Alla Dante si svela il codice Palatino 313
Dal 26 Febbraio 2014 al 26 Febbraio 2014
Roma
Luogo: Società Dante Alighieri - Palazzo Firenze
Indirizzo: piazza Firenze 27
Enti promotori:
- Ministero per i Beni e le Attività Culturali
- Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
- Società Dante Alighieri
- Imago
Telefono per informazioni: +39 06 6873694 / 95
E-Mail info: segreteria@ladante.it
Sito ufficiale: http://www.ladante.it
Il prossimo 26 febbraio, a Roma, presso Palazzo Firenze, la Società Dante Alighieri e Imago srl presenteranno al pubblico il facsimile della prima Commedia miniata, il codice Palatino 313. In occasione della presentazione, e in via del tutto eccezionale, il manoscritto originale, conservato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, sarà esposto al fianco del suo facsimile per permetterne il confronto e riscontrare la fedeltà e la raffinatezza della riproduzione.
Ad illustrare il lavoro eseguito da Imago e a raccontare la storia del prezioso manoscritto interverranno Barbara Bertoni, Maria Letizia Sebastiani, Salvatore Italia, Emilio Pasquini e Marco Veglia. Il codice Palatino 313 è una delle prime edizioni miniate della Commedia. Contiene 37 miniature di gusto giottesco, attribuite alla bottega di Pacino di Buonaguida. Il Benvenuto effettivamente riporta il racconto di un incontro tra lo stesso Dante e Giotto, intento ad affrescare il Giudizio Universale nella Cappella degli Scrovegni a Padova.
Il Palatino 313, che risale al secondo quarto del sec. XIV, contiene gran parte del commento di Jacopo, uno dei figli di Dante. Questo commento, però, si limitò alla prima cantica, mentre l’altro figlio di Dante, Pietro Alighieri, chiosò tutto il poema.
Ad illustrare il lavoro eseguito da Imago e a raccontare la storia del prezioso manoscritto interverranno Barbara Bertoni, Maria Letizia Sebastiani, Salvatore Italia, Emilio Pasquini e Marco Veglia. Il codice Palatino 313 è una delle prime edizioni miniate della Commedia. Contiene 37 miniature di gusto giottesco, attribuite alla bottega di Pacino di Buonaguida. Il Benvenuto effettivamente riporta il racconto di un incontro tra lo stesso Dante e Giotto, intento ad affrescare il Giudizio Universale nella Cappella degli Scrovegni a Padova.
Il Palatino 313, che risale al secondo quarto del sec. XIV, contiene gran parte del commento di Jacopo, uno dei figli di Dante. Questo commento, però, si limitò alla prima cantica, mentre l’altro figlio di Dante, Pietro Alighieri, chiosò tutto il poema.
SCARICA IL COMUNICATO IN PDF
COMMENTI
-
Dal 31 ottobre 2024 al 24 febbraio 2025
Milano | Fondazione Prada
Meriem Bennani. For My Best Family
-
Dal 31 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Arezzo | Galleria d’Arte Contemporanea / Sala Sant’Ignazio
Vasari. Il Teatro delle Virtù
-
Dal 31 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025
Roma | Scuderie del Quirinale
Guercino. L’era Ludovisi a Roma
-
Dal 01 novembre 2024 al 15 febbraio 2025
Torino | PAV - Parco Arte Vivente
Adrián Balseca. Cambio de fuerza
-
Dal 29 ottobre 2024 al 02 febbraio 2025
Milano | Museo Diocesano Carlo Maria Martini
Un capolavoro per Milano 2024 - Sandro Botticelli. Adorazione dei Magi
-
Dal 25 ottobre 2024 al 23 marzo 2025
Venezia | Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Roberto Matta 1911 - 2002