Sonia Ros. Inner Life

Sonia Ros, Inner Life 1, 2018, dittico, stampa di rielaborazioni di immagini radiogene, cm. 192x282x2

 

Dal 27 Maggio 2018 al 05 Novembre 2018

Venezia

Luogo: Sala Partenze | Landside al piano primo del Terminal Aeroporto Marco Polo

Indirizzo: viale Galileo Galilei 30/1

Curatori: Silvio Fuso

Costo del biglietto: ingresso gratuito

E-Mail info: rossoniax@gmail .com

Sito ufficiale: http://www.rossonia.com



La Sala Partenze Landside del Terminal dell’Aeroporto Marco Polo di Veneziaospita dal 27 maggio al 05 novembre 2018 la mostra personale “Inner Life” di Sonia Ros, pittrice che vive e lavora a Venezia. Dopo la grande installazione “Nuvola di stelle” nella Cappella dell’Incoronazione a Palermo, l’artista, con questa esposizione, continua e approfondisce il rapporto tra contesti pubblici ed espressioni di grande impatto visivo.
Si tratta di grandi tele (dittici), tutte inedite, alcune delle quali sono ottenutedalle “radiografie “ dei bagagli opportunatamente ordinate e assemblate.
Il progetto – scrive il curatore Silvio Fuso – si propone principalmente come ponte tra forme riconoscibili e vite irriconoscibili : la pittura di Ros non è né realistica, né astratta, ma nasce come “vera” interpretazione e rappresentazione di organismi immaginari ( minerali, organi, congegni, nuovi esseri) che sono pe-rennemente in conflitto, tra percezione e percepito da un lato e l’illusoria dicotomia “astrazione –figurazione” dall’altro. Anche gli oggetti riconoscibili sorpresi e assemblati nelle radiografie ispettive escono dalla visione consueta per farsiimmagini e parvenze della nostra vita segreta.
Inner Life lascia alle spalle la vecchia polarità reale/immaginario nella certezza che il viaggio fondamentalmente si compie nell’intimo là dove siamo riuniti a tutto ciò che ci è più caro ed indispensabile in quella felice fusione di cui l’arte deve essere necessaria testimonianza..
Inner Life 
continua il lavoro di ricognizione dell’artista attorno alla vita e allevicende dell’uomo. Iniziata nel 2017 con Anime al Fronte, come verifica dei “doveri” dell’arte, questa ricognizione affronta ora il tema del viaggio e dell’intimità e di ciò che sopravvive al loro incontro, alla loro possibile, feconda contrapposizione.
Per questo motivo Sonia Ros ha voluto introdurre nel suo linguaggio pittorico immagini “iper-reali”: le radiografie dei controlli, elementi di prosaica necessità,ma, nel contempo, di visionaria suggestione.

Scheda tecnica
L’installazione prevede tre gruppi di opere e ogni gruppo occuperà la seconda,la terza e la quarta parete dei tre blocchi dell’Area Partenze.
Le prime due opere sono dipinti dell’artista, seguono poi due opere ottenutedalle “radiografie” dei bagagli opportunatamente ordinate e infine l’ultimo gruppo di due opere con tecnica mista, stampa e pittura.

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