CYBERIA. Una favola post-moderna di Adrian Ganea & Maria Guta
Dal 16 Ottobre 2021 al 17 Ottobre 2021
Roma
Luogo: Istituto Svizzero
Indirizzo: Via Liguria 20
Orari: ore 18.30
Costo del biglietto: ingresso su registrazione
Sito ufficiale: http://www.istitutosvizzero.it
Cyberia ha luogo in un punto sconosciuto del freddo e distante Est, che si estende tra un immaginario reame infinito e un vasto spazio fisico. È un viaggio in direzione est privo di arrivo e di ritorno, verso un futuro promesso. Non esiste un qui o un lì, ma solamente una zona crepuscolare tra un punto di partenza e una destinazione artificiale.
Tra proiezione digitale video e ambientazione fisica, attraverso l’utilizzo della meccanica di un motore di videogiochi e di una tuta motion capture, Cyberia simula un infinito stato pre-apicale nel quale un performer e il suo avatar danzano come se fossero uno, sul ritmo di un immaginario ovest.
In un mondo saturato dal dato digitale, il misticismo e il paranormale godono di una popolarità senza precedenti. Le tecnologie emergenti sono sempre maggiormente integrate in una forma di spiritualismo post-moderno, come sottolinea Arthur C. Clarke: «Qualsiasi tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia». Alla luce del recente sviluppo di movimenti reazionari che auspicano apparenze e morali arcaiche, riconsideriamo le nostre esperienze di vita ancorate all’antico blocco orientale e gli effetti della transizione direzionata a ovest.
L’evento è organizzato in collaborazione con VRE – Virtual Reality Experience 2021 e GIFF – Geneva International Film Festival.
Adrian Ganea è un artista nato in Romania nel 1989. Si forma come scenografo e il suo lavoro comprende la realizzazione di mondi fittizi, la costruzione di ambienti e l’assemblaggio di simulazioni. Il suo principale ambito risiede nell’arte performativa, con particolare attenzione per la cultura digitale. Grazie alla sua formazione multidisciplinare, le sue attività variano dalla progettazione di scenografie teatrali, alle animazioni 3D, alle simulazioni di programmazione. Si è laureato alla UDK (Berlino), con un Master in Set Design alla Facoltà di Arti Performative.
Maria Guta è un’artista nata in Romania nel 1983 ma basata in Svizzera. I suoi lavori si concentrano prevalentemente sui meccanismi di auto-rappresentazione, che ricostruisce ponendosi sia di fronte sia dietro la camera. Costantemente impegnata nella creazione e nella cura di identità virtuali alternative, utilizza strumenti digitali immersivi e social media. Ha conseguito un BFA in Graphic Design alla National University of Arts a Bucharest e un MA in Art Direction all’École cantonale d’art de Lausanne (ECAL).
Tra proiezione digitale video e ambientazione fisica, attraverso l’utilizzo della meccanica di un motore di videogiochi e di una tuta motion capture, Cyberia simula un infinito stato pre-apicale nel quale un performer e il suo avatar danzano come se fossero uno, sul ritmo di un immaginario ovest.
In un mondo saturato dal dato digitale, il misticismo e il paranormale godono di una popolarità senza precedenti. Le tecnologie emergenti sono sempre maggiormente integrate in una forma di spiritualismo post-moderno, come sottolinea Arthur C. Clarke: «Qualsiasi tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia». Alla luce del recente sviluppo di movimenti reazionari che auspicano apparenze e morali arcaiche, riconsideriamo le nostre esperienze di vita ancorate all’antico blocco orientale e gli effetti della transizione direzionata a ovest.
L’evento è organizzato in collaborazione con VRE – Virtual Reality Experience 2021 e GIFF – Geneva International Film Festival.
Adrian Ganea è un artista nato in Romania nel 1989. Si forma come scenografo e il suo lavoro comprende la realizzazione di mondi fittizi, la costruzione di ambienti e l’assemblaggio di simulazioni. Il suo principale ambito risiede nell’arte performativa, con particolare attenzione per la cultura digitale. Grazie alla sua formazione multidisciplinare, le sue attività variano dalla progettazione di scenografie teatrali, alle animazioni 3D, alle simulazioni di programmazione. Si è laureato alla UDK (Berlino), con un Master in Set Design alla Facoltà di Arti Performative.
Maria Guta è un’artista nata in Romania nel 1983 ma basata in Svizzera. I suoi lavori si concentrano prevalentemente sui meccanismi di auto-rappresentazione, che ricostruisce ponendosi sia di fronte sia dietro la camera. Costantemente impegnata nella creazione e nella cura di identità virtuali alternative, utilizza strumenti digitali immersivi e social media. Ha conseguito un BFA in Graphic Design alla National University of Arts a Bucharest e un MA in Art Direction all’École cantonale d’art de Lausanne (ECAL).
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 26 settembre 2024 al 16 febbraio 2025
Bologna | Palazzo Pallavicini
Tina Modotti
-
Dal 26 settembre 2024 al 24 novembre 2024
Venezia | Biblioteca Nazionale Marciana
Erwin Wurm. Deep
-
Dal 24 settembre 2024 al 02 marzo 2025
Brescia | Museo di Santa Giulia
MASSIMO SESTINI. Zenit della fotografia
-
Dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025
Firenze | Palazzo Strozzi
Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole
-
Dal 21 settembre 2024 al 31 marzo 2025
Venezia | Ca’ Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano
Loris Cecchini. Leaps, gaps and overlapping diagrams
-
Dal 21 settembre 2024 al 12 gennaio 2025
Bagnacavallo | Museo Civico delle Cappuccine
La rivoluzione del segno. La grafica delle avanguardie da Manet a Picasso