia si libera. “Le mie foto sono generate da una fotocamera digitale di ultima generazione combinata con un obiettivo che risale agli anni settanta. Non ritocco le foto in post produzione, amo il risultato dell’obiettivo vetusto. Da questo forte contrasto tecnologico nasce l’incredibile effetto, si dimostra che non sempre il nuovo dà risultati migliori. Chi fotografa è capace di cogliere il particolare”.
 
CÉU D'ELLIA
Nato a San Paolo in Brasile nel 1963, Céu ha iniziato la sua carriera nel 1979 realizzando film d’animazione su commissione.
Il suo primo cortometraggio sperimentale “Farewell” (1988) ha ricevuto numerosi premi ed è stato scelto dal Clermont-Ferrand Film Festival (Francia) nel 2004 come uno dei più importanti cortometraggi brasiliani di sempre.
Il suo cortometraggio animato più recente su di lui è “Love Will Rescue You” (2015), un film sul traffico di bambini. Dal 2015 al 2017 Céu ha lavorato a New York City come art director per film d’animazione, traducendo quel periodo nella serie di disegni concettuali “L’America agli occhi di un alieno O1”.
Attualmente, Céu sta preparando una mostra retrospettiva del suo lavoro che sarà aperta a San Paolo, oltre a sviluppare un lungometraggio d’animazione che dirigerà completamente.
 
SU KROKER
Su Kroker ha studiato Design del Metallo in Germania ed ha completato un apprendistato come argentiere e maestro argentiere.
Dopo uno stage nei Paesi Bassi, ha continuato i suoi studi all’Accademia delle Arti di Den Hague ma ha dovuto interromperli perché rimasta incinta.
Successivamente l’artista e la sua famiglia si sono trasferiti a Blokzijl dove lei ha aperto il suo laboratorio nel 2004.
 
FLORA MC
Flora Marcella Cusi, nome d’arte Flora MC, ha cominciato l'esperienza fotografica partendo dal mondo analogico e passando poi al digitale.
Ha studiato fotografia commerciale, fotografia realista, digital editing e comunicazione visuale tra America e Svezia.
L'artista è stata scelta per pubblicazioni e mostre internazionali da famosi brand di moda, ha insegnato in accademie di grafica e scuole di moda.
Si specializza in still life commerciale, ma si occupa anche di fotografia introspettiva, paesaggistica e fotomontaggio.

VANESSA SPRIO
Vanessa Sprio vive in Germania. Ha studiato Art-Director, Stylist e Fashiondesign a Monaco e Stoccarda alla Deutsche Pop Akademie. Fin dall’età di 14 anni ha esposto in mostre tra cui quella organizzata al castello Unteres Schloss Vellberg. È un’artista tedesca appassionata e laboriosa. Ricerca di continuo un miglioramento. Come amante dell’arte e della musica, ha sempre voluto esprimere positività. Per lei fare arte è parte dello star bene. La rende felice aver la possibilità di realizzare il suo sogno e seguire le sue passioni.

FERNANDA VOLKMANN
Artista dell’immagine e delle sue sfumature, dei suoi significati e del surreale, di cosa impressiona la retina e di cosa è disperso dall’immaginazione, del reale e del sogno, dell’arte che impressiona e della pop art, dell’arte visuale manuale e dell’arte visuale digitale.
Nel 2010 ha iniziato a fare collage manuali. La sua motivazione era il bisogno di vivere di arte e di portare un po' di poesia nella vita quotidiana delle persone. Per anni ha sviluppato e perfezionato la propria tecnica di trattare l'immagine, esprimere sensi e sentimenti, unire parti e incollarle tra loro per assemblare un unico oggetto dai significati immensi.
Fernanda Volkmann ha una laurea in Arti grafiche presso Universidade Tecnológica Federal do Paraná e anche in Direzione artistica presso l'International Film Academy. Inoltre, è stata la migliore studentessa del corso di specializzazione in Cinema, Video e TV, premiata dal Centro Universitário Belas Artes di São Paulo.
Il suo obiettivo è ispirare le persone ad esprimersi di più attraverso i propri talenti.

Studio S. Eufemia ha come artisti residenti:
 
LAURA LO VERSO
Laura Lo Verso è nata nel 1962 a Venezia, dove vive e lavora. Nella sua città ha frequentato il Liceo Artistico e, successivamente, si è trasferita a Milano dove ha frequentato l’Istituto Europeo di Design. Dopo una lunga esperienza nel campo dell’editoria  come disegnatrice per la Walt Disney Italia, torna nella città  natale per intraprendere una ricerca artistica legata al recupero del linguaggio classico. Nell’ ambito di questa scelta si pone tuttora con il suo lavoro, rivolto allo studio del  paesaggio e della natura secondo il  linguaggio degli antichi maestri veneti.

ALBERTO LO VERSO
Alberto Lo Verso è nato a Venezia nel 1971. Laureato in lettere antiche ad indirizzo filologico, ha sempre coltivato la passione per il disegno antico e per la pittura classica. I suoi modelli Guardi, Canaletto, Tiepolo e tutti i grandi veneti del passato hanno ispirato il suo lavoro grafico, eseguito ad inchiostro e pastello su carta preparata.
 

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