Anna Svelto. Emozioni Argentine
Dal 10 Novembre 2014 al 22 Novembre 2014
Torino
Luogo: Biblioteca Civica Villa Amoretti
Indirizzo: corso Orbassano 200
Orari: lunedì 15-19.55; da martedì a venerdì 8.15-19.55; sabato 10.30-18
Enti promotori:
- Città di Torino
- Biblioteche Civiche Torinesi
- Ambasciata Argentina in Italia
Costo del biglietto: ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 011 4438604
E-Mail info: attivitaculturali.biblioteche@comune.torino.it
Sito ufficiale: http://www.comune.torino.it/
La mostra “Emozioni Argentine” è un viaggio attraverso Iguazu, Buenos Aires, la Patagonia e la Terra del Fuoco.
Per Anna Svelto ci sono tanti motivi per viaggiare, per andare e tornare e questo viaggio in Argentina è stato l’incontro inatteso, intenso, pieno di emozioni e sorprese stupefacenti.
Questo Paese sudamericano è una terra meravigliosa dove la natura ricca e generosa ha saputo creare paesaggi e scenari così straordinari e diversi da Nord a Sud.
A Nord - Est le Cascate di Iguazu imponenti ed infinite, appaiono inimmaginabili per una pugliese cresciuta in terre generose, ma parche di acqua.
Buenos Aires, - buoni venti - , straordinaria città con i suoi quartieri coloratissimi, grande metropoli dal fascino europeo e latino, ha saputo conservare le antiche tradizioni e tanto dell’Italia dei nostri emigranti in particolare nei quartieri Boca e Caminito.
Dalla Patagonia, pampa sconfinata del Sud dell’Argentina al paesaggio quasi antartico della Terra del Fuoco, lo sguardo incontra le marine della Península Valdés, incantevoli luoghi abitati da balene, orche, pinguini, elefanti marini e otarie, gli iceberg color zaffiro dalle forme bizzarre nelle gelide acque del Lago Argentino, proscenio unico dei maestosi ghiacciai che lo popolano e tra tutti l’imponente Perito Moreno. Nel silenzio l’ascolti “parlare” con i suoi scricchiolii mentre avanza nel suo lento e continuo cammino con i frequenti ed impressionanti crolli di blocchi di ghiaccio.
Gli scenari della Terra del Fuoco sono grandiosi e regalano forti emozioni. Ushuaia, la città più australe del Mondo, offre atmosfere rarefatte, fiordi, ghiacciai millenari, vette innevate, uccelli artici, fitte foreste
incantate. Alla fine navighi sul Canale di Beagle per lambire l’Isla de Los Lobos ed il famoso Faro di Les Eclaireus o del Fin del Mundo.
L’Argentina è un mondo lontano che incontra il nostro sguardo e il nostro stupore, anche attraverso suoni, profumi, sapori e visioni uniche. Anna Svelto ha vissuto intensamente l’immenso spazio che corre infinito lungo le terre argentine, uno spazio non definibile: il vento gelido o caldo, i silenzi o le armonie musicali del tango elegante e passionale.
E questo progetto fotografico vuole raccontare questo viaggio dell’anima in quelle terre lontane.
Qui riempi la valigia di vive emozioni, indimenticabili sensazioni, prolungati momenti meditativi, immagini e colori, per testimoniarle e condividerle in “sessanta scatti”.
In Argentina l’infinito non lo vedi se non ce l'hai nel cuore.
Per Anna Svelto ci sono tanti motivi per viaggiare, per andare e tornare e questo viaggio in Argentina è stato l’incontro inatteso, intenso, pieno di emozioni e sorprese stupefacenti.
Questo Paese sudamericano è una terra meravigliosa dove la natura ricca e generosa ha saputo creare paesaggi e scenari così straordinari e diversi da Nord a Sud.
A Nord - Est le Cascate di Iguazu imponenti ed infinite, appaiono inimmaginabili per una pugliese cresciuta in terre generose, ma parche di acqua.
Buenos Aires, - buoni venti - , straordinaria città con i suoi quartieri coloratissimi, grande metropoli dal fascino europeo e latino, ha saputo conservare le antiche tradizioni e tanto dell’Italia dei nostri emigranti in particolare nei quartieri Boca e Caminito.
Dalla Patagonia, pampa sconfinata del Sud dell’Argentina al paesaggio quasi antartico della Terra del Fuoco, lo sguardo incontra le marine della Península Valdés, incantevoli luoghi abitati da balene, orche, pinguini, elefanti marini e otarie, gli iceberg color zaffiro dalle forme bizzarre nelle gelide acque del Lago Argentino, proscenio unico dei maestosi ghiacciai che lo popolano e tra tutti l’imponente Perito Moreno. Nel silenzio l’ascolti “parlare” con i suoi scricchiolii mentre avanza nel suo lento e continuo cammino con i frequenti ed impressionanti crolli di blocchi di ghiaccio.
Gli scenari della Terra del Fuoco sono grandiosi e regalano forti emozioni. Ushuaia, la città più australe del Mondo, offre atmosfere rarefatte, fiordi, ghiacciai millenari, vette innevate, uccelli artici, fitte foreste
incantate. Alla fine navighi sul Canale di Beagle per lambire l’Isla de Los Lobos ed il famoso Faro di Les Eclaireus o del Fin del Mundo.
L’Argentina è un mondo lontano che incontra il nostro sguardo e il nostro stupore, anche attraverso suoni, profumi, sapori e visioni uniche. Anna Svelto ha vissuto intensamente l’immenso spazio che corre infinito lungo le terre argentine, uno spazio non definibile: il vento gelido o caldo, i silenzi o le armonie musicali del tango elegante e passionale.
E questo progetto fotografico vuole raccontare questo viaggio dell’anima in quelle terre lontane.
Qui riempi la valigia di vive emozioni, indimenticabili sensazioni, prolungati momenti meditativi, immagini e colori, per testimoniarle e condividerle in “sessanta scatti”.
In Argentina l’infinito non lo vedi se non ce l'hai nel cuore.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002