Silvia Chiarini e Marco Samorè. La città ideale
![Silvia Chiarini e Marco Samorè. La città ideale, Galleria Comunale d’Arte, Faenza (RA) Silvia Chiarini e Marco Samorè. La città ideale, Galleria Comunale d’Arte, Faenza (RA)](http://www.arte.it/foto/600x450/58/27594-ra.jpg)
Silvia Chiarini e Marco Samorè. La città ideale, Galleria Comunale d’Arte, Faenza (RA)
Dal 19 Dicembre 2014 al 31 Dicembre 2014
Faenza | Ravenna
Luogo: Galleria Comunale d’Arte
Indirizzo: Voltone della Molinella 2
Orari: da martedì a domenica 10-13 / 16-20
Telefono per informazioni: +39 0546 664555
E-Mail info: cultura@comune.faenza.ra.it
Sito ufficiale: http://www.comune.faenza.ra.it
Venerdì 19 dicembre alle ore 18.00 presso la Galleria Comunale d’Arte di Faenza si inaugura La Città Ideale, un progetto espositivo di Silvia Chiarini e Marco Samorè con un testo in catalogo dell’architetto Paolo Rava.
Aperta al pubblico fino al 31 dicembre 2014, la mostra è concepita dagli artisti come una zona di relazione in cui far interagire la loro diversa percezione della città contemporanea, intesa come insieme di immagini, suoni, odori e memorie.
La pittura di Silvia Chiarini genera paesaggi liquidi in cui si addensano figure evanescenti e prelievi pop, luoghi sottili che entrano in risonanza con i territori incerti edificati da Marco Samorè, impegnato a organizzare uno spazio che non è solo fisico ma anche mentale.
Il risultato è una lunga sequenza ibrida capace di restituire la complessità della nostra epoca fatta di scenari definiti e
aree interstiziali.
La città ideale altro non è che la sommatoria di queste differenti visioni sull’ambiente costruito, in cui convivono elementi contraddittori e dove mondi visibili e mondi immaginati trovano pari dignità.
Silvia Chiarini nata a Faenza nel 1978, si diploma all'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2003, e da allora ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in Italia e all'estero tra le quali si segnalano Galerie 1990-2000 di Parigi, Gamud di Udine, Palazzo della promotrice delle Belle Arti di Torino, Museo Carlo Zauli di Faenza, Galleria Cannaviello di Milano, Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, Galleria 91mq di Berlino e Villa Necchi-Campigli di Milano. Tra i premi vinti ricordiamo "Premio Guercino", Bologna, "Premio Arte in Contemporanea", Modena? e Premio "Amici della G.A.M." di Bologna. Attualmente vive e lavora a Faenza.
Marco Samorè nato a Faenza nel 1964, dove vive e lavora, ha iniziato l'attività espositiva alla fine degli anni ottanta, dopo il essersi diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha esposto in Italia e all'estero, in gallerie private e spazi pubblici, tra i quali ricordiamo: Palazzo delle Papesse di Siena, Galleria d'Arte Moderna di Bologna, Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, P.A.C. di Milan, Atelier des Artistes, di Marsiglia (F). Ha inoltre partecipato alla Biennale Giovani a Valencia (E), alla Biennale di Rijeka (HR), alla XIII Quadriennale di Roma e nel 2001 alla Biennale/OFF di Venezia.
Nel 2010 ha fondato a Faenza TESCO, spazio progettuale multidirezionale dedicato alla cultura contemporanea.
Aperta al pubblico fino al 31 dicembre 2014, la mostra è concepita dagli artisti come una zona di relazione in cui far interagire la loro diversa percezione della città contemporanea, intesa come insieme di immagini, suoni, odori e memorie.
La pittura di Silvia Chiarini genera paesaggi liquidi in cui si addensano figure evanescenti e prelievi pop, luoghi sottili che entrano in risonanza con i territori incerti edificati da Marco Samorè, impegnato a organizzare uno spazio che non è solo fisico ma anche mentale.
Il risultato è una lunga sequenza ibrida capace di restituire la complessità della nostra epoca fatta di scenari definiti e
aree interstiziali.
La città ideale altro non è che la sommatoria di queste differenti visioni sull’ambiente costruito, in cui convivono elementi contraddittori e dove mondi visibili e mondi immaginati trovano pari dignità.
Silvia Chiarini nata a Faenza nel 1978, si diploma all'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 2003, e da allora ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in Italia e all'estero tra le quali si segnalano Galerie 1990-2000 di Parigi, Gamud di Udine, Palazzo della promotrice delle Belle Arti di Torino, Museo Carlo Zauli di Faenza, Galleria Cannaviello di Milano, Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, Galleria 91mq di Berlino e Villa Necchi-Campigli di Milano. Tra i premi vinti ricordiamo "Premio Guercino", Bologna, "Premio Arte in Contemporanea", Modena? e Premio "Amici della G.A.M." di Bologna. Attualmente vive e lavora a Faenza.
Marco Samorè nato a Faenza nel 1964, dove vive e lavora, ha iniziato l'attività espositiva alla fine degli anni ottanta, dopo il essersi diplomato all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha esposto in Italia e all'estero, in gallerie private e spazi pubblici, tra i quali ricordiamo: Palazzo delle Papesse di Siena, Galleria d'Arte Moderna di Bologna, Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, P.A.C. di Milan, Atelier des Artistes, di Marsiglia (F). Ha inoltre partecipato alla Biennale Giovani a Valencia (E), alla Biennale di Rijeka (HR), alla XIII Quadriennale di Roma e nel 2001 alla Biennale/OFF di Venezia.
Nel 2010 ha fondato a Faenza TESCO, spazio progettuale multidirezionale dedicato alla cultura contemporanea.
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