Mario Schifano / Nunzio

Nunzio - senza titolo - 2009 - piombo su legno - cm180x180
Dal 25 Ottobre 2011 al 12 Giugno 2011
Roma
Luogo: MACRO - Museo d’Arte Contemporanea di Roma
Indirizzo: Via Reggio Emilia, 54 (zona Nomentana-Porta Pia)
Orari: martedì a domenica ore 10-19
Curatori: Luca Massimo Barbero,Francesca Pola
Costo del biglietto: intero € 10; ridotto € 8
Telefono per informazioni: +39 06671070400
E-Mail info: macro@comune.roma.it
Sito ufficiale: http://www.exibart.com/notizia.asp?IDNotizia=34457&IDCategoria=61
fino al 12.VI.2011
Mario Schifano / Nunzio
Roma, Macro
Sullo stesso piano del nuovo polo contemporaneo di Roma, due esposizioni molto particolari. Due artisti italiani a confronto, per occupare altrettante sale del Macro “espanso”...
pubblicato lunedì 7 febbraio 2011
"Protetto da ciò che voglio”. Così Mario Schifano (Homs, 1934 - Roma, 1998) scriveva su una delle tantissime foto che compongono il percorso a meandri che intende far conoscere e rivivere il processo creativo e mentale di uno dei più grandi artisti italiani del secondo Novecento.
Fotografie che ritraggono immagini forti, prese perlopiù dalla tivù; immagini potenti, violente, fortemente iconiche, su cui sono presenti suoi interventi con pennarelli, nel bisogno di farle proprie, caricarle e storpiarle. Immagini della nostra televisione, della nostra cultura pop e trash anni ‘90 (dunque, gli ultimi della sua vita): un calderone che comprende teschi, madonne sanguinanti, icone della tv, del cinema, della politica, Lady D, le espressioni del volti, i nudi, gli autoritratti, i telegiornali, le ninfette di Non è la Rai, Bob Dylan, Enrico Ghezzi, il calcio, Lenin, la pornografia.
Questo magma visivo e mentale raggiunge l’acme nel compulsivo e frenetico zapping televisivo, anch’esso da ritenersi un febbrile e ininterrotto stato creativo, registrato dallo stesso Schifano mentre parlava al telefono con collaboratori, galleristi, amici, e mostrato incessantemente allo spettatore al termine del percorso. Il dito dell’artista sul telecomando indugia solo quando viene colpito da qualcosa di forte, come la sigla di Fuori Orario (il geniale abbinamento ghezziano tra le immagini de L’Atalante e la musica di Because the night), come le tremende immagini della Guerra del Golfo, fino all’illuminante intervista ad Alberto Moravia che placidamente ammette: "Eternità è una sensazione”.
Come considerare questa particolarissima installazione? Non siamo in presenza di una personale, né tantomeno della riproposizione di un lavoro ideato da Schifano. È il suo stesso procedimento creativo a essere qui esposto e indagato, a divenire fatto artistico. Quest’operazione, a metà strada fra un omaggio concettuale e un’aggiornata ricostruzione filologica della bottega dell’artista, comunque vada letta, ha il merito di interrogare e stimolare il visitatore, oltre che a indottrinarlo, al pari di una vera e propria opera d’arte degna di questo nome.
Sullo stesso piano, continua il ciclo espositivo MacroWall: Eighties are back!, progetto curato da Ludovico Pratesi che ha lo scopo di rileggere l’arte italiana degli anni ’80 e ricontestualizzarla, grazie all’aiuto di due critici di diverse generazioni, chiamati di volta in volta a leggere due opere di un artista cresciuto in quegli anni e idealmente ancora legato a essi.
Fino a dicembre è stata la volta di Nunzio (Cagnano Amiterno, L’Aquila, 1954; vive a Roma), che ha scelto appositamente di esporre due opere diverse per stile, materiali utilizzati e periodi, ma simili nella loro ricerca di interazione tra bidimensionalità e tridimensionalità. Duna (1984), gesso ricoperto di blu, riletta da Emanuela Nobile Mino, ricorda nella forma tanto l’Italia quanto un fungo o un ombrello. Untitled (2009), piombo su legno e materiali poveri, analizzata da Roberto Lambarelli, è un supporto quadrato con cinque campi verticali che crea l’effetto di una tarsia.
Passato e presente dialogano amenamente al Macro, una stimolante palestra per gli occhi e per la mente.
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a cura di Luca Massimo Barbero e Francesca Pola
dal 25 ottobre al 12 dicembre 2010
Eighties are back! - Nunzio
a cura di Ludovico Pratesi
MACRO - Museo d’Arte Contemporanea di Roma
Via Reggio Emilia, 54 (zona Nomentana-Porta Pia) - 00198 Roma
Orario: da martedì a domenica ore 10-19
Ingresso: intero € 10; ridotto € 8
Cataloghi Electa
Info: tel. +39 06671070400; fax +39 068554090; macro@comune.roma.it; www.macro.roma.museum
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